DE TORRES, Giovanni
Pietro Messina
Discendente da nobile famiglia di origine spagnola, nacque a Roma nel 1618 da Ludovico che "pigliò moglie una sorella de Maria Cenci" (Caffarelli, f. 166). Studiò [...] diocesano le cui Costituzioni furono stampate a Napoli l'anno successivo.
Morì nel settembre 1662 pp. 310 s.; W. Czermak, Plany wojny turkiej Wùadysùawa IV (I piani della guerra turca diLadislao IV), Kraków 1895, pp. 36 s., 47, 51 s., 59, 63, 70, 92 ...
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GIULIANI, Giovanni
Laura Ronchi De Michelis
Originario di Lucca, discendeva con ogni probabilità da una famiglia di notai e mercanti i cui membri avevano più volte ricoperto la carica di anziano nel [...] momento il G. si trovava nel convento di S. Domenico Maggiore a Napoli come fratello laico, converso del padre generale di ambasciatore del sovrano di Polonia Ladislao VII presso lo scià di Persia Ṣafi I, il G. partì con l'incarico di sollecitare ...
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MANNA, Ludovico (Angelo da Messina)
Simonetta Adorni Braccesi
Nacque probabilmente a Messina nel 1514 da famiglia forse di origine spagnola; non sono noti i nomi dei genitori.
Divenuto domenicano con [...] la protezione di don Germano Minadois, un benedettino cassinese conosciuto a Napoli, che si trovava a Venezia nel convento di S. de Cutrofiano. A sua volta l'uditore dell'arcivescovo Di Capua, Ladislao, era al corrente delle opinioni eretiche del M., ...
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POLI, Fausto
Silvano Giordano
POLI, Fausto. – Nacque il 17 febbraio 1581 a Usigni, nella montagna spoletina, territorio di Cascia, figlio di Sisinio e Polidora, membri di un’agiata famiglia locale. [...] l’anno giubilare del 1625 il papa gli affidò l’incarico di provvedere agli ospiti illustri in visita alla città: i principi di Polonia Ladislao e Alessandro Carlo, Ferdinando II, granduca di Toscana, l’arciduca Leopoldo d’Austria e Odoardo Farnese ...
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GIUSEPPE da Copertino, santo
Piero Doria
Giuseppe Maria Desa nacque il 17 giugno 1603 a Copertino, presso Lecce, ultimo dei sei figli di Felice, artigiano, e Franceschina Panaca, donna di costumi austeri, [...] della congregazione, G. fu in stato di costrizione a Napoli, nel convento di S. Lorenzo. Convocato a Roma, partì dove incontrò anche Giovanni Casimiro Wasa, fratello del re di Polonia Ladislao VII, per perorare senza successo la causa del ...
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CARPEGNA (C. di Falconieri), Guido Orazio Gabrielli di
Fiorella Bartoccini
Nacque a Roma il 6 febbr. 1840 dal conte Luigi e da Amalia Lozano; era di antica e nobile famiglia, discendente ed erede per [...] lo conobbe in casa di F. Gualterio che, prefetto a Napoli, tentava, sullo scorcio degli anni Sessanta, di arrivare a un accordo , Roma 1911), diLadislao Kulczycki (in collaborazione con Alinda Bonacci Brunamonti: Carme di Cesare Polewka, ibid ...
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GRIMALDI, Giovanni
Riccardo Musso
Figlio primogenito di Barnaba (II), signore di Boglio (Beuil), e di Beatrice di Glandèves, di nobile famiglia provenzale, nacque intorno al 1350.
Tra i vari rami dei [...] morte improvvisa di Luigi d'Angiò, il partito durazzesco, mal sostenuto da Napoli, cominciò a dare segni di stanchezza, Margherita d'Angiò Durazzo (reggente in nome del giovane re Ladislao, dopo la morte di Carlo III a Buda nel febbraio del 1386) la ...
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DELLA TORRE, Giorgio
Gino Benzoni
Nacque, attorno alla metà del sec. XV, da Giovanni, luogotenente della contea di Gorizia, di Tommaso - questi, figlio, d'Ermagora, era stato titolare di cariche nel [...] d'Asburgo. Donde la nomina a consigliere, il conferimento del titolo di cavaliere aurato e l'affidamento di delicate missioni diplomatiche. Il D. si recò, così, in Svezia, a Napoli presso Ferdinando I d'Aragona e a Roma, nella quale entrò ...
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BONITO, Ludovico
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Nacque ad Agrigento, intorno alla metà del sec. XIV, da nobile famiglia amalfitana trasferitasi in Sicilia alla fine del sec. XIII. Non è noto dove compisse gli studi che, secondo [...] Monasterii 1913, pp. 31, 92, 388, 396, 400, 473, 484; E. Stinco, La politica ecclesiastica di Martino I in Sicilia, Palermo 1920, p. 25; A. Cutolo, Re Ladislao d'Angiò-Durazzo, Milano 1936, II, p. 151; F. Giunta, Aragonesi e catalani nel Mediterraneo ...
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AQUINO, Ladislao d'
Gaspare De Caro
Terzo figlio di Francesco, signore di Roccabascerana, del ramo di Capua dell'illustre famiglia da cui ebbe i natali san Tommaso, e di Beatrice di Guevara, nacque [...] a Napoli nel 1546. Compì gli studi giuridici, acquistando una notevole competenza nel diritto canonico. Fu consacrato sacerdote nel 1571 ed in quello stesso anno fu chiamato a Roma da Pio V, che gli affidò l'ufficio di chierico di Camera. Fu quindi ...
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otto
òtto agg. num. card. [lat. ŏcto], invar. – 1. Numero intero che viene dopo il sette e precede il nove, e anche il segno che lo rappresenta (in cifre arabe 8, nella numerazione romana VIII): otto metri di stoffa; un periodo di otto mesi;...