Ca’ Foscari
Giannantonio Paladini
Ritorno a Venezia
Nel dichiarare aperto, in nome del re Vittorio Emanuele III, l’anno accademico 1918-1919 del Regio Istituto Superiore di Studi Commerciali di Venezia, [...] internazionale di Torino della primavera del 1911. Già la Scuola aveva approntato pubblicazioni informative nel 1871 per Napoli, nel Cipolla, professore ordinario di Storia economica, e Ladislao Mittner, il grande germanista. Di qui, anche il ...
Leggi Tutto
L’istruzione pubblica tra primo Ottocento e primo Novecento: le scuole elementari
Claudia Salmini
Anche a Venezia, il secolo che trascorre dalla caduta della Repubblica fino alla vigilia della prima [...] ’impegno di alcune tra le più importanti città italiane: Bologna, Firenze, Genova, Livorno, Milano, Napoli, Padova Governo, Atti, 1816, XX/41.
33. Su Ladislao Pyrker (1772-1847), patriarca di Venezia, si rinvia alla biografia ricostruita da Silvio ...
Leggi Tutto
Dagli Orseolo al comune
Stefano Gasparri
La situazione di Venezia intorno al Mille
Alla scomparsa nel 1008 di Pietro II Orseolo, il doge che aveva consolidato la fisionomia di potenza marittima di [...] incarnata da re Ladislao, che occupò (primavera 1091) la Croazia, approfittando di una rivolta che 65-66; Stefano Gasparri, Il ducato e il principato di Benevento, in AA.VV., Storia del Mezzogiorno, 11/ 1, Napoli 1989, pp. 85-146.
45. A. Dandolo, ...
Leggi Tutto
Tra medicina e cultura al tempo della Restaurazione: la figura di Paolo Zannini medico e letterato
Maria Laura Lepscky Mueller
L’intreccio tra pratica e ricerca medica, da un lato, e cultura letteraria, [...] in versi i poemetti biblici di monsignor Ladislao Pyrker, a capo della diocesi di Venezia dall’aprile 1821, pubblicati di Antonio Lamberti e di Pietro Buratti, «Antologia», settembre 1832, pp. 150-151.
70. Ibid.
71. Ibid.
72. Stendhal, Roma, Napoli ...
Leggi Tutto
CARLO I Gonzaga Nevers, duca di Mantova e del Monferrato
Gino Benzoni
Nacque a Parigi il 6 maggio 1580, ultimo - e, per la morte precocissima dei due fratelli, unico erede maschio - dei cinque figli [...] sposa al re di Polonia Ladislao IV, e, rimasta vedova, al fratello e successore di quello, Casimiro, sostenne di G. Da Pozzo, Torino 1968, pp. 579, 603; Id., Opere, a cura di G. e L. Cozzi, Milano-Napoli 1969, p. 657 n.; P. Savio, Per l'epist. di ...
Leggi Tutto
GRAMMATICA, Antiveduto
Roberto Cannatà
Nacque nei pressi di Roma dai senesi Imperiale e Artemisia Camoja (Baglione; Forcella). Non si conosce l'esatta data di nascita collocabile sul finire del 1570 [...] la pala d'altare della chiesa di S. Ladislao "ove è a sedere in aria un Christo con Angioli, e s. Ladislao e un Vescovo; e da Chiusa, Due dipinti inediti di A. G., in Scritti di storia dell'arte in onore di Jürgen Winkelmann, Napoli 1999, pp. 107- ...
Leggi Tutto
ROSMINI SERBATI, Antonio.
Fulvio De Giorgi
– Nacque il 24 marzo 1797 a Rovereto, secondogenito di Pier Modesto (1745-1820), patrizio tirolese e nobile del Sacro Romano Impero, e di Giovanna dei conti [...] .
Nel 1823 il patriarca di Venezia Ladislao Pyrcher gli chiese di accompagnarlo a Roma. Questo primo quello con Gioberti. Nel 1847 Rosmini pubblicò sia a Milano sia a Napoli Vincenzo Gioberti e il panteismo. Lezioni filosofiche, senza però che si ...
Leggi Tutto
GRIMANI, Giovanni
Giuseppe Gullino
Primogenito del procuratore e cavaliere Antonio di Giovanni, del ramo ai Servi, e di Fiorenza Cappello di Silvano di Giovanni Battista, nacque a Venezia il 21 luglio [...] le credenziali diplomatiche presso il re di Polonia Ladislao IV Wasa, che nell'estate del di A.B. Hinds, XXIII-XXIV, London 1923-31, ad indices; Corrispondenze diplomatiche veneziane da Napoli. Dispacci, VII, 16 nov. 1632 - 18 maggio 1638, a cura di ...
Leggi Tutto
BARTOLINI, Onofrio (Honuphrius Bartolini de Perusio, Onufrius de Perusio)
Roberto Abbondanza
Appartenente a famiglia di elevata condizione sociale oriunda con tutta probabilità da Montali, il B. nacque [...] fu inviato ambasciatore con Ceccolino Michelotti e con Andrea di Berarduccio al re Ladislao, che il 25 aprile aveva preso Roma ed " a re Ladislao per il suo cittadino - "oggimai decrepito", afferma il Pellini, chiamato a Napoli consigliere del re ...
Leggi Tutto
DANDOLO, Marco
Giuseppe Gullino
Terzo dei quattro figli maschi di Andrea di Benedetto e di Orsa Giustinian di Bernardo, dottore cavaliere e procuratore, nacque a Venezia il 25 marzo 1458.
Ricche e prestigiose [...] stampata, nel corso del XVI secolo, orazione da lui recitata a Napoli, il 29 genn. 1507, alla presenza del re Ferdinando II il il D. era eletto, con Paolo Cappello, ambasciatore a Ladislao II, re di Boemia ed assunto anche al trono d'Ungheria dopo la ...
Leggi Tutto
otto
òtto agg. num. card. [lat. ŏcto], invar. – 1. Numero intero che viene dopo il sette e precede il nove, e anche il segno che lo rappresenta (in cifre arabe 8, nella numerazione romana VIII): otto metri di stoffa; un periodo di otto mesi;...