MORMILE
Giuseppe Paladino
. Famiglia napoletana, le cui prime memorie risalgono al sec. XII, e che si distinse principalmente dal secolo XIV in poi. Devota agli Angioini e ai Durazzeschi, dai quali [...] e della Real camera e giudice civile e criminale ai tempi di re Roberto; un Andrillo, familiare di Margherita di Durazzo, caro al di lei figlio Ladislao, che lo creò castellano del Castelnuovo diNapoli, e gli concesse la gabella del passo d'Abruzzo ...
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TERLIZZI (A. T., 27-28-29)
Goffredo COPPOLA
Carmelo COLAMONICO
Raffaele CIASCA
Cittadina della provincia di Bari (da cui dista 30 km.), situata, a 191 m. s. m., sul fianco orientale delle Murge, [...] da Roberto Sanseverino, conte di Tricarico, partigiano di Giovanna I. Assegnata da Ladislao a Villanuccio, poi (1404 Lettera a D. Michele Torcia sulla città di Terlizzi, in Giornale letterario diNapoli, Napoli 1798, n. 113; P. Chiapperini, Terlizzi ...
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URBANO VI papa
Bartolomeo Prignano nacque a Napoli circa il 1318. In giovinezza fu ad Avignone e il 21 marzo 1364 fu consacrato arcivescovo di Acerenza. Il 14 aprile 1377 Gregorio XI lo trasferì alla [...] , in Revue d'hist. ecclés., XXV (1929), pp. 239-259; A. Mancarella, Firenze e la Chiesa e l'avvento diLadislaodi Durazzo al trono diNapoli, in Archivio storico per le provincie napoletane, n. s., V (1920), pagine 93-158; VI (1921), pp. 28-60 ...
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Figlio (Tolosa 1377 - Angers 1417) di Luigi I d'Angiò, cui successe (1384) nei dominî francesi e nei diritti sul regno napoletano. Sbarcò nel 1390 a Napoli, da dove gli antidurazzeschi avevano cacciato [...] , figlio ed erede di Carlo III di Durazzo e la madre di lui, la reggente Margherita. Ma battuto dalle truppe dello stesso Ladislao (1399), e lasciato il regno, ricomparve sulla scena della politica italiana solo nel 1409. Alla Meloria (1410) la ...
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MARTINI, Simone
M. Pierini
Pittore senese, documentato a partire dal 1315 e morto nel 1344 ad Avignone.M. nacque presumibilmente a Siena intorno al 1284, data che Vasari (Le Vite, II, 1967, p. 200) [...] Napoli 1968; F. Bologna, I pittori alla corte angioina diNapoli 1266-1414, Roma 1969a; id., Povertà e Umiltà: il ''San Ludovico'' di -50; R. Fuda, Un rapporto definito. Filippo di Sangineto e il san Ladislaodi Simone Martini, RivA 43, 1991, pp. 3- ...
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NICCOLO V, papa
Massimo Miglio
NICCOLÒ V, papa. – Tommaso Parentucelli nacque, con ogni probabilità, il 15 novembre 1397 a Sarzana, da Bartolomeo e da Andreola Tomei, di famiglie non secondarie della [...] diNapoli e la Chiesa di Roma. L’anno successivo Niccolò rimase neutrale di fronte alle guerre che erano riprese per la successione di Carvajal, incaricato nella Dieta di Praga (1448) di difendere gli interessi dinastici diLadislao postumo. Nel 1452 ...
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INNOCENZO VII, papa
Amedeo De Vincentiis
Cosmato (Cosimo, Cosma) Migliorati nacque a Sulmona nel 1336 da una famiglia nobile, di tradizioni militari ma con interessi anche in campo mercantile. Entrato [...] il 17 ott. 1404, Cosmato Migliorati venne eletto papa e, quindi, consacrato con il nome di Innocenzo VII. Ma già due giorni dopo Ladislao d'Angiò Durazzo, re diNapoli, si trovava alle porte dell'Urbe.
La città era da tempo nelle mire della politica ...
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CALCIO - I CLUB
Valdiserri
Sergio Rizzo
Roberto Beccantini
Roberto Beccantini
Matteo Dotto
Sergio Rizzo
Fabio Monti
Darwin Pastorin
Enzo D'Orsi
Darwin Pastorin
Alberto Polverosi
Sergio Rizzo
Fabio [...] Coppe di Spagna nel triennio 1951-53. Tra i suoi leggendari giocatori: il portiere Ramallets e, soprattutto, Ladislao Kubala, a far fronte ai problemi diNapoli. L'investimento frutta introiti miliardari e il record di abbonamenti venduti (70.402, ...
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Il 1848 e dopo
Piero Del Negro
Il caleidoscopio dell'identità di Venezia tra Restaurazione e rivoluzione
"Sarà difficile al futuro storico della rivoluzione", scriveva nel luglio 1848 nel suo diario [...] 1820, l'allora patriarca di Venezia Giovanni Ladislao Pyrker si recò a perorare diNapoli aveva concesso la costituzione)(140) alle esibizioni di coccarde tricolori e di altri simboli nazionalisti. Ignoravano invece una novità caratteristica di ...
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Venezia e l'entroterra (1300 circa - 1420)
Gian Maria Varanini
Premessa
Problemi di periodizzazione
Se si privilegia il piano dell'espansione territoriale, l'assunzione del biennio 1404-1405 come terminus [...] , da Enrico VII a Giovanni a Carlo IV, avevano aspirato) (286), Venezia si era accostata a Ladislaodi Angiò-Durazzo, il re diNapoli che contro re Sigismondo ambiva (appoggiato da una fazione interna) al trono ungherese: da lui aveva acquistato ...
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otto
òtto agg. num. card. [lat. ŏcto], invar. – 1. Numero intero che viene dopo il sette e precede il nove, e anche il segno che lo rappresenta (in cifre arabe 8, nella numerazione romana VIII): otto metri di stoffa; un periodo di otto mesi;...