Nobile napoletano (m. 1437 circa), capostipite del ramo dei Carafa della Stadera (simbolo di giustizia, che fu incrociato con lo stemma), giustiziere di Calabria, fu chiamato Malizia per l'astuzia politica [...] dimostrata nei negoziati che condusse per i re di Napoli, Carlo III, Ladislao e Giovanna II diDurazzo. ...
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Nobile napoletano (sec. 14º); secondo la tradizione di famiglia, fu fedele a Margherita diDurazzo e al figlio Ladislao, che lo creò castellano del Castelnuovo di Napoli e viceré della provincia d'Abruzzo. ...
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INNOCENZO VII, papa
Amedeo De Vincentiis
Cosmato (Cosimo, Cosma) Migliorati nacque a Sulmona nel 1336 da una famiglia nobile, di tradizioni militari ma con interessi anche in campo mercantile. Entrato [...] 1990, pp. 309 s.; D. Girgensohn, Io esghonbro per paura. Roma minacciata da Ladislaodi Angiò Durazzo (1407-1408), in Per la storia del Mezzogiorno medievale e moderno. Studi in memoria di Jole Mazzoleni, I, Roma 1998, pp. 249-270; Dict. d'hist. et ...
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CORSINI, Filippo
Anna Benvenuti Papi
Nato a Firenze nel 1334 da Tommaso di Duccio e da Ghita di Filippo di Lando degli Albizzi, fu avviato, nell'ambito della lungimirante politica familiare del padre [...] - rispettivamente il primo legato per la successione napoletana a Carlo diDurazzo, il secondo a Luigi I d'Angiò - la Repubblica doveva prendere posizione contro Ladislao, a cui rifiutavano il riconoscimento di legittimo re di Napoli. Questa attività ...
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CAETANI, Cristoforo
Gabriella Bartolini
Nacque intorno al 1360, secondogenito di Giacomo (II) e di Sveva di Sanseverino. Fu capostipite dei Gaetani d'Aragona (denominazione assunta ufficialmente nel [...]
Il C. iniziò la carriera delle armi nel 1384 combattendo accanto al padre nell'esercito di Carlo III diDurazzo contro Luigi d'Angiò. Nel 1393, al servizio del re Ladislao, combatté insieme con il fratello Nicola contro Luigi d'Angiò. Nel marzo dell ...
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COLONNA, Giovanni
Peter Partner
Fu figlio di Stefano (Stefanello) signore di Palestrina, e di Sancia, figlia di Onorato Caetani conte di Fondi.
La prima notizia su di lui risale al 4 luglio 1387, quando [...] 1901, p. 523; IV, ibid. 1902, pp. 123, 135; A. Galieti, Il castello di Civita Lavinia, in Arch. della R. Soc. rom. di st. patria, XXXII (1909), p. 252; A. Cutolo, Re Ladislao d'Angiò Durazzo, Milano 1936, I, pp. 295, 297, 304, 396; II, pp. 161, 175 ...
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CARACCIOLO, Ottino
Franca Petrucci
Della nobile famiglia napoletana, del ramo dei Rossi, nacque da Giovanni e da Marella Iarra, nell'ultimo quarto del XIV secolo. Si presume abbia compiuto studi giuridici. [...] . ital., s. 7, III (1925), p. 221; G. M. Monti, Il trionfo di Alfonso I..., in Arch. scientifico d. R. Ist. sup. di sc. econ. e comm. di Bari, VI (1931-32), p. 123; A. Cutolo, Re Ladislao d'Angiò Durazzo, Milano 1936, I, p. 422; II, pp. 219, 229; E-G ...
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GRIMALDI, Luigi (Ludovico)
Riccardo Musso
Figlio di Barnaba (II), signore di Boglio (Beuil), e di Beatrice di Glandèves, nacque intorno al 1360.
Fratello minore del più celebre Giovanni, svolse un ruolo [...] militari. La sola cosa che ottennero da Margherita diDurazzo (reggente in nome del figlio Ladislao: Carlo III era morto nel febbraio 1386) fu il permesso di far ricorso all'alleanza di qualche potente principe affinché i Grimaldi potessero impedire ...
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CASALI, Aloigi (Luigi) Battista
Franco Cardini
Nacque tra la fine di maggio e i primi di giugno del 1383 da Niccolò Giovanni di Francesco e da Alda di Guido da Polenta, signore di Ravenna. Essendo morto [...] Cortona, la città sarebbe stata sua.
Gli eventi precipitarono però ancor più presto di quanto i Fiorentini prevedessero, e in modo inatteso. Nel maggio 1409 Ladislao d'Angiò-Durazzo, in lotta aperta contro Firenze, si accampò nel Cortonese. Il C. non ...
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DELLA STUFA, Andrea
Claudio Bonanno
Figlio dell'illustre giudice Ugo e di Mondina di Giovenco de' Medici, nacque presumibilmente a Firenze nel secondo quarto del sec. XIV.
Indicato nelle fonti come [...] inviato nel 1384 in un'ambasceria a Carlo diDurazzo per discutere l'acquisto di Arezzo; la città sarà poi venduta a Firenze che partecipavano al dibattito sulle spese della campagna di guerra contro Ladislao re di Napoli e poco dopo, il 5 ottobre, ...
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otto
òtto agg. num. card. [lat. ŏcto], invar. – 1. Numero intero che viene dopo il sette e precede il nove, e anche il segno che lo rappresenta (in cifre arabe 8, nella numerazione romana VIII): otto metri di stoffa; un periodo di otto mesi;...