(A. T., 22-23, 24-25-26, 24-25-26 bis, 27-28-29, 29 bis).
Il nome. - Secondo Antioco di Siracusa (Dion. Halic., I, 35), il nome d' Italia derivava da quello di un potente principe di stirpe enotrica, Italo, [...] nel Collège de France; Giovanni Manardi, uno dei più grandi medici del suo tempo, dal 1513 medico del re Ladislaod'Ungheria e quindi del suo successore Luigi II; Pietro Andrea Mattioli, che nel 1554 venne invitato da Ferdinando I alla corte ...
Leggi Tutto
Per quanto perdesse il suo nome nel diventare, come Costantinopoli o Nuova Roma, la capitale dell'Impero d'Oriente, Bisanzio ebbe la sorte di essere ancora ricordata quando si volle designare l'arte, la [...] che alla supremazia religiosa di Roma; e la grande crociata non venne. Il papa Eugenio IV riuscì tuttavia a indurre Ladislaod'Ungheria e Hunyadi a intraprendere una nuova campagna. I Turchi furono battuti a Kunovica, presso Niš (1443); ma poco dopo ...
Leggi Tutto
Città del Lazio, capitale della Repubblica Italiana; capoluogo di regione e città metropolitana (Comune di 1.287,4 km2 con 2.813.365 ab. nel 2021).
Il problema dell’etimologia del nome di Roma si era presentato [...] Innocenzo VII a ricorrere all’aiuto del re di Napoli, Ladislao di Durazzo, che instaurò un clima di dura repressione. sede nella villa Massimo al quartiere Nomentano. L’Accademia d’Ungheria nacque nel 1927 per la trasformazione in Accademia di ...
Leggi Tutto
Comune della Puglia (117,3 km² con 315.408 ab. al censimento 2011, divenuti 315.284 secondo rilevamenti ISTAT del 2020, detti Baresi), capoluogo di regione e città metropolitana. La città, situata a 5 [...] secoli, dopo la caduta dell'Impero d'Occidente, fu contesa tra Longobardi e d’Angiò, regina di Napoli, contro Luigi d’Ungheria, che per rivendicare i diritti del fratello Andrea aveva invaso il Regno, subì l’assedio e l’occupazione ungherese. Ladislao ...
Leggi Tutto
(A. T., 53-54-55; 56-57).
Geografia: Nome (p. 667); La moderna conoscenza geografica (p. 667); Situazione e confini (p. 668); Composizione litologica del suolo (p. 668); Struttura e forme del terreno [...] (pace di Presburgo, 7 novembre 1491), e la promessa ottenuta dal successore di Mattia Corvino, Ladislao II, che i regni di Boemia e d'Ungheria, sarebbero ritornati agli Asburgo, nel caso egli fosse morto senza eredi. Sotto l'impulso personale di ...
Leggi Tutto
RUSSIA (A. T., 11-16, 66-74 ,84-87, 102-104)
Giuseppe CARACI
Fabrizio CORTESI
Mario SALFI
Jozef KOSTRZEWSKI
Giovanni MAVER
Arthur HABERLANDT
Miron MALKIEL-JIRMOUNSKI
Ettore LO GATTO
Tomaso NAPOLITANO
*
Egon [...] aveva obbligato i suoi figli a sposare le figlie del re d'Ungheria e del duca di Lituania; ma quando i Tatari lo affrontarono suo figlio Ladislao nella capitale russa, garantendola contro il "ladrone di Tušino". Nell'agosto del 1610 Ladislao divenne ...
Leggi Tutto
POLONIA (A. T. 51-52)
Riccardo RICCARDI
Fabrizio CORTESI
Mario SALFI
Giovanni MAVER
Stato dell'Europa, confinante a N. con la Lettonia, la Lituania, la Germania (Prussia Orientale) e il territorio [...] , Sigismondo si accordò con l'imperatore Massimiliano nel convegno di Vienna del 1515, cui partecipò anche suo fratello maggiore Ladislao, re di Boemia e d'Ungheria. In virtù di questo accordo, che sulla base dei matrimonî tra i figli di ...
Leggi Tutto
ROMANIA (A. T., 79-80)
Emmanuel DE MARTONNE
Fabrizio CORTESI
Mario SALFI
Pino FORTINI
Luigi CHATRIAN
Carlo DE ANGELIS
Giulio COSTANZI
Ramiro ORTIZ
Anna Maria RATTI
Angelo PERNICE
Carlo TAGLIAVINI
Walter [...] occupate già dai Magiari e da coloni sassoni chiamativi dai re d'Ungheria; fra i Carpazî e il Dnestr numerosi erano gli Slavi; da potersi mettere solo accanto ai Contadini del polacco Ladislao Reymont, che forse supera in organicità e perfezione di ...
Leggi Tutto
Benedetto Caetani discendeva per parte del padre Roffredo I da una delle più cospicue famiglie di Anagni, per parte della madre Emilia dalla nobile casa dei Patrasso di Alatri, imparentata con Alessandro [...] suo tentativo d'imporre come re d'Ungheria Carlo Roberto, nipote della regina Maria di Sicilia (1300), fallì di fronte alla resistenza degli Ungheresi, che rimasero fedeli ad Andrea II e, alla sua morte, gli diedero come successore Ladislao V, figlio ...
Leggi Tutto
. Questa famiglia, ch'ebbe dei momenti di grande splendore e potenza, è un ramo dei Caracciolo. Ne fu capostipite Gregorio Caracciolo, detto Carafa (perché concessionario, forse, della gabella sul vino, [...] dimostrato nei negozî diplomatici, esercitati per Carlo III, Ladislao, e Giovanna II. Da lui discese Oliviero, ammiraglio Portogallo, e in Fiandra, e fu detto il priore d'Ungheria. Letterato fu Antonio, dei marchesi di Montenero, cardinale diacono ...
Leggi Tutto