GENTILE da Montefiore (Gentilis de Monteflore)
Laura Gaffuri
Originario di Montefiore dell'Aso, nei pressi di Ascoli Piceno, dovette nascere poco dopo la metà del secolo XIII. Non è noto quando entrò [...] a Pécs, giurò fedeltà a Caroberto riconoscendolo come re d'Ungheria. A tale progetto mancava però ancora il sostegno di importanti rappresentanti del Regno quali il voivoda di Transilvania Ladislao Apor, il bano Arrigo, il già ricordato Máté Csák ...
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STEFANO I, Santo
E. Marosi
Primo re d'Ungheria (1000/1001-1038), figlio del principe dei Magiari Géza (972-997) e della principessa Sarolta di Transilvania.Le fonti relative alla storia della vita di [...] possesso un monastero benedettino chiamato Szentjobb, fondato nel 1084 da re Ladislao I. Székesfehérvár fu durante il Medioevo centro del culto di dell'assai controverso cavaliere di Bamberga con S. d'Ungheria. Tra gli oggetti attribuiti a S. il più ...
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BADOER, Bonaventura
Giorgio Cracco
Per molti autori, nacque da Marino il 22 giugno 1332. Se è giusta la data, la paternità resta da stabilire: Marino morì infatti nel 1324. Il B. entrò giovanissimo [...] recente conversione dei Lituani, stabilire rapporti di amicizia con questo regno, accordare Ladislao con il gran maestro dei Cavalieri teutonici e con Sigismondo d'Ungheria: compito davvero difficile, ma che il B. assolse felicemente, assicurando a ...
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CAMPORA (Canfora), Giacomo
Roberto Zapperi
Nacque a Genova in data imprecisata, probabilmente agli inizi del sec. XV. Entrato nell'Ordine domenicano, studiò a Oxford e conseguì il grado di magister [...] implorò una sollecita conclusione della pace con il re Ladislao di Ungheria per muovere insieme contro il Turco già da tre è stata identificata di recente l'opera intitolata De immortalità d'anima che figura in un elenco di libri posseduti da ...
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GIACOMO da Itri
Salvatore Fodale
Nacque nella prima metà del XIV secolo probabilmente a Itri, nella contea di Fondi. La prima notizia su di lui è quella della nomina a vescovo di Ischia, intorno al [...] Gregorio XI, nell'ipotesi che Firenze e il re d'Ungheria inviassero i loro ambasciatori alla Curia pontificia, lo lasciò controllo anche della capitale del Regno, costringendo Margherita e Ladislao di Durazzo a fuggire a Gaeta.
G. sarebbe morto ...
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BENZI (de Bentiis, Gualdus, de Gualdo, de Goalda), Andrea
Gerhard Rill
Nacque a Gualdo Tadino o nei suoi dintorni verso la metà del sec. XIV, da Pietro di Gionta dei Benzi; dei fratelli si conoscono [...] fu composta ancora nell'agosto dello stesso anno. Quando una parte della popolazione si ribellò al re d'Ungheria dichiarandosi per Ladislao di Napoli, si determinò all'interno della cittadinanza una frattura che si trascinò per anni e davanti ...
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PASQUARELLI, Benedetto
Martina Cameli
PASQUARELLI, Benedetto. – Nacque verosimilmente intorno alla metà del secolo XIV ad Ascoli nella Marchia Anconitana (attuale Ascoli Piceno): precisazione necessaria, [...] arma pronus» (Ughelli, col. 448), sembra che abbia inizialmente appoggiato re Luigi I d’Ungheria (col quale aveva a suo tempo militato) contro il re di Napoli, Ladislaod’Angiò-Durazzo, per poi cambiare partito e schierarsi a favore di quest’ultimo ...
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DRAGAZZO, Giacomo
Silvano Cavazza
Nacque nel 1451 a Traù in Dalmazia, da Dragazzo (o Dragoslavo) de' Dragazzi e da Margherita Matagnon (ma il cognome della madre nei documenti vaticani è di incerta [...] dai Turchi e abbandonata dalle autorità ecclesiastiche che si erano trasferite a Novigrad, in posizione più sicura. Il re Ladislao II d'Ungheria aveva in ogni modo cercato di far cadere la scelta su un suo protetto, il prete Vitale Nicolich di Fiume ...
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BELLACCI, Tommaso (Tommaso da Firenze)
Enrico Cerulli
Nacque a Firenze, nel quartiere presso il Ponte delle Grazie, da famiglia originaria di Linari (presso Barberino Val d'Elsa), probabilmente nel 1370.
Il [...] Tommaso da Scarlino). L'azione del B. si estese all'isola d'Elba, dove per concessione de. senese Bartolomeo Ghini, vescovo di numerosi discepoli, fra i quali il principe Ladislao di Ungheria, Clemente Capponi dell'illustre famiglia fiorentina, ...
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ALESSANDRO di Masovia
Domenico Caccamo
Nacque nella seconda metà del XIV secolo da Ziemowit IV, duca di Masovia, e da Alessandra, che era sorella di Ladislao Jagiełło. Trascorse l'infanzia alla corte [...] -ungherese.
Intento del Cesarini era la conclusione formale d'una tregua fra l'imperatore e Ladislao III, re di Polonia e, di fatto, d'Ungheria. Tale tregua avrebbe dovuto garantire l'Ungheria ad occidente, durante le progettata spedizione contro gli ...
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