POLI, Fausto
Silvano Giordano
POLI, Fausto. – Nacque il 17 febbraio 1581 a Usigni, nella montagna spoletina, territorio di Cascia, figlio di Sisinio e Polidora, membri di un’agiata famiglia locale. [...] i principi di Polonia Ladislao e Alessandro Carlo, Ferdinando II, granduca di Toscana, l’arciduca Leopoldo d’Austria e Odoardo per accogliere Maria Anna d’Asburgo, sorella di Filippo IV, che andava in sposa a Ferdinando, re di Ungheria e di Boemia. ...
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CASTIGLIONI, Giovanni
Franca Petrucci
Nato a Milano agli inizi del sec. XV da Maffiolo e da Angela Lampugnani, abbracciò la carriera ecclesiastica, seguendo le orme del congiunto cardinale Branda. Si [...] di recarsi in Ungheria, Austria e Moravia. Le sue sollecitazioni per spingere re Ladislao a prendere le de Louis XI, a cura di J. Quicherat, IV, Paris 1859, p. 343; M. d'Escouchy, Chronique, a cura di G. du Fresne de Beaucourt, I, Paris 1863, pp. 231 ...
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CORRER, Paolo
Giuseppe Gullino
Patrizio veneziano, nato nel 1380 da Filippo di Nicolò, del ramo a Castello, e da Chiara Venier di Francesco. La famiglia, che pure contava su prestigiose parentele nell'ambito [...] 000 ducati versati dal re di Napoli, Ladislao, alla Camera apostolica. Toccava a lui con successo la Dalmazia all'Ungheria, ed al C. fu , pp. 343, 348; N. Valois, La France et le grand Schisme d'occident, III, III, Paris 1901, pp. 560, 565, 579, 587, ...
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ESTE, Niccolò Maria d'
Paolo Portone
Nacque a Ferrara all'inizio della seconda metà del XV secolo. Suo padre Gurone, figlio naturale del marchese Niccolò [III], era uomo di prestigio tra i principi [...] Ungheria per conferire con Beatrice d'Aragona, sorella della duchessa di Ferrara, e per rendere omaggio al nuovo re Ladislao di Alessandro VI l'E., dopo aver sventato un tentativo d'assedio da parte francese, scampò ad una sommossa fomentata da ...
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TREVISAN, Andrea
Vittorio
Mandelli
– Nacque a Venezia verosimilmente nel 1458 (Venezia, Civico Museo Correr, G. Priuli, Pretiosi frutti..., III, c. 182r) da Tommaso di Stefano di Michele, del ramo [...] via della Germania dove, a Spira, fu ricevuto dall’arciduca Filippo d’Asburgo e dalla moglie di questi, Giovanna di Castiglia (Sanuto, , in viaggio per raggiungere il marito, Ladislao II Jaghellone, re di Boemia e Ungheria (Sanuto, 1879-1903, IV, col ...
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CAETANI, Giacomo (Iacobello, Bello)
Paola Supino Martini
Secondo di questo nome, nacque intorno al 1338 da Nicola conte di Fondi e da Giacoma Orsini.
Morto Nicola (nel 1348 c.) è probabile che la vedova [...] , ed infine, l'8 sett. 1383, gli dava in feudo Piedimonte d'Alife e i diritti sulla quarta parte di Spigno Saturnia. Il 4 apr di Carlo in Ungheria, i Caetani rimasero per molti anni fedeli a Margherita e a suo figlio Ladislao, il quale confermava ...
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CINI, Giovanni (Ioannes de Cino, Ioannes de Senis, Ioannes Italus)
Helena Kozakiewicz
Figlio dello scultore Matteo di Cino e di Margherita diGabriele di Giovanni Bighelari, nacque nell'anno 1495 forse [...] ipotesi che abbia lavorato in Ungheria con B. Berrecci.
La per il monumento fimerario del re Ladislao Jagellone fatti sotto la direzione "di Wawel, II, Materyaly archiwalne do budowy Zamku... (Materiali d'arch. per la costruz. del castello), V, Kraków ...
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MANARDI (Manardo), Giovanni
Margherita Palumbo
Nacque a Ferrara il 24 luglio 1462 da Francesco, notaio di famiglia nobile.
Allievo nello Studio cittadino di B. Guarini, F. Benzi e Niccolò da Lonigo [...] partì per l'Ungheria su invito di Ladislao II, del quale - grazie all'appoggio del cardinale Ippolito d'Este - divenne M. Grmerk, G. Manardo e la Croazia, ibid., pp. 170-173; D. Furfaro, Contributo alla biografia del Manardo, ibid., pp. 156-159; P. ...
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MANARDI, Ignazio
Stefano Dall'Aglio
Nacque a Ferrara il 23 ag. 1495 dal noto medico e filosofo Giovanni, docente all'università di Ferrara, e da Samaritana da Monte; fu battezzato con il nome di Timoteo.
Le [...] anni successivi si recò alla corte di Ladislao II re di Boemia e di Ungheria, dove Giovanni era archiatra.
Nel 1519 convento domenicano di S. Romano di Lucca, a cura di A.F. Verde - D. Corsi, in Memorie domenicane, n.s., XXI (1990), pp. XXXII s., 551 ...
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BERNARDO da Perugia
Gianfranco Spiazzi
Nato a Perugia verso la metà del sec. XII, dopo aver fatto la professione monastica nell'abbazia di Santa Maria del Farneto in Val di Chiana, si era recato a Bologna [...] seguito di qualche prelato, alla corte di Ungheria. Entrato nelle grazie del re Bela ad imporre la corona sul capo del figlioletto Ladislao III (26 ag. 1204). Ma nel volgere in Dalmazia era quanto mai solida, e d'altra parte Andrea era più propenso a ...
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