FOSCHI (de Fuschis), Angelotto
Wolfgang Decker
Nacque nel 1378 a Roma, ma mancano indicazioni sicure sulla sua origine. Al tempo di Bonifacio IX (1389-1404) è documentato un altro Foschi ("de Fuschis") [...] poco, perché Ladislao aveva paura di un possibile accordo di Giovanni con il suo concorrente in Ungheria, Sigismondo di di Pileo de Marini, arcivescovo di Genova (1400-1429), a cura di D. Puncuh, in Atti della Soc. ligure di Storia patria, n.s., ...
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PITTI, Buonaccorso di Neri
Lorenz Böninger
PITTI, Buonaccorso (Bonaccorso) di Neri. – Nacque a Firenze nel quartiere di Santo Spirito (gonfalone del Nicchio), il 25 aprile 1354; fu uno degli otto figli [...] , Nizza e Avignone. Nel 1376 lo accompagnò di nuovo in Ungheria per vendere una partita di zafferano; a Buda si ammalò, ma Salviati a Roma per sostenere Luigi II d’Angiò nella lotta contro il re di Napoli Ladislao di Durazzo, e assoldò per il Comune ...
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CALLIMACO, Angelo
Giancarlo Schizzerotto
Nacque a Mazara del Vallo (Trapani), verso la metà del sec. XV, da famiglia di modeste condizioni.
Il suo vero cognome, che egli abbandonò per assumere quello [...] se non sembra che abbia seguito in Ungheria il suo mecenate, investito ufficialmente della Alessandro VI per indurre Ladislao II a stringer lega De laudibus Messanae" di A. C. Siculo, in Bollettino d. Centro di studi filol. ling. sicil., III (1955 ...
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MATTEI, Gaspare
Filippo Crucitti
– Nacque a Roma tra la fine del 1598 e l’inizio del 1599, da Mario, barone di Paganica, esponente di un’antica famiglia romana, e da Prudenza Cenci (1576-1616), figlia [...] ’inizio di giugno e propose invano una tregua d’armi che consentisse l’inizio di quel congresso Boemia, Transilvania e alta Ungheria, sollecitare i vescovi alla loro favore con lettere commendatizie al re Ladislao e al nunzio Mario Filonardi. Nel ...
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DELLI MONTI (De Montibus), Francesco
Pietro Messina
Primogenito di Nicola Antonio, gentiluomo capuano regio funzionario e magistrato, e di Giacoma Monforte, nacque probabilmente nella prima metà del [...] in Ungheria presso Beatrice d'Aragona, figlia di Ferdinando e moglie del re Mattia Corvino.
Dopo la morte di questo (1490), Beatrice, per conservare la propria influenza, aveva cercato di contrarre matrimonio col nuovo re Ladislao II jagellone ...
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HACK, Georg
Daniela Rando
Nacque nei primi decenni del secolo XV a Thomaswaldau, una località della Slesia in diocesi di Breslavia, possesso della famiglia e luogo di sepoltura dei genitori. Di nobile [...] s'era risolto solo nel 1446 con l'intervento del duca d'Austria e conte del Tirolo, Sigismondo, che aveva appunto imposto l III intendeva assumere il potere esercitato da Ladislao nelle due Austrie, in Ungheria e in Boemia, ma le sue ambizioni ...
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MAYER, Teodoro
Anna Millo
– Nacque a Trieste, il 17 febbr. 1860, da Ladislao e da Zenobia Ascoli.
Il M. apparteneva a una famiglia ebraica attiva nel commercio e originaria nel ramo paterno dall’Ungheria, [...] in Trieste (1761-1923), bb. 1293, f. 285 (Mayer Ladislao); 1297, f. 507 (Mayer Theodor); Registro ditte, VII.B, Dante Alighieri in B. Pisa, Nazione e politica nella Società Dante Alighieri, Roma s.d. [ma 1995], pp. 118 n., 121, 123 n., 129, 130 n., ...
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ZORZI, Marino.
Giuseppe Gullino
– Nacque a Venezia nel 1465 da Bernardo di Marino, del ramo a S. Marina, e da Contarina Contarini di Alvise.
La famiglia era ricca e questo forse può dar ragione del [...] 1500) a una nuova ambasceria, stavolta in Ungheria, per spingere Ladislao Jagellone a muover guerra ai turchi, che istorici delle cose Veneziane..., II, Venezia 1718, pp. 269, 409, 453; D. Malipiero, Annali veneti, a cura di F. Longo - A. Sagredo, in ...
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GIOVANNI d'Alessio d'Antonio, detto Nanni Unghero
Gerardo Doti
Non si conoscono con esattezza il luogo e la data di nascita di questo maestro di legname, architetto e ingegnere militare, che visse e [...] , ai progetti di difesa dell'Ungheria settentrionale, all'epoca di Ladislao II Jagellone (Maggiorotti), sarebbe nato München 1885-1908, VII, p. 9; H.O. Giglioli, Pistoia nelle sue opere d'arte, Firenze 1904, p. 18; G. Poggi, Il duomo di Firenze… (1909 ...
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ANGELINA da Montegiove (A. da Marsciano, A. da Corbara), beata
Ada Alessandrini
Nacque da famiglia feudale, ricca e potente, nel castello di Monte Giove, a poche miglia da Orvieto, con molta probabilità [...] come già il Dict. d'Hist. et de Géogr. Ladislao di Durazzo (nato l'ii febbraio 1377) salì al trono di Napoli bambino e restò sotto la reggenza della madre fino al 1393, quando fu dichiarato maggiorenne: nel 1385 aveva 8 anni e si trovava in Ungheria ...
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