VARANO, Rodolfo III da. – Nacque in data imprecisata, probabilmente negli anni ’50 del secolo XIV, da Gentile III da Varano e da Teodora di Niccolò Salimbeni, di illustre famiglia senese. Ebbe almeno [...] , IV (1907), pp. 457-459; J. Favier, Les finances pontificales à l’époque du Grand Schisme d’Occident, 1378-1409, Parigi 1966, p. 436; A. Cutolo, Re Ladislaod'Angiò Durazzo, Napoli 1969, pp. 429, 479-485; A.A. Bittarelli, Varino Favorino e i suoi ...
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SCOLARI, Filippo
Gizella Nemeth Papo
Adriano Papo
(Pippo Spano, Ozorai Pipo). – Nacque nel 1369 a Tizzano, nei dintorni di Firenze, da Stefano e da una Antonia di cui si conosce solo il nome.
Sin dall’infanzia [...] il sovrano all’inizio del 1403. Anche questo nuovo complotto, pianificato per portare sul trono d’Ungheria il re di Napoli Ladislaod’Angiò-Durazzo, ebbe un esito sfavorevole per i congiurati. Scolari esercitò una notevole influenza nell’indirizzare ...
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MOCENIGO, Tommaso. –
Giuseppe Gullino
Primogenito di Pietro di Giovanni, da San Samuele, e di Elena, il cui casato è ignoto, nacque a Venezia nel 1343.
La prima notizia sul M. riguarda la sua partecipazione [...] offerta a Venezia da Ladislaod’Angiò in opposizione a Sigismondo d’Ungheria. Così, mentre , a cura di R. Sabbadini, III, Venezia 1919, pp. 40 s., 98, 125; D. Chinazzo, Cronica de la guerra da Veniciani a Zenovesi, a cura di V. Lazzarini, Venezia ...
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VISCONTI, Gabriele Maria
Jacopo Paganelli
Figlio illegittimo del duca di Milano Gian Galeazzo Visconti e di Agnese Mantegazza, nacque forse a Milano, probabilmente alla metà degli anni Ottanta del XIV [...] debole. Né l’impegno di Pisa all’obbedienza avignonese ebbe un qualche risvolto concreto, viste le pressioni di Ladislaod'Angiò Durazzo re di Napoli (che obbediva al pontefice romano) nei confronti del signore pisano. Alla fine, la politica ...
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PANDOLFINI, Agnolo
Eleonora Plebani
PANDOLFINI, Agnolo. – Nacque a Firenze nel 1363, secondogenito di Filippo e di Dora Boscoli.
Immatricolato nel 1393 all’Arte dei Setaiuoli, abbandonò definitivamente [...] di residenza fiorentina dei Pandolfini fu il quartiere S. Giovanni, gonfalone Leon d’oro; secondo i dati del catasto, tuttavia, tra il 1427 e , per trattare le clausole della pace con il re Ladislaod’Angiò. Nel bimestre 1° gennaio - 1° marzo 1415 fu ...
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Poeta (Siena 1360 circa - Toscanella, od. Tuscania, 1419 o 1420). Vagò tra piccole corti di signorotti di provincia e condottieri di ventura (Ludovico Alidosi, Giovanni Colonna, Pandolfo III Malatesta, [...] ecc.), come cancelliere e oratore. Accolto alla corte di Ladislaod'Angiò-Durazzo, fu al servizio di Angelo Tartaglia, che lo fece imprigionare; si uccise in carcere. Di lui sono rimasti circa un centinaio tra canzoni, capitoli, sirventesi e sonetti ...
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Cronista dalmata (Zara intorno 1347 - ivi 1416). Appartenente al patriziato della città, ne fu giudice-rettore (1373-1407), principe di Trau (1386), di Sebenico (1393) e di Pago (1408), e svolse missioni [...] diplomatiche presso feudatarî croati, magiari e città dalmate. Fra l'altro accolse a Zara Ladislaod'Angiò da cui fu nominato suo plenipotenziario in Dalmazia e Croazia (1402). Abbandonò ogni attività politica quando la Dalmazia passò sotto il ...
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Gran voivoda di Bosnia (m. 1416). Salito al trono nel 1380, sin dall'inizio dovette muoversi fra i due pretendenti al trono di Ungheria, Sigismondo di Lussemburgo e Ladislaod'Angiò-Durazzo, e in un primo [...] tempo si appoggiò a quest'ultimo, ottenendo (1391) l'investitura a bano di Croazia e Dalmazia. Combatté poi contro i Serbi e contro i Turchi ...
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Figlio naturale (m. 1443) di Tvrtko I, salì al trono nel 1404, dopo aver combattuto contro i seguaci sia di Ladislaod'Angiò sia del re d'Ungheria Sigismondo (di cui poi sposò la nipote). Combatté a lungo [...] contro i Serbi, ma dovette pagare un tributo ai Turchi, dei quali, in effetti, fu vassallo ...
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Uomo politico fiorentino (n. 1354 - m. 1427); priore (1393, 1402, 1408), gonfaloniere (1420), più volte nel Consiglio dei Dieci di giustizia e di guerra. Fu ambasciatore della Repubblica presso Ladislao [...] d'Angiò Durazzo re di Napoli (1408), papa Martino V (1418 e 1422) e Filippo Maria Visconti (1423). ...
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otto
òtto agg. num. card. [lat. ŏcto], invar. – 1. Numero intero che viene dopo il sette e precede il nove, e anche il segno che lo rappresenta (in cifre arabe 8, nella numerazione romana VIII): otto metri di stoffa; un periodo di otto mesi;...