SALVIATI, Jacopo
Sara Orfali
SALVIATI, Jacopo. – Figlio di Alamanno di Francesco e di Contessa Bonfiglioli, nacque nella seconda metà del XIV secolo, in data imprecisata.
Prima di dedicarsi esclusivamente [...] 1409 al 25 aprile 1410, nel mese seguente si recò a Piombino a supportare il re Luigi d’Angiò, che – in cerca di alleati contro Ladislao – andò incontro a una sconfitta navale presso lo scoglio della Meloria (17 maggio 1410); con lui, Salviati ...
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CASTIGLIONI, Giovanni
Franca Petrucci
Nato a Milano agli inizi del sec. XV da Maffiolo e da Angela Lampugnani, abbracciò la carriera ecclesiastica, seguendo le orme del congiunto cardinale Branda. Si [...] , Austria e Moravia. Le sue sollecitazioni per spingere re Ladislao a prendere le armi non ottennero che un assenso, condizionato di Giacomo Piccinino in armi, postosi al servizio di Giovanni d'Angiò, che tentava la riconquista del Regno.
Il C. era ...
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PACCA, Cola Anello
Serena Morelli
PACCA, Cola Anello. – Nacque probabilmente a Napoli l’8 novembre 1534, da Bartolomeo e da Beatrice di Nicola de’ Medici, del ramo napoletano della famiglia fiorentina.
Il [...] Paca di Napoli, nel 1390 familiare del re Ladislao I d’Angiò-Durazzo. Le origini amalfitane e la presenza di napoletana, Napoli 1678, p. 67; F.S. Quadrio, Della storia e della ragione d’ogni poesia, I-VII, Bologna-Milano, 1739-52: v. II, p. 677; ...
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GIACOMO da Itri
Salvatore Fodale
Nacque nella prima metà del XIV secolo probabilmente a Itri, nella contea di Fondi. La prima notizia su di lui è quella della nomina a vescovo di Ischia, intorno al [...] Nel luglio 1381, quando Napoli fu conquistata da Carlo III d'Angiò Durazzo, che aveva ricevuto da Urbano VI l'investitura del controllo anche della capitale del Regno, costringendo Margherita e Ladislao di Durazzo a fuggire a Gaeta.
G. sarebbe morto ...
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ROSSI, Roberto
Luca Ruggio
de’. – Nacque a Firenze intorno al 1355 da Francesco di Dolcino.
Ancora giovane si dotò di una buona preparazione classica frequentando le dispute erudite che si tenevano [...] fosse un’occupazione di livello inferiore (p. 108) e, d’altra parte, dai registri delle Prestanze egli risulta benestante: possedeva fine di contrastare l’espansionismo del re di Napoli, Ladislao I d’Angiò-Durazzo. Il componimento, che ha per tema l’ ...
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CARAFA, Antonio, detto Malizia
Franca Petrucci
Della nobile famiglia napoletana, nacque nella seconda metà del XIV sec. da Giovannello e da Mariella Mariscalchi. Ebbe tre fratelli: Niccolò, Tommaso [...] 20 dic. 1392, quando una nuova spedizione francese, guidata da Luigi II d'Angiò - erano morti i due primi contendenti e Margherita governava come tutrice del figlio Ladislao - sembrava avere la meglio nella lotta per il possesso del Regno, la regina ...
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ZACCARIA, Centurione
Antonio Musarra
II. – Figlio di Andronico, a sua volta figlio di Centurione I, nacque nella seconda metà del Trecento, verosimilmente nel Peloponneso.
Ormai da cinquanta o sessant’anni, [...] sia sotto il governo di Giovanna I d’Angiò regina di Sicilia, da cui ricevette gli speroni d’oro di cavaliere per il figlio, de San Superano avrebbe acquisito dal re di Napoli Ladislao il titolo di principe d’Acaia.
Nel 1400, alla morte del padre, ...
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PODERICO, Lorenzo
Jean-Paul Boyer
PODERICO (Pulderico), Lorenzo. – Nacque intorno al 1300 in una famiglia napoletana di «mediani», il ceto di medi possessori terrieri, mercanti, ufficiali e lavoratori [...] dominazione angioina nell’Italia settentrionale, re Roberto d’Angiò designò infatti come suoi procuratori il suo siniscalco della famiglia. Matteo Poderico era vicino nel 1403 al re Ladislao (1386-1414) come giurisperito e consigliere (Palmieri, 2006 ...
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BORNATI, Virgilio
Gaspare De Caro
Figlio di Tonino di Virgilio, appartenente a una tra le più antiche famiglie bresciane, e di Pierina Ugoni, nacque a Brescia il 30 giugno 1427. Non si sa dove compisse [...] egli si recava, impegnato "in arduis negotiis", presso Ladislao, re d'Ungheria, a Praga.
Presso questa corte il B a Parigi e a Blois, dove incontrò Carlo, duca d'Arles; ad Angers, dove Roberto d'Angiò gli concesse le insegne del regno di Sicilia; poi ...
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CANTELMO, Antonio
Bruno Ruggiero
Nacque in un anno a noi ignoto della seconda metà del secolo XIV da Giacomo, conte di Popoli e di Alvito, e da Isabella d'Aquino, figlia di Francesco, conte di Loreto. [...] azione violenta, quando nel 1415 tolse a Raimondo Caldora il castello di Rocchetta.
Scoppiato il conflitto tra Luigi II d'Angiò e il re Ladislao per la corona napoletana, il 18 maggio 1411 il C. fu sorpreso dall'Angioino in territorio di Roccasecca e ...
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otto
òtto agg. num. card. [lat. ŏcto], invar. – 1. Numero intero che viene dopo il sette e precede il nove, e anche il segno che lo rappresenta (in cifre arabe 8, nella numerazione romana VIII): otto metri di stoffa; un periodo di otto mesi;...