ZARA
I. Petricioli
(serbo-croato Zadar; gr.᾽Ιάδαιϱα, ᾽Ιάδεϱα; lat. Iader; Iadera; Iadra nei docc. medievali)
Città della Croazia, ubicata sulla costa orientale del mar Adriatico.Z., già abitato liburnico, [...] ai Veneziani per centomila ducati dal re ungaro-croato Ladislao di Napoli.La città medievale si sviluppò sull' commissione della regina Elisabetta, moglie del re d'Ungheria Luigi il Grande d'Angiò.Sempre la Stalma izložba crkvene umjetnosti conserva ...
Leggi Tutto
CAVA
A. Perriccioli Saggese
(Castrum Cavense nei docc. medievali; od. Cava de' Tirreni)
Cittadina della Campania (prov. Salerno), sorta nel sec. 11° nei pressi di un insediamento romano come piccolo [...] guerre di successione nel Napoletano, il territorio cavense parteggiò per Ladislao di Durazzo e C. ebbe il titolo di città da coltissimo e in stretto legame con la corte di Roberto d'Angiò re di Sicilia, vennero copiati e splendidamente miniati i due ...
Leggi Tutto
INGHIRAMI, Gimignano
Isabella Gagliardi
Nacque a Prato nel 1370 da Niccolò di Tedaldo, notaio appartenente al ramo pratese di un'antica famiglia di origine volterrana.
L'I. proveniva da una schiatta [...] , fu allievo di giuristi insigni: Antonio da Budrio, Pietro d'Ancarano e Gaspare Calderini, con il quale ottenne il titolo che nel 1410 o nel 1411 era stato inviato al re Ladislao di Angiò Durazzo in qualità di ambasciatore del pontefice. Nel 1411 era ...
Leggi Tutto
DE ROSA, Loise
Mauro De Nichilo
Nacque a Pozzuoli il 14 o il 16 ott. 1385, ma visse a Napoli, dove morì dopo il 1475.
Questo è quanto si ricava dalla sua opera, unica fonte su di lui: "lo nassive a [...] moglie di Carlo III di Durazzo, Giovanna II, Maria di Cipro e Maria di Taranto, mogli di Ladislao, Isabella di Lorena, moglie di Renato d'Angiò, e Isabella Chiaramonte, moglie di Ferdinando). Come gli aveva predetto un astrologo all'età di vent'anni ...
Leggi Tutto
STEFANESCHI, Pietro
Marco Vendittelli
– Nacque presumibilmente a Roma nel sesto o settimo decennio del Trecento. Non è del tutto certa la sua diretta ascendenza, ma fu probabilmente figlio di Annibale [...] Costanza. Il nuovo papa nominò Stefaneschi suo vicario spirituale e temporale a Roma, con il mandato di sostenere Luigi II d’Angiò, in lotta con Ladislao per il trono di Napoli. Stefaneschi rientrò a Roma il 15 luglio 1410 e il 1° agosto nominò nuovi ...
Leggi Tutto
CONIO
L. Travaini
Con il termine c. si designa uno strumento usato per la lavorazione delle monete, consistente in un blocchetto di metallo che reca incisa in cavo su un'estremità la figurazione e/o [...] zecca di Napoli, ivi compresi i due incisores cuneorum, da parte del re Ladislao di Durazzo, che nel 1401 rinnovò un atto del 1326 di Roberto d'Angiò. Gli incisori, detti nei documenti intalliatores, incisores o sculptores cuneorum, in qualche caso ...
Leggi Tutto
Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Marcella Raiola
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Il Cinquecento rappresenta il periodo di massimo splendore politico, economico e culturale [...] . L’unione, che datava al 1386, anno del matrimonio tra Edvige d’Angiò e il granduca Jagello – che abbracciando il cristianesimo aveva preso il nome di Ladislao Jagellone – si era consolidata attraverso molte crisi e progressive trasformazioni che ...
Leggi Tutto
Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Giuseppe Albertoni
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Nei primi tre decenni del XV secolo la parte peninsulare dell’Italia meridionale, [...] vive una stagione di crisi nel Regno di Napoli. Il re Ladislao non riesce né a ottenere, come è nei suoi progetti, la Giovanna, riaccende la guerra. Alfonso si contrappone ora a Renato d’Angiò, fratello del defunto re. Il re aragonese viene fatto ...
Leggi Tutto
Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Maria Elisa Soldani
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
I secoli XIII-XIV manifestano in pieno le contraddizioni relative al potere delle [...] figlia Maria; Margherita di Durazzo, regina di Napoli e di Ungheria per conto del figlio Ladislao; Maria di Blois, regina titolare di Sicilia, per il figlio Luigi II d’Angiò.
Il potere delle regine è spesso affiancato a quello del re, come nel caso ...
Leggi Tutto
Boemia (Boemme)
Eugenio Ragni
Regione dell'Europa centro-orientale, oggi inclusa nella Repubblica Cecoslovacca, con capitale Praga. D. ricorda la B. tre volte, e sempre nella Commedia: la indica brevemente [...] non stimando degno di tale onore il candidato papale Carlo Roberto d'Angiò, offrirono la corona del loro regno a Venceslao; il quale coronato re d'Ungheria a Buda il 27 agosto 1301, assumendo il nome di Ladislao V.
Bonifacio VIII e Alberto d'Asburgo, ...
Leggi Tutto
otto
òtto agg. num. card. [lat. ŏcto], invar. – 1. Numero intero che viene dopo il sette e precede il nove, e anche il segno che lo rappresenta (in cifre arabe 8, nella numerazione romana VIII): otto metri di stoffa; un periodo di otto mesi;...