BADOER, Bonaventura
Giorgio Cracco
Per molti autori, nacque da Marino il 22 giugno 1332. Se è giusta la data, la paternità resta da stabilire: Marino morì infatti nel 1324. Il B. entrò giovanissimo [...] recente conversione dei Lituani, stabilire rapporti di amicizia con questo regno, accordare Ladislao con il gran maestro dei Cavalieri teutonici e con Sigismondo d'Ungheria: compito davvero difficile, ma che il B. assolse felicemente, assicurando a ...
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ORIGLIA, Gorello
Giuliana Vitale
ORIGLIA, Gorello (Gregorello, Gurello). – Figlio di Pietro, tesoriere della regina Giovanna I, e di Verdella Castagnola, nacque a Napoli nel XIV secolo. La famiglia [...] seguì allorché questa, costretta nel 1387 ad abbandonare la capitale occupata dal vittorioso Luigi d’Angiò, si rifugiò a Gaeta. Ladislao, quando partì per l’Ungheria per rivendicarne la Corona e ancora una volta nel 1408 quando si accinse alla ...
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CAMPORA (Canfora), Giacomo
Roberto Zapperi
Nacque a Genova in data imprecisata, probabilmente agli inizi del sec. XV. Entrato nell'Ordine domenicano, studiò a Oxford e conseguì il grado di magister [...] implorò una sollecita conclusione della pace con il re Ladislao di Ungheria per muovere insieme contro il Turco già da tre è stata identificata di recente l'opera intitolata De immortalità d'anima che figura in un elenco di libri posseduti da ...
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GIACOMO da Itri
Salvatore Fodale
Nacque nella prima metà del XIV secolo probabilmente a Itri, nella contea di Fondi. La prima notizia su di lui è quella della nomina a vescovo di Ischia, intorno al [...] Gregorio XI, nell'ipotesi che Firenze e il re d'Ungheria inviassero i loro ambasciatori alla Curia pontificia, lo lasciò controllo anche della capitale del Regno, costringendo Margherita e Ladislao di Durazzo a fuggire a Gaeta.
G. sarebbe morto ...
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LEVOCA
E. Marosi
LEVOČA (ted. Leutschau; ungherese Lőcse)
Città della Rep. Slovacca, capoluogo del distr. di Spiš (ted. Zips).Situata nella Slovacchia orientale sui primi contrafforti degli Alti Tatra, [...] della seconda metà del sec. 14° a Neudorf (od. Spišská Nová Ves).Il convento francescano, dedicato a s. Ladislao, re d'Ungheria, fu fondato secondo la tradizione dal conte Donch nel primo decennio del Trecento. Mancano dati documentari riguardanti la ...
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GARZONI, Giovanni
Roberta Ridolfi
Nacque di nobile famiglia, a Bologna nel 1419, da Bernardo, professore di medicina e di filosofia morale nell'ateneo di quella città (fino all'anno 1448), e da Giovanna [...] col primate d'Ungheria T. Bakócz, accingendosi a compilare per lui un'opera intorno alla vita di s. Agostino (le lettere sulle relazioni tra il G. e il Bakócz furono pubblicate da Banfi nel 1936). Scrisse anche un'orazione su Ladislao II (Oratio ...
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BENZI (de Bentiis, Gualdus, de Gualdo, de Goalda), Andrea
Gerhard Rill
Nacque a Gualdo Tadino o nei suoi dintorni verso la metà del sec. XIV, da Pietro di Gionta dei Benzi; dei fratelli si conoscono [...] fu composta ancora nell'agosto dello stesso anno. Quando una parte della popolazione si ribellò al re d'Ungheria dichiarandosi per Ladislao di Napoli, si determinò all'interno della cittadinanza una frattura che si trascinò per anni e davanti ...
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BORNATI, Virgilio
Gaspare De Caro
Figlio di Tonino di Virgilio, appartenente a una tra le più antiche famiglie bresciane, e di Pierina Ugoni, nacque a Brescia il 30 giugno 1427. Non si sa dove compisse [...] dei viaggi del B.: il castellano testimoniava, infatti, che egli si recava, impegnato "in arduis negotiis", presso Ladislao, re d'Ungheria, a Praga.
Presso questa corte il B. si trattenne quarantacinque giorni. In tale occasione i ricordi di viaggio ...
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CAMICIA, Clemente (Chimenti)
Ladislao Gerevich
Figlio di Leonardo di Andrea e di un'Antonia, nacque presumibilmente a Firenze intorno al 1431.
Architetto e legnaiuolo, "stando al servigio del re d'Ungheria, [...] una parte notevole in tutte le trattazioni del "Rinascimento d'Ungheria" legato al nome di Mattia Corvino. Purtroppo, di re Mattia (1490) e furono riprese durante il regno di Ladislao II nel 1497, per continuare fino al 1504. L'interruzione dei ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Anna Benvenuti
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
La lotta per la successione al trono di Luigi d’Angiò è vinta da Sigismondo di Lussemburgo, [...] domini ungheresi acquistando i diritti sulla Dalmazia da Ladislaod’Angiò. Gran parte dei domini balcanici stanno cadendo può fare buon viso e accettare l’elezione al trono d’Ungheria del figlio di Giovanni Hunyadi.
Mattia Corvino rappresenta l’ultima ...
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