POLI, Fausto
Silvano Giordano
POLI, Fausto. – Nacque il 17 febbraio 1581 a Usigni, nella montagna spoletina, territorio di Cascia, figlio di Sisinio e Polidora, membri di un’agiata famiglia locale. [...] l’anno giubilare del 1625 il papa gli affidò l’incarico di provvedere agli ospiti illustri in visita alla città: i principi di Polonia Ladislao e Alessandro Carlo, Ferdinando II, granduca di Toscana, l’arciduca Leopoldo d’Austria e Odoardo Farnese ...
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GIUSEPPE da Copertino, santo
Piero Doria
Giuseppe Maria Desa nacque il 17 giugno 1603 a Copertino, presso Lecce, ultimo dei sei figli di Felice, artigiano, e Franceschina Panaca, donna di costumi austeri, [...] della congregazione, G. fu in stato di costrizione a Napoli, nel convento di S. Lorenzo. Convocato a Roma, partì dove incontrò anche Giovanni Casimiro Wasa, fratello del redi Polonia Ladislao VII, per perorare senza successo la causa del ...
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DIANO, Gaspare di
Michele Franceschini
Nacque nel 1390 - secondo il Toppi a Teano (prov. di Caserta) e secondo il Chioccarelli a Napoli - da Giacomo, detto Perreco conte di Cales, fratello dell'arcivescovo [...] diNapoli Nicola, ciambellano del reLadislao, signore di numerosi castelli in Terra di Lavoro, e da Letizia di Monte Agnano, sorella dei condottieri Francesco e Giacomo.
Il Chioccarelli riferisce che il D., adolescente, fu rinchiuso in carcere, ...
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LAIMIERI, Antonio
Grazia Biondi
Nacque a Brescello, nel Reggiano, nel primo o secondo decennio del XVII secolo, da Pietro Giovanni e da Flaminia Politi.
Ebbe un fratello, Ippolito, proprietario di terre [...] sua nomina alla reggenza del collegio di Padova. Il 24 febbr. 1644 fu nominato provinciale di Transilvania, Moldavia e Valacchia, e nell'occasione il duca di Modena Francesco I d'Este lo raccomandò al redi Polonia, Ladislao VII, per le sue "discrete ...
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CASTELLANI, Grazia (Graziano)
Paolo Orvieto
Nacque, probabilmente a Firenze, intorno alla metà del sec. XIV. Del C. possediamo dati biografici intermittenti, che non permettono di ricostruire organicamente [...] liberi e i vicari imperiali". In secondo luogo dovevano proporre al re in sposa Giovanna figlia di Carlo III di Durazzo e sorella diLadislao, appoggiato dai Fiorentini nel Regno diNapoli contro gli Angioini.
Il C. morì nel 1401; era allora docente ...
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AIGLERIO (d'Ayglier, d'Aygler), Bernardo
Tommaso Leccisotti
Fratello di Aiglerio, arcivescovo diNapoli, nato, sembra, a Lione, fu monaco nella badia di S. Martino di Savigny, nella stessa diocesi e [...] stesso anno per concludere il matrimonio fra il figlio di Carlo d'Angiò e Maria, sorella direLadislao; a Costantinopoli per trattare a nome di Gregorio X con Michele Paleologo. Ma re Carlo sospettò di un accordo fra Roma e Bisanzio, che avrebbe ...
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BRANCACCIO, Tommaso
Dieter Girgensohn
Non si conoscono data e luogo di nascita, né il nome dei genitori; e non si è finora riuscito a stabilire a quale ramo della estesa, nobile famiglia napoletana [...] dovette la sua promozione alla parentela con il papa o a un calcolo politico nei riguardi direLadislaodiNapoli e all'appartenenza a una importante famiglia di cui già due membri (Niccolò e Rinaldo) facevano allora parte del Sacro Collegio. Si può ...
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ACCIAIUOLI, Angelo
Arnaldo D'Addario
Nacque a Firenze il 15 apr. 1349 da Iacopo di Donato e da Bartolomea di Bindaccio da Ricasoli. Canonico di Patrasso in giovane età, il 3 dic. 1375 fu nominato da [...] Monasterii 1913, pp. 24, 250, 412; A. Valente, Margherita di Durazzo vicaria di Carlo III e tutrice diReLadislao,in Arch. stor. per le prov. napol.,XLIII (1918), pp. 33-36, 170; A. Cutolo, ReLadislao...,II, Milano 1936, pp. 34, 120; P. Stacul, Il ...
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BONITO, Ludovico
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Nacque ad Agrigento, intorno alla metà del sec. XIV, da nobile famiglia amalfitana trasferitasi in Sicilia alla fine del sec. XIII. Non è noto dove compisse gli studi che, secondo [...] Monasterii 1913, pp. 31, 92, 388, 396, 400, 473, 484; E. Stinco, La politica ecclesiastica di Martino I in Sicilia, Palermo 1920, p. 25; A. Cutolo, ReLadislao d'Angiò-Durazzo, Milano 1936, II, p. 151; F. Giunta, Aragonesi e catalani nel Mediterraneo ...
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otto
òtto agg. num. card. [lat. ŏcto], invar. – 1. Numero intero che viene dopo il sette e precede il nove, e anche il segno che lo rappresenta (in cifre arabe 8, nella numerazione romana VIII): otto metri di stoffa; un periodo di otto mesi;...