DELLA RATTA (Della Rath), Francesco
Salvatore Fodale
Figlio di Antonio conte di Caserta e di Beatrice Del Balzo, divenne conte di Caserta e di Alessano nel 1382, alla morte in Francia del padre, del [...] , Istoria del Regno diNapoli, II,Milano 1805, p.62; B. Candida Gonzaga, Mem. delle famiglie nobili delle provincie merid. d'Italia, II,Napoli 1875, p. 108; A. Valente, Margherita di Durazzo vicaria di Carlo III e tutrice direLadislao,in Arch. stor ...
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LAIMIERI, Antonio
Grazia Biondi
Nacque a Brescello, nel Reggiano, nel primo o secondo decennio del XVII secolo, da Pietro Giovanni e da Flaminia Politi.
Ebbe un fratello, Ippolito, proprietario di terre [...] sua nomina alla reggenza del collegio di Padova. Il 24 febbr. 1644 fu nominato provinciale di Transilvania, Moldavia e Valacchia, e nell'occasione il duca di Modena Francesco I d'Este lo raccomandò al redi Polonia, Ladislao VII, per le sue "discrete ...
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BENEDETTO da Piglio
Cecil Grayson
Nato a Piglio, piccolo centro del Lazio nel territorio tra Subiaco e Anagni, probabilmente intorno al 1365, verso il 1385 si recò a Bologna per intraprendere gli studi [...] Curia stessa, che seguì sia a Roma, dopo l'elezione al soglio pontificio di Giovanni XXIII (10 maggio 1410), sia nella fuga davanti agli eserciti del reLadislaodiNapoli (giugno 1413). Fu durante questo soggiorno romano che B., forse in compagnia ...
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STROZZI, Nanni
Enrica Guerra
(Giovanni). – Nacque a Firenze nella seconda metà degli anni Settanta del XIV secolo, presumibilmente nel 1376, se si presta fede a quanto contenuto nel suo epitaffio riportato [...] e Firenze, contro Ladislao d’Angiò Durazzo, redi Sicilia, annullando quell’accordo di quest’ultimo, fu ambasciatore presso la corte di Milano e quella di Francia; nel 1471 fu nel corteo che accompagnò da Napoli a Ferrara Eleonora d’Aragona, sposa di ...
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COSSA (Coscia), Gaspare
Cristina Carbonetti
Figlio secondogenito di Giovanni, secondo signore di Procida e nobile cavaliere napoletano appartenente alla guardia della regina Giovanna I, e di Ciocciola [...] nella definizione della pace che fu conclusa il 28 luglio.
Nel 1409 il C. abbandonò la causa del reLadislao, il quale aveva i riconquistato il Regno diNapoli e nella lotta tra i pontefici delle tre diverse obbedienze era schierato dalla parte ...
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BRUNFORTE, Villanuccio da
Gino Franceschini
Discendente da una nobile famiglia marchigiana di tradizione ghibellina, imparentata con gli ultimi rami degli Svevi (uno zio, Ottaviano, aveva sposato nel [...] alla fine del Trecento, in Boll. della Deput. di storia patria per l'Umbria, LXIII(1966), p. 137; A. Ascani, Due cronache quattrocentesche, Città di Castello 1966, pp. 69 s.; A. Cutolo, ReLadislao d'Angió-Durazzo, Napoli 1969, pp. 38, 40, 44. ...
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ROSSI, Gaspare
Francesco Salvestrini
– Tradizioni erudite del Sei-Settecento, riassunte in vario modo dagli Annales camaldulenses, nonché riprese nei repertori ottocenteschi degli scrittori perugini, [...] orazioni. Fu delegato della nazione italica per le relazioni con Ladislao II Jagellone redi Polonia (morto nel 1434) e funse forse da arbitro Martino V lo nominò vescovo di Frigento nel Regno diNapoli (episcopus Frequentinus), ufficio che Gaspare ...
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ATTENDOLO, Micheletto (Michelettus Cotineolanus, Micheletto Sforzesco)
Riccardo Capasso
Figlio di Bartolo e perciò cugino di Muzio Attendolo, fu grande condottiero. Non si conosce la data della sua nascita, [...] l'A. già nel 1411 militava nelle schiere del cugino. Come tutti gli altri Attendolo, seguì Muzio nel Regno diNapoli ed alla morte direLadislao (3 ag. 1414) egli comandava, insieme con Muzio Attendolo, l'esercito della regina Giovanna II. Fu valido ...
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DELLO SCHIAVO, Antonio
Paolo Procaccioli
Nacque quasi sicuramente a Roma nella seconda metà del sec. XIV da Giovanni di Pietro.
Appartenente a una famiglia la cui nobiltà supposta dall'Isoldi, non è [...] 'eco degli avvenimenti più altisonanti (la narrazione si apre con l'ingresso in Roma del reLadislaodiNapoli) vi si accompagna al racconto di fatti privati di nessuna importanza. E che l'interesse del D. fosse limitato al ristretto ambito personale ...
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BOFFA STENDARDO, Marino
Nicola Cilento
Nacque, probabilmente a Pozzuoli, poco dopo il 1380. Conseguito il dottorato in utroque iure - a Napoli, è da presumere -, nel 1406 sposò Giovannella Stendardo, [...] damigella della regina Maria d'Enghien, assai in vista alla corte direLadislao, la quale aveva ereditato dal padre la contea d'Alife. Giovannella portava in dote le terre di Arpaia, Arienzo e Cancello, e il B., subito dopo il matrimonio, ottenne ...
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otto
òtto agg. num. card. [lat. ŏcto], invar. – 1. Numero intero che viene dopo il sette e precede il nove, e anche il segno che lo rappresenta (in cifre arabe 8, nella numerazione romana VIII): otto metri di stoffa; un periodo di otto mesi;...