(A. T., 22-23, 24-25-26, 24-25-26 bis, 27-28-29, 29 bis).
Il nome. - Secondo Antioco di Siracusa (Dion. Halic., I, 35), il nome d' Italia derivava da quello di un potente principe di stirpe enotrica, Italo, [...] Battista Draghi, V. e B. Albricci, il Fede, maestro della cappella reale (1678-88) e il chitarrista Francesco Corbetta. LadislaoIV di Polonia fa rappresentare (1628) la Liberazione di Ruggero dall'isola di Alcina con le musiche di Francesca Caccini ...
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Città del Lazio, capitale della Repubblica Italiana; capoluogo di regione e città metropolitana (Comune di 1.287,4 km2 con 2.813.365 ab. nel 2021).
Il problema dell’etimologia del nome di Roma si era presentato [...] spinsero Innocenzo VII a ricorrere all’aiuto del re di Napoli, Ladislao di Durazzo, che instaurò un clima di dura repressione. Soltanto di pittura sono legati alla tradizione ellenistica; le pitture del IV stile pompeiano, datato tra il 63 e il 79 d. ...
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Comune della Puglia (117,3 km² con 315.408 ab. al censimento 2011, divenuti 315.284 secondo rilevamenti ISTAT del 2020, detti Baresi), capoluogo di regione e città metropolitana. La città, situata a 5 [...] il Regno, subì l’assedio e l’occupazione ungherese. Ladislao prima e Giovanna II in seguito le accordarono immunità e alle vittorie dell'esercito napoleonico e alla fuga di Ferdinando IV, B. partecipò alla Repubblica Napoletana; il 1° febbraio ...
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(A. T., 53-54-55; 56-57).
Geografia: Nome (p. 667); La moderna conoscenza geografica (p. 667); Situazione e confini (p. 668); Composizione litologica del suolo (p. 668); Struttura e forme del terreno [...] lotta in cui le città renane, specie Magonza e Colonia, sostennero Enrico IV. E in una città della Bassa Lorena, Liegi, egli chiuse la 1491), e la promessa ottenuta dal successore di Mattia Corvino, Ladislao II, che i regni di Boemia e d'Ungheria, ...
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RUSSIA (A. T., 11-16, 66-74 ,84-87, 102-104)
Giuseppe CARACI
Fabrizio CORTESI
Mario SALFI
Jozef KOSTRZEWSKI
Giovanni MAVER
Arthur HABERLANDT
Miron MALKIEL-JIRMOUNSKI
Ettore LO GATTO
Tomaso NAPOLITANO
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Egon [...] , sottoposta a forti influenze dell'Asia anteriore. Nel sec. IV appariscono nell'Ucraina occidentale i Celti, che arrivano fino al figlio Ladislao nella capitale russa, garantendola contro il "ladrone di Tušino". Nell'agosto del 1610 Ladislao divenne ...
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POLONIA (A. T. 51-52)
Riccardo RICCARDI
Fabrizio CORTESI
Mario SALFI
Giovanni MAVER
Stato dell'Europa, confinante a N. con la Lettonia, la Lituania, la Germania (Prussia Orientale) e il territorio [...] e quello di Zápolya, che dopo la morte di Ladislao si disputavano il trono di Ungheria; non seppe sfruttare le 1914); R. Pilat, Hist. lit. pol. (corso universitario; postumo), 1ª ed., II-IV, Leopoli 1907-11; 2ª ed., vol. I in due parti a cura di L. ...
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Presso i Greci la parola έκκλησία "assemblea" significava l'adunanza generale del popolo nella pubblica piazza allo scopo di prendere deliberazioni politiche (così anche in Atti, XIX, 32,39 segg.); quindi [...] Gerberto, cacciato da Roma. I papi che seguono, fino a Sergio IV (1009-1012), sono scelti dalla nobiltà, nella quale scoppiano i primi ma due anni dopo Roma era di nuovo in mano di Ladislao, che, riprendendo la marcia verso il nord, metteva il campo ...
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Per quanto perdesse il suo nome nel diventare, come Costantinopoli o Nuova Roma, la capitale dell'Impero d'Oriente, Bisanzio ebbe la sorte di essere ancora ricordata quando si volle designare l'arte, la [...] crociata non venne. Il papa Eugenio IV riuscì tuttavia a indurre Ladislao d'Ungheria e Hunyadi a intraprendere sull'arte bizantina ci sono idee più esatte e più giuste. Fra il sec. IV, in cui nacque, e il XIV, che segna il suo ultimo sforzo, quest' ...
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ROMANIA (A. T., 79-80)
Emmanuel DE MARTONNE
Fabrizio CORTESI
Mario SALFI
Pino FORTINI
Luigi CHATRIAN
Carlo DE ANGELIS
Giulio COSTANZI
Ramiro ORTIZ
Anna Maria RATTI
Angelo PERNICE
Carlo TAGLIAVINI
Walter [...] 292 segg.). Per il Puşcariu (Zur Rek. des Urrum., p. 33; Dacorom., IV, p. 1309) e per A. Procopovici (Revista .filologică, II, 1928, potersi mettere solo accanto ai Contadini del polacco Ladislao Reymont, che forse supera in organicità e perfezione ...
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Capitale della repubblica greca, di cui è anche la città più grande e popolosa. È situata al centro di una pianura limitata ad E., a N. e ad O. da una cerchia di monti: Imetto o Trellovoũni (m. 1026), [...] Apollo Patroos v'erano altre due statue del dio, l'una del sec. IV, opera di Leocare (v.), l'altra del sec. V, opera di Calamide fase del ducato, la fase italiana. Neri I fu riconosciuto da Ladislao, re di Napoli, quale duca d'Atene e suo vassallo: ...
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