GIOVANNI da Spoleto (Giovanni di ser Buccio da Spoleto)
Guido Arbizzoni
Il più antico documento che lo riguarda, segnalato da S. Nessi, permette di collocarne la nascita al castello di Acera, presso [...] cc. 403r-405v; C. Salutati, Epistolario, a cura di F. Novati, IV, Roma 1905, pp. 69-77; Acta sanctorum maii, V, Antverpiae 1685, pp G. da S. a Ladislao Csapy d'Ungheria, in L'Urbe, XV (1951), pp. 1-10; Id., Umbri in Ungheria, in Bull. della ...
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BOCCALINI, Traiano
Luigi Firpo
Nacque in Loreto, verosimilmente nel 1556, da Giovanni, architetto della S. Casa; l'anno non è documentato, perché i libri battesimali cominciano solo dal 1568, e venne [...] contro il Turco in Ungheria e il sempre più grave di apporvi un'epigrafe offerta da LadislaoIV di Polonia non venne attuato, Pellegrini-Buzzi, Verona 1903, pp. 99-113; G. Rua, Per la libertà d'Italia, Torino 1905, pp. 19-71, 122, 131 s., 186 ss.; ...
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BONFINI (Bonfinius, de Bonfinis), Antonio
Gerhard Rill
Nacque a Patrignone (Ascoli Piceno) nel dicembre 1427 o nel 1434, da Francesco (o Pierfrancesco) di Achille, appartenente a una famiglia, locale, [...] d'Ungheria risalgono probabilmente all'ottobre del 1476, quando nel corso di una visita di Beatrice d storiografo di corte dal nuovo re, Ladislao II, il B. rinunciò alla sua Bonfinius élete és munkái,in Ui Magyar Muzeum, IV, 1, Pest 1854, pp. 246-270, ...
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PONTANO, Giovanni
Bruno Figliuolo
PONTANO, Giovanni. – Nacque il 7 maggio del 1429, da Giacomo e da Cristina Pontano, membri della piccola nobiltà locale, a Cerreto di Spoleto.
Dopo l’assassinio del [...] rinchiuselo in una camera, donde dipoi il re lo fece trarre» (IV, n. 141, p. 320); cosa della quale gli inviati milanesi fare pressioni sul nuovo re d’Ungheria, Ladislao Jagellone, affinché prendesse in moglie Beatrice d’Aragona, figlia di Ferrante ...
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GARZONI, Giovanni
Roberta Ridolfi
Nacque di nobile famiglia, a Bologna nel 1419, da Bernardo, professore di medicina e di filosofia morale nell'ateneo di quella città (fino all'anno 1448), e da Giovanna [...] d'Ungheria T. Bakócz, accingendosi a compilare per lui un'opera intorno alla vita di s. Agostino (le lettere sulle relazioni tra il G. e il Bakócz furono pubblicate da Banfi nel 1936). Scrisse anche un'orazione su Ladislao bolognesi, IV, Bologna ...
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BALDO da Passignano (Baldus de Pasignano)
Maurizio Dardano
Poeta cortigiano vissuto tra il 1244 (?) e il 1332 (?). La sua famiglia si era trasferita a Firenze da Passignano in Val di Pesa nei primi anni [...] Bologna (qualcuno lo identificò col dantesco Marco Lombardo), che, divenuto più tardi cortigiano di Andrea III, re d'Ungheria alla morte di LadislaoIV, doveva chiamarlo in quella corte verso il 1291. Francesco da Barberino, che conobbe B. a Padova ...
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Stato dell’Europa meridionale, corrispondente a una delle regioni naturali europee meglio individuate, data la nettezza dei confini marittimi e di quello terrestre: la catena alpina, con la quale si collega [...] l’edificio da lui costruito si sfascia.
Con Ladislao di Durazzo si ha una breve ripresa del almeno sino ai tempi di Filippo IV e del conte-duca d’Olivares sono i principali finanzieri del l’invasione sovietica dell’Ungheria nel 1956 hanno profonde ...
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Stato dell’Europa centro-orientale, che si affaccia per circa 500 km sul Mar Baltico. I confini terrestri corrono a S lungo la linea spartiacque delle catene montuose dei Sudeti e dei Beschidi, che separano [...] IV Iagellone (1447-92), successore di Ladislao, la Polonia raggiunse la massima espansione territoriale e la più alta influenza politica per i legami con la Boemia e l’Ungheria, rette dal re Ladislao sviluppò lo stile gotico, d’influsso francese a S e ...
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COCCIO, Marcantonio, detto Marcantonio Sabellico
Francesco Tateo
Nacque intorno al 1436 a Vicovaro in Sabina, allora sotto il dominio degli Orsini.
Il C. interpreterà il nome del luogo natale come "Varronis [...] III), il periodo del dominio longobardo (l. IV), le vicende interne sotto i patriarchi (l. Ungheria e insegnò per qualche tempo a Ferrara prima di ripartire per la corte di Ladislao storiche del C., gli opuscoli d'argomento giuridico e politico, le ...
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BUONACCORSI, Filippo (Callimachus Experiens)
Domenico Caccamo
Nacque a San Gimignano il 2 maggio 1437 da una famiglia di mercanti, piuttosto facoltosa, che aveva stabilito da lungo tempo relazioni d'interessi [...] l'amnistia concessa ai congiurati da Sisto IV gli consentirono da allora in avanti di ; dopo la pace con l'Ungheria, se Ladislao fosse stato riconosciuto sul trono di , Spoleto 9-10 ott. 1964, pubblicati in Ungheriad'oggi, V1965), I, pp. 46-53, 114 ...
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