POLONIA (A. T. 51-52)
Riccardo RICCARDI
Fabrizio CORTESI
Mario SALFI
Giovanni MAVER
Stato dell'Europa, confinante a N. con la Lettonia, la Lituania, la Germania (Prussia Orientale) e il territorio [...] sepolcri dei principi e dei re diPolonia della dinastia dei Piasti a Breslavia, a Opole, a Kresoborz, a Lubusz, a Cracovia. Uno dei monumenti più importanti è il sarcofago del re Ladislao Jagellone nella cattedrale di Cracovia. Dalla metà del secolo ...
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(A. T., 53-54-55; 56-57).
Geografia: Nome (p. 667); La moderna conoscenza geografica (p. 667); Situazione e confini (p. 668); Composizione litologica del suolo (p. 668); Struttura e forme del terreno [...] Impero; in Polonia il duca Boleslao III si piegò a riconoscere di nuovo l'alta sovranità tedesca, e il carattere di feudo dell'impero di Presburgo, 7 novembre 1491), e la promessa ottenuta dal successore di Mattia Corvino, Ladislao II, che i regni di ...
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RUSSIA (A. T., 11-16, 66-74 ,84-87, 102-104)
Giuseppe CARACI
Fabrizio CORTESI
Mario SALFI
Jozef KOSTRZEWSKI
Giovanni MAVER
Arthur HABERLANDT
Miron MALKIEL-JIRMOUNSKI
Ettore LO GATTO
Tomaso NAPOLITANO
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Egon [...] diPolonia, affinché mandasse suo figlio Ladislao nella capitale russa, garantendola contro il "ladrone di Tušino". Nell'agosto del 1610 Ladislao Russia, 2ª ed., ivi 1903; Gnedič, Storia dell'arte, III: Arte russa, ivi 1906 (in russo); N. Lichačev, ...
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Presso i Greci la parola έκκλησία "assemblea" significava l'adunanza generale del popolo nella pubblica piazza allo scopo di prendere deliberazioni politiche (così anche in Atti, XIX, 32,39 segg.); quindi [...] da Silvestro II. Anche Miesco, duca diPolonia, si converte al cattolicesimo; poco Filippo di Svevia e Ottone di Brunswick), la quale permise a Innocenzo IIIdi far due anni dopo Roma era di nuovo in mano diLadislao, che, riprendendo la marcia verso ...
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Benedetto Caetani discendeva per parte del padre Roffredo I da una delle più cospicue famiglie di Anagni, per parte della madre Emilia dalla nobile casa dei Patrasso di Alatri, imparentata con Alessandro [...] del deposto re Ladislao, sul trono diPolonia, apostolica sede contempta, ad quam provincie Polonie pertinere noscuntur ( Campagna e Marittima; dei figli di Pietro, Roffredo III aveva raccolto l'eredità dei conti di Fondi; Benedetto era stato ...
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GIOVANNI da Capestrano (Capistranus, Iohannes de Capistrano, Kapristan), santo
Hélène Angiolini
Nacque a Capestrano, vicino L'Aquila, il 24 giugno 1386. Il padre, Antonio, il cui nome è noto da alcune [...] l'erede al trono Ladislao era sotto la tutela di suo zio Federico III.
Nei mesi di agosto e di settembre G. era in Ladislao, re designato di Boemia, G. dopo aver presenziato a Breslavia alle trattative per il fidanzamento fra Casimiro diPolonia ...
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GIUSTINIAN, Sebastiano
Giuseppe Gullino
Secondogenito di Marino di Alvise e Cassandra Gradenigo di Piero di Angelo, nacque a Venezia nel 1459. Il padre non aveva percorso una carriera politica particolarmente [...] di prometer li ducati 100 milia, tamen non volseno", ibid., col. 566). Queste riserve erano motivate dal fatto che essi temevano che l'attacco promesso da Ladislao si sarebbe piuttosto rivolto a respingere i Tartari che minacciavano la Polonia ...
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DANDOLO, Marco
Giuseppe Gullino
Terzo dei quattro figli maschi di Andrea di Benedetto e di Orsa Giustinian di Bernardo, dottore cavaliere e procuratore, nacque a Venezia il 25 marzo 1458.
Ricche e prestigiose [...] notizia che il fratello diLadislao, Giannalberto, era successo al padre Casimiro IV al trono diPolonia; pertanto il 4 dic . A. Cicogna, Delle Inscrizioni Veneziane, II, Venezia 1827, pp. 229 s.; III, ibid. 1830, p. 376; VI, ibid. 1953, pp. 16, 786; ...
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BAROFFI, Cesare
Gaspare De Caro
Nato a Varese nel 1582, si addottorò in diritto civile e canonico, coltivando, tuttavia, e sembra con impegno, la filosofia e la letteratura. Si ha notizia di un suo [...] in onore del re diPolonia Sigismondo: In triumpho Serenissimi ac potentissimi Principis Sigismundi III Poioniae et Sveviae Regis e l'elevazione a quel trono del figlio di Sigismondo, Ladislao. L'orazione concludeva, con un motivo ricorrente nella ...
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ROMANIA (A. T., 79-80)
Emmanuel DE MARTONNE
Fabrizio CORTESI
Mario SALFI
Pino FORTINI
Luigi CHATRIAN
Carlo DE ANGELIS
Giulio COSTANZI
Ramiro ORTIZ
Anna Maria RATTI
Angelo PERNICE
Carlo TAGLIAVINI
Walter [...] autori come A. Byhan (in Jahresb. Inst. rum. Sprache, III, p. 18), A. Rosetti (Recherches sur la phonétique du Roumain Ladislao Reymont, che forse supera in organicità e perfezione di a pianta centrale, come in Polonia e nell'Ucraina, composto da ...
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