Martino V
Concetta Bianca
Oddone Colonna, figlio di Agapito e di Caterina Conti, appartenne ad una delle più prestigiose e influenti famiglie romane, cioè al ramo cadetto dei Colonna di Genazzano che [...] fece ad esempio parte del Concistoro che il 14 giugno 1406 procedette alla condanna di scomunica nei confronti di Ladislaod'Angiò-Durazzo, il quale imperversava per le campagne romane e per la stessa città di Roma; partecipò all'elezione di Gregorio ...
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Figlia di Carlo III d'AngiòDurazzo e Margherita di Durazzo (la parente più prossima di Giovanna I regina di Napoli, in quanto figlia di Maria d'Angiò, sorella minore di questa) nacque in Ungheria nel [...] 1963, pp. 18-22, 118-122, 129-132; A. Cutolo, G. II: la tempestosa vita di una regina di Napoli, Novara 1968; Id., Re Ladislaod'Angiò-Durazzo, Napoli 1969, pp. 8 s., 23, 28, 30, 38, 50, 57, 66, 101, 126, 158, 189, 214, 222, 248, 252, 261, 266, 269 ...
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GIOVANNI da Capestrano (Capistranus, Iohannes de Capistrano, Kapristan), santo
Hélène Angiolini
Nacque a Capestrano, vicino L'Aquila, il 24 giugno 1386. Il padre, Antonio, il cui nome è noto da alcune [...] " per il quartiere di S. Susanna di Perugia, la cui amministrazione della giustizia, una volta devolutasi la città a Ladislaod'AngiòDurazzo (1408), era affidata a esponenti graditi al sovrano angioino. L'incarico svolto da G. a partire dal mese di ...
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DAL POZZO (de Puteo, Aputeo, de Puzzo, Apuzzo), Paride
Ennio Cortese
Alla buona fama ch'ebbe il D. nel Cinquecento fanno riscontro apprezzabili biografie sei o settecentesche, ma un vuoto pressoché [...] duca di Calabria Carlo Illustre (Candida Gonzaga), si sa ch'era di Alessandria il Lorenzo segretario di Ladislao nel 1391 (A. Cutolo, Re Ladislaod'AngiòDurazzo, Napoli 1969, p. 176 n. 62), forse lo stesso che fu balì dell'Ordine gerosolimitano in ...
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ISOLANI, Jacopo
Giorgio Tamba
Nacque a Bologna verso il 1356 primogenito dei quattro figli di Giovanni di Domenico e di Alenia (Alignia) di Gentile Alidosi.
Nel 1378 sposò Bartolomea, figlia postuma [...] cardinale diacono di S. Eustachio, titolo già portato dallo stesso Cossa.
Ai primi di agosto 1414 la morte di Ladislaod'AngiòDurazzo offrì a Giovanni XXIII l'occasione per riprendere il controllo dello Stato pontificio che il re di Napoli aveva in ...
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MARAMALDO (Maramauro), Landolfo
Dieter Girgensohn
Nacque da Guglielmo di Landolfo probabilmente tra il 1350 e il 1355 in una famiglia napoletana di antica nobiltà del sedile di Nido.
Il padre fu cavaliere [...] 1392 si recò con il papa a Perugia. Nella primavera successiva fu a Gaeta, allora residenza del re di Napoli Ladislaod'AngiòDurazzo; nel luglio Bonifacio lo inviò come legato nel Nord delle Marche e il M. fu mediatore nel conflitto tra Antonio ...
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MEZZAVACCA, Bartolomeo
Salvatore Fodale
MEZZAVACCA (de Mezavacchis, Mezavachis), Bartolomeo. – Nacque poco prima del 1350 da Guglielmo e da Tramontana (o Zana) de’ Garisendi, probabilmente a Bologna, [...] , XIX (1924), pp. 34-43; P. Stacul, Il cardinale Pileo da Prata, Roma 1957, pp. 167, 174, 182; A. Cutolo, Re Ladislaod’AngiòDurazzo, Napoli 1969, p. 36; S. Fodale, La politica napoletana di Urbano VI, Caltanissetta-Roma 1973, pp. 81-85, 87 s., 92 s ...
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Venezia e l'entroterra (1300 circa - 1420)
Gian Maria Varanini
Premessa
Problemi di periodizzazione
Se si privilegia il piano dell'espansione territoriale, l'assunzione del biennio 1404-1405 come terminus [...] nonché l'interesse per l'Italia (alla quale d'altronde tutti i grandi Lussemburghesi del Trecento, da Enrico VII a Giovanni a Carlo IV, avevano aspirato) (286), Venezia si era accostata a Ladislao di Angiò-Durazzo, il re di Napoli che contro re ...
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GUINDAZZO, Francesco Antonio
Marcello Moscone
Nacque a Napoli da importante famiglia salernitana forse nel secondo decennio del XV secolo, visto che nel 1444 egli figura già tra i membri del Sacro Regio [...] occasione della spedizione di Carlo III d'AngiòDurazzo dell'aprile 1384 contro Luigi d'Angiò, figuravano al seguito del sovrano predicando a sostegno di papa Urbano VI e di re Ladislao. Faraglia ritenne però di dover correggere il nome dell' ...
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Per quanto perdesse il suo nome nel diventare, come Costantinopoli o Nuova Roma, la capitale dell'Impero d'Oriente, Bisanzio ebbe la sorte di essere ancora ricordata quando si volle designare l'arte, la [...] di Ambracia (Arta) a quello del Drin meno Durazzo, e l'attuale Serbia. Quali fossero le a partire dal 1267, si aggiunse Carlo d'Angiò, il quale, erede, come re di Eugenio IV riuscì tuttavia a indurre Ladislaod'Ungheria e Hunyadi a intraprendere una ...
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otto
òtto agg. num. card. [lat. ŏcto], invar. – 1. Numero intero che viene dopo il sette e precede il nove, e anche il segno che lo rappresenta (in cifre arabe 8, nella numerazione romana VIII): otto metri di stoffa; un periodo di otto mesi;...