KARLSTEJN
B. Chropovský
KARLŠTEJN (o Karlův Týn; ted. Karlstein)
Castello della Boemia centrale (distr. di Beroun), nella omonima regione montuosa, nella Rep. Ceca.Il maniero, fondato come possedimento [...] trovavano la c.d. sala bianca e la cappella dedicata a s. Nicola; al piano superiore vi era un salone con soffitto a lacunari in legno che, ancora nel sec. 16°, conservava un affresco con l'albero genealogico di Carlo IV (Linea Caroli IV). Di seguito ...
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Piero della Francesca: il maestro nel suo tempo
Carlo Bertelli
La vita
Piero di Benedetto di Piero nacque a Borgo Sansepolcro, una città, allora, di circa 4300 abitanti, che passò in pochi anni dal [...] inventato un punto di vista del tutto inedito. Il nimbo della Madonna s’incastra con la cornice della nicchia a lacunari che corona il trono marmoreo.
L’idea del trono di marmo come immagine della Chiesa risaliva addirittura alla pittura giottesca ...
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GRASSO, Bartolomeo
Roberto Parisi
Nacque a Napoli il 1° luglio 1775, da Antonio, ingegnere civile. Compì i suoi primi studi con l'olivetano G. Terzi, seguendo successivamente alcuni corsi presso la [...] l'impianto interno conserva ancora il disegno originario a unica navata, con una copertura a botte caratterizzata da una superficie a lacunari e sormontata al centro da un lucernario voltato a vela. Tra i numerosi ponti che ebbe modo di progettare a ...
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Vedi BRESCIA dell'anno: 1959 - 1973 - 1994
BRESCIA (Brixĭa)
E. Lissi
Città della Lombardia, nodo stradale naturale nella fertile pianura ai piedi della catena montuosa, Di fondazione gallica, fu sottomessa [...] tempio antico. Molto ricca la decorazione della trabeazione del colonnato del pronao, dei tre grandi portali e perfino dei lacunari degli architravi: il motivo dei girali di foglie d'acanto si unisce a vivaci raffigurazioni di animali, dal serpente ...
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BIGARELLI
V. Ascani
Famiglia di scultori originari di Arogno (Canton Ticino), attivi in Toscana e in Trentino nel 13° secolo.Lanfranco, noto dai documenti come padre di Guidobono B., è da identificare [...] di S. Pietro Somaldi (Toesca, 1927; Salmi, 1928; Belli Barsali, 1968). L'opera, una Traditio clavium affiancata da due lacunari con racemi e rosoni fogliati, è prossima - e forse di poco successiva - alle sculture dell'architrave del duomo ed è ben ...
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DELLA ROBBIA, Luca Bartolomeo, detto Luca il Giovane
Giancarlo Gentilini
Nacque a Firenze il 25 ag. 1475, sesto figlio dello scultore Andrea di Marco e di Giovanna Paoli.
Fu battezzato col nome dello [...] e forse era lui il "figlio" che nell'estate del 1505 aiutò Andrea nel montaggio della lunetta e della volta a lacunari della cattedrale di Pistoia (doc. in Marquand, 1922, I, pp. 158-164). Queste notizie suggeriscono che la sua specialità fosse già ...
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ROMA (Rüma; ῾Ρώμη)
Red.
F. Castagnoli,L. Cozza
G. Lugli
L. Franchi
R. A. Staccioli
N. Neuerburg
A. M. Sagripanti
J. B. Ward Perkins
A. M. Sagripanti
A. Terenzio
F. Magi
F. Magi
J. Ruysschaert
F. [...] impostata sull'ultimo cornicione interno, è stata costruita su un'armatura emisferica di eccezionale solidità, che portava le forme dei lacunari.
La muratura è sempre tessuta a corsi orizzontali ed è così costituita: dall'imposta, per un'altezza di m ...
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BAROZZI, Serafino Lodovico
Stefan Kozakiewicz
Amalia Barigozzi Bruni
Non si conoscono né la data né il luogo di nascita del B. (probabilmente Bologna). Pare sia stato avviato alla pittura dal fratello [...] Vita dipinse sulla parete dietro l'altare una prospettiva architettonica che, con un abile gioco di colonne, trabeazioni e soffitto a lacunari, crea l'illusione di un coro. Nel palazzo Calzoni, che ebbe tra il 1782 e il 1787 un completo restauro ...
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CANTALAMESSA CARBONI, Ignazio
Luisa Chiumenti
-Nacque ad Ascoli Piceno il 24 febbraio 1796 da Vincenzo Francesco e Giulia Merli (Ascoli, Cattedrale, Libro dei battezzati, VII).La sua formazione culturale [...] la facciata del teatro dei Filarmonici (attualmente cinema dei Filarmonici). Dall'atrio tipicamente neoclassico con il soffitto a lacunari, si accede all'interno, che fu sistemato dal C. ma successivamente modificato. Alle due torri medioevali di via ...
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VÒLTA (fr. voûte; sp. bóveda; ted. Gewölbe; ingl. vault)
Giorgio ROSI
Gino BURO
In architettura s'indicano genericamente con questo termine le strutture di copertura caratterizzate dalla concavità geometricamente [...] prettamente classici di vòlte: crociere piane, botti e padiglioni lunettati, calotte sferiche, sulle quali riapparve l'ornamentazione a lacunari incavati ornati di stucchi e dorature, o grandi cicli pittorici che furono tra le più gloriose opere dell ...
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pluviale1
pluviale1 agg. e s. m. [dal lat. pluvialis, der. di pluvia «pioggia»]. – 1. agg. Della pioggia, che si riferisce alla pioggia; è termine raro nell’uso letter., più frequente in quello scientifico: le macchie p. scurivano i lacunari...
mielomatosi
mielomatòṡi s. f. [der. di mieloma, col suff. medico -osi]. – Malattia sistemica, caratterizzata dalla presenza contemporanea di numerosi mielomi nel midollo di diverse ossa (vertebre, coste, ecc.). M. decalcificante diffusa, varietà...