CEPPARULO, Salvatore
Renato Ruotolo
Nacque a Napoli il 3 dic. 1849. Dal 1881 fu insegnante di plastica ornamentale nell'istituto artistico industriale e professore onorario all'istituto di belle arti [...] cattedrale di Nola, adeguandosi perfettamente allo stile neorinascimentale dell'insieme.
Seguendo moduli quattrocenteschi, intaglia il soffitto a lacunari, con i due stemmi dei vescovi Renzulli e Formisano e con due scene della Vita di s. Paolino ...
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CARETTI, Giovanni Battista
Luisa Chiumenti
Nacque a Sant'Agata sopra Cannobio (Novara) nel novembre 1803. Mancano completamente notizie biografiche di questo architetto, pittore e decoratore, del quale [...] una sala egizia, là una sala gotica, qua un rilievo classicista, là, nella grande loggia del prospetto, finti lacunari traforati in modo da permettere di appendere festoni e luminarie. Realizzava così un'architettura tutta evocativa e apparente, in ...
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DELLA ROBBIA, Andrea
Giancarlo Gentilini
Nacque a Firenze il 20 ott. 1435, quartogenito di Marco di Simone lanaiolo, e di una monna Antonia (1413-14 maggio 1444).
Da tempo i Della Robbia avevano rag [...] e maestosa è anche la Madonna col Bambino incoronata da angeli sul portale del duomo di Pistoia, che, con la decorazione a lacunari del relativo imbotte, fu commissionata nel 1504, trasportata nel luglio 1505, e montata e dorata tra il 26 luglio e il ...
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SADA, Carlo
Elena Dellapiana
– Nacque a Bellagio (Como) il 14 maggio 1809 (De Amicis, 1879, s.p.), avviandosi presto agli studi artistici presso l’Accademia delle belle arti di Brera dove, a partire [...] Accademia Albertina, Sada profuse tutto il repertorio delle decorazioni classiciste: rosette e foglie di acanto inquadrate in lacunari, fregi geometrici a rincorrere e a motivi vegetali, oltre a figure mitologiche legate al teatro, riprese anche ...
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VANNI, Raffaello
Silvia Bruno
VANNI, Raffaello. – Figlio del pittore Francesco (v. la voce in questo Dizionario) e di Caterina Rossetti, venne battezzato a Siena il 3 settembre 1595 (Galli, 1995, p. [...] ante 1835, 1976, p. 183) Raffaello inviò nella propria città natale una serie di quindici dipinti destinati alla decorazione dei lacunari del soffitto della chiesa di S. Vigilio (L. Galli, in Bernardino Mei..., 1987, p. 87; Ead., 2009; Angelini, 2018 ...
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NATALI
Anna Chiara Fontana
– Famiglia cremonese di architetti e pittori, distinta dall’omonima famiglia originaria di Casalmaggiore, operante negli stessi anni, ma tra i cui esponenti non intercorrono [...] stucco e oro incorniciano le tele di Giulio e Bernardino Campi. Dal 1651 si occupò della decorazione pittorica a lacunari prospettici delle volte delle navate laterali, eliminando quanto restava delle pitture medievali (Zaist, 1774, p. 82) e ideò il ...
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FONTANA, Alberto
Graziella Martinelli Braglia
Nacque verso la fine del sec. XV, probabilmente a Modena, città in cui visse ed operò. Non se ne hanno notizie prima del 1518, quando il F. ricevette pagamenti [...] sala del Fuoco nel palazzo comunale di Modena, affrescata alle pareti da Nicolò dell'Abate con Episodi del triumvirato. I lacunari lignei, intagliati da G. Cavazza, furono dipinti dal F. che, affiancato da L. Brancolini, eseguì festoni di fiori e ...
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CRISTOFORO di Beltramo (C da Conigo)
Alda Guarnaschelli
Originario di Conigo, frazione di Binasco (in provincia di Milano), lo troviamo operoso nel duomo di Milano dalla primavera dell'anno 1394 (Annali..., [...] ad un sistema di capriate per la copertura del tetto"; sul soffitto, "secondo un calcolatissimo ritmo di intervalli, lacunari quadrati suddividono il piano. In ciascun intervallo questo piano è raccordato da tavolette oblique ciascuna dipinta con un ...
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LABACCO (Abacco, dell'Abacco), Antonio
Flavia Colonna
Nacque a Vercelli (Bertolotti, p. 48), probabilmente intorno al 1495.
In un privilegio del 1549, rilasciato da papa Paolo III al L., si dice che [...] vegio e novo". Realizzò poi le grandi centine con le travi e il soprastante tavolato per sorreggere le forme dei lacunari delle volte appartenenti ai primi settori della grande navata e del transetto della basilica. Il 6 agosto ricevette un pagamento ...
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TESI, Mauro Antonio detto Maurino
Davide Righini
Nacque il 15 gennaio 1730 a Montalbano, frazione di Zocca, nel Modenese, da Domenico e da Margherita Mozzali (Marchetti, 1988, pp. 197 s.).
Su decisione [...] di una camera del suo palazzo di città, decorò tutta la sala d’onore con una quadratura classicheggiante a lacunari esagonali, che influenzò la scuola quadraturistica locale. In regione fu attivo anche a Pistoia nell’oratorio dello Spirito Santo ...
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pluviale1
pluviale1 agg. e s. m. [dal lat. pluvialis, der. di pluvia «pioggia»]. – 1. agg. Della pioggia, che si riferisce alla pioggia; è termine raro nell’uso letter., più frequente in quello scientifico: le macchie p. scurivano i lacunari...
mielomatosi
mielomatòṡi s. f. [der. di mieloma, col suff. medico -osi]. – Malattia sistemica, caratterizzata dalla presenza contemporanea di numerosi mielomi nel midollo di diverse ossa (vertebre, coste, ecc.). M. decalcificante diffusa, varietà...