FILOCAMO, Luigi
Pier Paolo Pancotto
Nacque ad Alessandria d'Egitto l'8 dic. 1906 da Domenico, di Reggio Calabria, commerciante di cavalli tra la Sicilia e l'Egitto, e Giuseppina Micalis di Messina.
Giunto [...] , che abbandonò dopo solo un anno, per trovare poi impiego, come disegnatore, presso la casa editrice milanese Alfieri e Lacroix; nel 1924 prese parte al Concorso artistico nazionale francescano di Milano con un dipinto raffigurante S. Francesco che ...
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Editore italiano (Milano 1889 - ivi 1970). Fondatore un impero editoriale (casa editrice Angelo Rizzoli &) e cinematografico ( Dear Film e Cineriz) tra i più significativi nell'Italia del Novecento, [...] , il mestiere di tipografo. Uscito dall'orfanotrofio, R. fu fattorino di tipografia, poi operaio presso Alfieri e Lacroix. Dalla modesta tipografia acquistata nel 1909, arrivò alla fondazione di un moderno stabilimento poligrafico che dette vita a ...
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DE BLAAS, Giulio (detto Lulo)
Cristina Donazzolo Cristante
Figlio del pittore Eugenio e della contessa Paola Prina, nacque a Venezia l'11 ag. 1888.
Avviato allo studio della pittura dal padre, fu poi [...] ; per incarico del ministero della Marina, dipinse scene di guerra: quindici tavole sono state pubblicate (Milano 1919) da Alfieri e Lacroix nella raccolta Marina a bordo ed a terra.
Dopo la guerra, con il suo amico Guido Cadorin e insieme con B ...
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GUIDI, Filippo Maria
Franco Palladino
Nacque a Guardia Sanframondi, nel Beneventano, il 22 genn. 1752, terzo dei nove figli di Andrea (conciatore di pelli come il padre Girolamo) e di Aurelia Genoveffa [...] in casa sua maestro de' suoi figli, come il Guidi diventasse professore in Francia, come sposasse la sorella dell'illustre Lacroix, come ritornasse a Napoli sotto i re francesi".
Dalbono dette queste notizie in un saggio pubblicato postumo nel 1891 ...
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CORRIDI, Filippo
Simonetta Soldani
Nato a Livorno il 12 giugno 1806 da Giuseppe e Giovanna Bianconi, primo di quattro figli, frequentò le scuole barnabite di S. Sebastiano, ove allora si concentravano [...] politico e culturale. Fu così che il C. poté incontrare Quetelet e Jacoby, Babbage e Herschell jr., Palmerston e Faraday, Lacroix e De Gerando, De Candolle e padre Girard, essere accolto alla corte di Luigi Filippo e conoscere numerosi esuli italiani ...
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CASANOVA, Giovanni Battista (Zanetto)
Christoph H. Heilmann
Nacque a Venezia da Gaetano e da Giovanna (Zanetta) Farussi, entrambi attori, il 2 novembre del 1730 (secondo il registro battesimale della [...] annuali) e che mantenne con grande prestigio fino alla morte (ma v. la lettera del 1777 a M. Bacciarelli a Pietroburgo, in Lacroix).
Il C. morì a Dresda il 7 dic. 1795 (J. G. Meusel, Neue Miscellaneen..., II, Leipzig 1796, pp. 260 s.).
Nel maggio ...
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LIBRI (Libri Carucci), Guglielmo
Livia Giacardi
Nacque a Firenze il 2 genn. 1802 da Giorgio, conte di Bagnano, e da Rosa Del Rosso, entrambi appartenenti a famiglie dell'antica nobiltà toscana. Per [...] de géométrie dell'Académie des sciences. In quell'anno, grazie all'appoggio di Arago, iniziò, come supplente di S.-F. Lacroix, l'insegnamento al Collège de France, tenendo il corso di calcolo infinitesimale e anche lezioni sulla storia delle scienze ...
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CHENEVIÈRES (Chiavier, Chavenier), Jean de
Sylvie Deswarte
Originario di Rouen, nacque forse nel 1490 e dovette ricevere una prima educazione come muratore e tagliapietra in Normandia.
Il Vasari è la [...] e XVII, Mantova 1886, pp. 24, 220; E. Müntz, Histoire de l'art pendant la Renaissance, II, Paris 1891, p. 197; P. Lacroix, Mém. histor. sur les institut. de la France à Rome, Roma 1892, pp. 315-317; G. Mollat, Jean deThororières,architecte de Saint ...
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DASPURO, Nicola
Angelo Romano
Nacque a Lecce il 19 genn. 1853 da Domenico e Almerinda Portoluzzo. Dopo alcune modeste prove letterarie, esperimenti narrativi senza pretese come Almeno e T'avea sognata, [...] per il primo il libretto della commedia lirica Collana di Pasqua (che diventa Maria Perrau o La belle épicière nel 1899, Marie di Lacroix nel 1901, infine Nora nel 1908). Nel 1901 (e ancora nel 1906) stese e completò Renata, dramma lirico in tre atti ...
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CALLEGARI, Pietro
Piero Delsedime
Piero Zama
Nacque a Faenza il 9 ott. 1796 da Domenico e da Maria Marchetti. Nel seminario faentino, che godeva di buona fama e già aveva avuto tra gli alunni Vincenzo [...] tecniche alle differenze finite, molto diffuse nell'Ottocento nell'ambito dell'analisi algebrica, ed utilizzate già da Lagrange e Lacroix. In questo modo il C. giunge a dimostrare alcuni teoremi e a legittimare alcuni metodi classici come il "canone ...
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lacroixite
‹lakruaksìte› s. f. [dal nome del mineralogista fr. F.-A.-A. Lacroix (1863-1948)]. – Minerale, probabilmente monoclino, pseudorombico, di colore giallo o verde pallido, fluofosfato di sodio, calcio, manganese e alluminio, talvolta...