ERIZZO, Nicolò
Giuseppe Gullino
Detto Andrea, nacque a Venezia il 21 apr. 1689, terzo dei sei figli maschi (tutti di nome Nicolò, a motivo di un fidecommesso istituito dal nonno Francesco) del cavaliere [...] ed abbattuta"; e il 3 settembre: "Incredibile è il mio abbattimento, e la destituzione di forze".
L'indomani, "colle lacrime agli occhi", il segretario Pietro Vignola ne annunciava al Senato la morte; fu sepolto "in privata forma", per cura del ...
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L'uomo medievale
Chiara Frugoni
Il Medioevo
Medioevo è una parola formata da due vocaboli di origine latina e significa "età di mezzo". Per lungo tempo si è pensato che fosse un'età 'buia' compresa [...] in monastero un figlio di cinque o sei anni, insieme a una bella borsa di denaro per il mantenimento. Delle lacrime del bambino nessuno si preoccupava.
Come nasce un manoscritto
Nel Medioevo a scrivere erano soprattutto i monaci. Dovevano saper ...
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FEDERICO UBALDO Della Rovere, duca di Urbino
Gino Benzoni
Nato a Pesaro il 16 maggio (giorno sacro a s. Ubaldo; donde, appunto, il secondo nome) 1605, da Francesco Maria Il Della Rovere e dalla sua [...] il pianto della città durante le esequie: il "povero principe" - attesta Scipione Ammirato il Giovane - venne "portato alla sepoltura con lacrime di tutta la città". Più che la fine dello sventurato F. il popolo pianse perché, è sempre l'Ammirato a ...
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CICALA, Visconte
Gino Benzoni
Nacque a Genova nel 1504, primogenito di Carlo, forse. a sua volta, figlio di quel "Vesconte Cigala", anch'egli "domini Caroli", presente, in qualità di testimone, alla [...] ha il titolo di S. Clemente" sul comandante, il quale "teme questa rettentione et di modo che non puòastenersi molte volte dalle lacrime". Non nega "d'aver tuolto in ogni luogo dove haveva potuto le robbe et persone de' infedeli" scusandosi col fatto ...
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COLONNA, Pompeo
Franca Petrucci
Nacque a Roma da Girolamo di Antonio, principe di Salerno, e Vittoria Conti il 12 maggio 1479. Rimasto orfano di padre nel 1482, con tre fratelli fu preso sotto la protezione [...] cui questi teneva molto, il 1° giugno il C. fu ricevuto dal pontefice stesso. I due nemici mescolarono le loro lacrime sulle conseguenze della politica dell'uno e della fedeltà dell'altro all'imperatore, giunta fino alla ribellione al Papato. Certo è ...
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SUDAFRICANA, REPUBBLICA
Guido Barbina
Giampaolo Calchi Novati
Giuseppe G. Castorina
Maria Luisa Zaccheo
Nicola Balata
Roberto Silvestri
(v. sudafricana, unione, XXXII, p. 935; App. I, p. 1040; [...] una drastica svolta per i poeti. Come scrive M. Gwala (n. 1946), la speranza è ora rafforzata dalle lacrime di Soweto, che diventa simbolo e metafora del coinvolgimento più radicale nell'azione politica, riscontrabile anche in un linguaggio più ...
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CLEMENTE XIII, papa
Luigi Cajani
Anna Foa
Carlo Rezzonico nacque a Venezia il 7 marzo 1693 da Gian Battista e da Vittoria Barbarigo. La sua famiglia era originaria di Como: il ramo paterno si era trasferito [...] . Il 20 gennaio fu la volta del memoriale napoletano, presentato dal cardinale Orsini: il pontefice reagì scoppiando in lacrime; il 24 gennaio l'ambasciatore d'Aubeterre presentò, infine, quello francese. Naturalmente a Roma negli ambienti gesuitici ...
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Comunismo: Società postcomuniste
Bronislav Geremek
Sommario: 1. Postcomunismo: due opposte interpretazioni. 2. Lo sfacelo del comunismo. 3. Tentativi di analisi. 4. Modelli di postcomunismo. 5. La trasformazione [...] e della politica, avviando in tal modo un processo che si può paragonare al passaggio attraverso una valle di lacrime. Dahrendorf considerava così elevato il rischio di questa fase, da sostenere - benché con una certa esitazione - che in essa ...
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ERCOLE I d'Este, duca di Ferrara Modena e Reggio
Trevor Dean
Nacque a Ferrara il 24 ott. 1431 da Niccolò (III), signore di Ferrara, e dalla terza moglie di questo, Rizzarda di Tommaso di Saluzzo. Al [...] di definire il problema dei confini nel Polesine, proseguendo poi per le terme del Monferrato. Nel 1487 annunciò in lacrime ad un gruppo di alti funzionari l'intenzione di recarsi in pellegrinaggio a Santiago di Compostella, ma riuscì a raggiungere ...
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Gli Antichi
Umberto Livadiotti
Nell'antica Mesopotamia
Mesopotamia è il nome dato alla fertile pianura situata in Asia fra due grandi fiumi: il Tigri e l'Eufrate. È in questa regione che sorsero le [...] , si sente felice! Non vuole scendere!
"Ma il sole di mezzogiorno riscaldò le sue ali fino a fondere la cera in lacrime dorate. E il ragazzo cadde dal cielo come una pietra. "Prendilo!", esclamò Ahmed. "Non posso." "Sei un dio, puoi fare qualsiasi ...
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lacrima
làcrima (o làgrima) s. f. [lat. lacrĭma, cfr. gr. δάκρυμα]. – 1. a. Stilla di umore, secreto da apposite ghiandole dell’occhio (ghiandole lacrimali), che fuoriesce dalla rima palpebrale in determinate condizioni (pianto; stati infiammatorî...
lacrimabile
lacrimàbile (o lagrimàbile) agg. [dal lat. lacrimabĭlis], letter. – Lacrimevole, degno di lacrime, di compassione: rimanendo lagrimabile lo stato del Friuli e dell’Istria (Guicciardini). O che eccita al pianto, doloroso: Qui puose...