Poeta (Campomaggiore, Trento, 1814 - Roma 1884). La sua opera Edmenegarda ha segnato una data importantissima nella storia della poesia italiana dell'Ottocento. Essa è la prima testimonianza del nuovo [...] , cui faceva riscontro l'indeterminatezza dell'espressione (Canti lirici, Canti per il popolo, Ballate, 1843; Memorie e lacrime, Nuovi canti, 1844; Passeggiate solitarie, 1847; Storia e fantasia, 1851; Canti politici, 1852). Poi pensò che meglio ...
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VITTORINI, Elio (App. II, 11, p. 1121)
Alessandra Briganti
Scrittore, morto a Milano il 12 febbraio 1966. Dal 1951 al 1959 fondò e diresse per l'editore Einaudi la collana I gettoni e dal 1959 alla morte [...] . 7-8, dedicato a Vittorini; A. Bocelli, in Letteratura del Novecento, Caltanissetta-Roma 1975; A. Girardi, Nome e lacrime - Lingauggio e ideologia di E. Vittorini, Napoli 1977; A. Andreini, La ragione letteraria, Saggio sul giovane Vittorini, Pisa ...
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FALCONE, Domizio
Maria Giuseppina Marotta
Nato a Mantova nella seconda metà del sec. XV, fu uno degli esponenti dell'ancor oggi poco noto umanesimo mantovano. Il suo nome, infatti, ricorre in un gruppo [...] a Bologna, si rivolge dicendo che all'approssimarsi delle vacanze e del ritorno in famiglia è tuttavia trattenuto dalle lacrime di una "cara puella". All'ambiente milanese, che il F. forse frequentò assieme al Castiglione, riconducono altri distici ...
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Basile, Giambattista
Emanuela Bufacchi
Uno scrittore di fiabe indimenticabili
Giambattista Basile, vissuto all'inizio del 17° secolo, fu poeta di corte e compose versi tradizionali; in privato, invece, [...] per trovare il principe e, dopo sette anni, giunge al sepolcro. Qui, presa la brocca, inizia a riempirla con le sue lacrime finché, dopo averla quasi colmata di pianto, cade esausta in un sonno profondo. Nel frattempo, si trova a passare di lì una ...
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CAMPEGGI, Ridolfo
Claudio Mutini
Nacque a Bologna nel 1565 dal conte Baldassarre e da Livia Martinenghi di origine bresciana. Si hanno scarse notizie per quel che riguarda la sua giovinezza, gli studi [...] satirico e scollacciato, delle terze rime. Anche per questa parte delle liriche l'autore aveva provveduto, come per le Lacrime, a una sapiente anticipazione di estratti poetici pubblicando nel 1609 un primo nucleo di Rime. Della seconda sezione delle ...
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AVANZI, Giovanni Maria (Ioannes Marius Avantius)
Mario Quattrucci
Nacque a Rovigo da Iacopo Lorenzo il 23 ag. 1549. Apprese i primi rudimenti della grammatica da A. Riccoboni, giureconsulto e professore [...] erano stati stabiliti da A. Beccari. Nella lettera dedicatoria a M. Peretti si fa cenno ad un'altra opera, Le Lacrime di Giacobbe,rimasta nelle intenzioni del poeta. Postumo fu pubblicato dal figlio Carlo un poemetto, La Lucciola,Padova 1627, nella ...
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Poeta rumeno, nato a Rusavat (distretto Buzan) il 24 maggio 1923, morto a Losanna il 24 maggio 1985. Laureatosi in lettere all'università di Bucarest, esordisce nel 1940 pubblicando alcune liriche nel [...] Eminescu.
Le raccolte successive, tra cui Deasupra deasuprelor (1970, "Al di sopra del disopra"), Lacrimi perpendiculare (1978, "Lacrime perpendicolari"), Dragostea e pseudonimul morçtii (1980, "L'amore è lo pseudonimo della morte"), mantengono ...
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LOPRESTI, Lucia (pseudonimo Anna Banti)
Giuseppe Izzi
Nacque a Firenze il 27 giugno 1895, da Luigi Vincenzo, calabrese ma di origini siciliane, avvocato delle Ferrovie, e da Gemma Benini, originaria [...] conservate a Pavia.
L'epistolario è lo specchio di un rapporto tenero e appassionato, fatto anche di vezzeggiativi e di lacrime, di appuntamenti clandestini, di sotterfugi postali, di scambi di disegni e di giochi, ma dal quale è possibile ricavare ...
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Oreste
Emanuele Lelli
La vicenda più drammatica del mito greco
I miti antichi ci mettono spesso di fronte a vicende tragiche, in particolare quando
il dramma si consuma nel nucleo familiare. Spesso [...] , si accerta prima dei soprusi compiuti dalla madre e quindi, rivelata la sua identità alla sorella Elettra, che lo abbraccia in lacrime, adempie al vaticinio di Apollo e uccide la madre ed Egisto per vendicare il padre.
La giustizia umana e quella ...
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umorismo La facoltà, la capacità e il fatto stesso di percepire, esprimere e rappresentare gli aspetti più curiosi, incongruenti e comunque divertenti della realtà che possono suscitare il riso e il sorriso, [...] è dipinta con i colori della simpatia. La tenerezza di cuore e la volubilità del sentimento, con i continui passaggi dalle lacrime al sorriso, sono tratti caratteristici di L. Sterne, umorista nel senso più pieno della parola. E l’u. è la nota ...
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lacrima
làcrima (o làgrima) s. f. [lat. lacrĭma, cfr. gr. δάκρυμα]. – 1. a. Stilla di umore, secreto da apposite ghiandole dell’occhio (ghiandole lacrimali), che fuoriesce dalla rima palpebrale in determinate condizioni (pianto; stati infiammatorî...
lacrimabile
lacrimàbile (o lagrimàbile) agg. [dal lat. lacrimabĭlis], letter. – Lacrimevole, degno di lacrime, di compassione: rimanendo lagrimabile lo stato del Friuli e dell’Istria (Guicciardini). O che eccita al pianto, doloroso: Qui puose...