GIANELLI (Giannelli), Carlo
Paola Bianchi
Proveniente da una famiglia di stampatori torinesi (il padre Giovanni Antonio morì intorno al 1654), non se ne conoscono data e luogo di nascita (presumibilmente [...] flebili rimembranze, orazione… in morte dell'altezza reale di madama serenissima Francesca di Borbone duchessa di Savoia, 1664; Le lacrime del cavalier L.S., orazione funebre in morte di madama reale Cristina di Francia, duchessa di Savoia, 1664; I ...
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DE SANTI, Angelo
Aldo Bartocci
Nacque a Trieste il 12 luglio 1847 da Pietro e da Anna Bonivento. Il 3 giugno 1863 entrò nella Compagnia di Gesù, e compì gli studi letterari e musicali a Trieste; poi [...] , in Bollettino ceciliano, (V), 2-3, Roma, 1º giugno 1910; Il mattino di Pasqua nella storia e nella liturgia, 1917; Lacrime nuove, racconto, 1919; L'orazione delle quarantore e i tempi di calamità e di guerra, 1919; Le Laudes nell'incoronazione del ...
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CRESSERI, Gaetano
Luciano Anelli
Nacque a Brescia il 30 apr. 1870 da Giovanni Battista, modesto operaio di una tipografia cittadina, e da Caterina Poli. Le dure condizioni familiari lo costrinsero già [...] nel 1914).
A Genova affrescò la cattedrale su disegni di Ludovico Pogliaghi a Treviglio, il santuario della Beata Vergine delle Lacrime (dal 1920 al 1933) con il Miracolo, l'Assunzione, gli Evangelisti, la Natività, la Crocifissione, i Profeti e una ...
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BRASINI, Armando
RRaffo Pani
Figlio di Augusto e Rosa Piersigilli, nacque a Roma il 21 sett. 1879. Di modesta famiglia, non poté compiere studi regolari, limitandosi a frequentare saltuariamente l'Accademia [...] la Camera e il Senato con vari uffici; un enorme tempio della Unione delle nazioni cattoliche; il tempio della Madonna delle Lacrime a Siracusa; il palazzo reale a Riyād (Arabia Saudita).
Dopo l'ultima guerra il B. continuò, sebbene con ritmo minore ...
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CAMPELLO, Enrico
Mario Themelly
Nacque a Roma il 15 novembre del 1831 da SoIone e da Clementina de' Zenardi, in una nobile famiglia originaria di Spoleto. Fatti i primi studi, tra il 1840 e il 1848, [...] papale. Dopo un ritiro di trenta giorni a Roma, nel Collegio Pio latino americano, l'8 dic. 1902, "lesse tra molte lacrime e singhiozzi" la solenne abiura. Una lettera nella quale egli esprimeva la contrizione per il danno che la sua "infamia" aveva ...
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Dostoevskij, Fëdor Michajlovič
Guido Carpi
Lo scrittore che voleva risolvere l'enigma uomo
Sin dall'adolescenza Fëdor Michajlovič Dostoevskij si scontra con la realtà opprimente e brutale della Russia [...] solo una minuscola creaturina, magari proprio quel bambinello che si batteva il petto con la manina, e sulle sue lacrime fondare il tuo edificio, accetteresti di esserne l'architetto a queste condizioni?".
Malgrado tutta la sua apparente prosperità ...
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Ugo Foscolo nacque a Zante nel 1778, da madre greca e padre veneziano. Si trasferì nel 1793 a Venezia. Dal 1797 al 1815 fu ufficiale del contingente italiano dell’esercito napoleonico e si dedicò prevalentemente [...] (divini occhi; umane frenesie; donnesca galanteria; notturni pugnali; terrestre pellegrinaggio; immense acque; amarissime lacrime; antiche tirannidi e nuova licenza; ridente Aurora; spalancate Alpi; ondeggianti vesti; risplendente fantasma; cfr ...
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COLONNA, Carlo
Gino Benzoni
Terzogenito di Filippo gran contestabile del Regno e di Lucrezia Tomacelli, nacque a Roma nel 1607. Sin da fanciullo il C. rivela una natura particolarmente collerica, un'indole [...] , pressato dalle sue insistenze, lo fa accogliere dai carmelitani scalzi. Nel contempo appura i precedenti immediati di tante lacrime e tanta agitazione: apprende, cioè, che il C. è stato bruscamente destituito dal comando del reggimento per eccesso ...
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DEL FRATE, Domenico
Olivier Michel
Figlio di Santi - originario di Segromigno - e di una lucchese, Marta Tacconi, nacque a Lucca il 15 giugno 1765 (Lucca, Archivio della Curia vescovile, Lib. battesimi, [...] polacca che il pittore corteggiava, e per il soffitto della biblioteca di Horochow dipinse una allegoria: La Polonia in lacrime, il cui soggetto gli era stato fornito da Valeria Tarnowska; in un'altra sala del castello eseguì un affresco copiando ...
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PIETRANGELI, Antonio
Stefania Carpiceti
PIETRANGELI, Antonio. – Nacque a Roma il 19 gennaio 1919 da Francesco, ingegnere, e Ofelia Palleschi, maestra.
Visse con i fratelli e le sorelle, Liliana, Mario, [...] e moraliste che fraintesero la risata finale della Spaak, la quale davanti a una vetrina ricaccia indietro le lacrime, passandosi il rossetto sulle labbra, gesto che fu preso come sintomo di perdizione, laddove invece traduce un’emancipazione ...
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lacrima
làcrima (o làgrima) s. f. [lat. lacrĭma, cfr. gr. δάκρυμα]. – 1. a. Stilla di umore, secreto da apposite ghiandole dell’occhio (ghiandole lacrimali), che fuoriesce dalla rima palpebrale in determinate condizioni (pianto; stati infiammatorî...
lacrimabile
lacrimàbile (o lagrimàbile) agg. [dal lat. lacrimabĭlis], letter. – Lacrimevole, degno di lacrime, di compassione: rimanendo lagrimabile lo stato del Friuli e dell’Istria (Guicciardini). O che eccita al pianto, doloroso: Qui puose...