Succo condensato (detto anche meconio) ottenuto per incisione delle capsule di Papaver somniferum, pianta erbacea originaria dell’Asia Minore e coltivata in India, Cina, Giappone, Afghanistan, Macedonia, [...] della capsula; il latice, che sgorga bianco, si rapprende all’aria e imbrunisce, formando le lacrime di o.; il giorno successivo si raschiano le lacrime e si riuniscono in masse tondeggianti (pani di o.), generalmente grosse come un pugno. Da un ...
Leggi Tutto
Nome di alcuni re spartani della famiglia degli Euripontidi: 1. A. I, figlio di Anassidamo (principio sec. 6º a. C.). 2. A. II, figlio di Zeussidamo, regnò dal 469 a. C. alla fine del 427 o al principio [...] (361 a. C.) di Agesilao; si era già distinto alla battaglia di Leuttra (371 a. C.) e nella "battaglia senza lacrime" (368 a. C.), così detta perché vi sconfisse gli avversari peloponnesiaci di Sparta senza che cadesse un solo spartiata. Fu alleato ...
Leggi Tutto
Dal socialcattolicesimo al clerico-moderatismo: esperienze politiche
Stefano Trinchese
Da Gioberti a Cavour
Il fallimento del tentativo neoguelfo nel 1848, che aveva invano tentato di conciliare le [...] tentazioni1, ma almeno delle esitazioni, era durato appena lo spazio d’un mattino: secondo Gioberti «caso degno d’eterne lacrime, ma imputabile a quei soli che con arte infernale convertirono in lutto tanta gioia e tante speranze»2.
Nessuna futura ...
Leggi Tutto
Cairoli Bono, Adelaide
Patriota (Milano 1806 - Pavia 1871). Figlia del conte Benedetto Bono e di Francesca Pizzi, rimase orfana del padre ancora bambina e fu a lungo educata in convento. Di salute malferma, [...] testimoniano la crescente popolarità di Adelaide Cairoli, di cui Ippolito Nievo scrisse nel 1860 che «va segnando di tombe e di lacrime il sentiero di glorie per cui l’Italia ritorna alla sua grandezza». Nel 1867 perse la vita Enrico nello scontro a ...
Leggi Tutto
CONTARINI, Marcantonio
Angelo Ventura
Nato verso il 1485 da Carlo di Sebastiano, del ramo di S. Felice, e da una Badoer, parente dei doge Leonardo Loredan, il C. presenta una biografia che, proprio [...] osserva con viva preoccupazione la grande quantità di mercanzie e di spezie affluenti su quel mercato, scrivendo con le lacrime agli occhi "veh vobis", ed informando sui prezzi correnti. La vivacità degli interessi, l'acume dell'osservatore, il gusto ...
Leggi Tutto
LIPPOMANO, Girolamo
Giuseppe Gullino
Terzogenito del patrizio Giovanni di Girolamo e di Chiara Gussoni di Andrea, nacque a Venezia il 13 apr. 1538.
Dopo il fallimento del banco dell'omonimo nonno del [...] : "E ciò di volta in volta" - continua il L. - "mi dicea con tanto affetto, che sovente gli vidi gli occhi pregni di lacrime, e mi ha affermato più volte che vuole un giorno tornare a Venezia, per visitarla" (ibid., p. 220).
Poche settimane dopo il ...
Leggi Tutto
DELLA SCALA, Giovanni
Antonio Menniti Ippolito
Nacque a Verona, figlio naturale di Francesco detto Chichino, a sua volta figlio di Bartolomeo (I) e di Costanza di Corrado d'Antiochia. Il Litta lo dice [...] Bonifacio il D. fu costretto a incitarlo a proseguire, esortandolo a cavalcare "viriliter et fortiter"; poco dopo il signore veronese, in lacrime, affidò il suo destino nelle mani del D. davanti a tutte le truppe.
Fu poi il D. a predisporre il piano ...
Leggi Tutto
BECCIO (Becci), Francesco
Fernanda Torcellan Ginolino
Nato ad Occimiano (Alessandria) nei pressi di Casale Monferrato nel febbraio 1519, da Giovanni Antonio, apparteneva ad una antica famiglia monferrina [...] , poca cosa: alcuni modesti epigrammi encomiastici, che vennero pubblicati erroneamente nelle opere dell'Apostolo e ne Le lacrime degl'Illustrati Accademici di Casale in morte di Margherita Paleologa duchessa di Mantova, Torino 1567.
Di maggior ...
Leggi Tutto
Guerra
Virgilio Ilari
La g. viene generalmente definita come un 'conflitto armato tra Stati', contrapposto alla pace e caratterizzato dall'uso effettivo della forza militare. Tale definizione è però [...] . Fukuyama, (1989; 1992) primo interprete della vittoria americana come 'culmine' della storia, in senso hegeliano, ricorda le lacrime profetiche di Scipione sulle ceneri di Cartagine. In polemica con Fukuyama, S. Huntington ha riproposto la sua tesi ...
Leggi Tutto
lacrima
làcrima (o làgrima) s. f. [lat. lacrĭma, cfr. gr. δάκρυμα]. – 1. a. Stilla di umore, secreto da apposite ghiandole dell’occhio (ghiandole lacrimali), che fuoriesce dalla rima palpebrale in determinate condizioni (pianto; stati infiammatorî...
lacrimabile
lacrimàbile (o lagrimàbile) agg. [dal lat. lacrimabĭlis], letter. – Lacrimevole, degno di lacrime, di compassione: rimanendo lagrimabile lo stato del Friuli e dell’Istria (Guicciardini). O che eccita al pianto, doloroso: Qui puose...