La lingua e la scuola
Luca Serianni
Prima dell’Unità l’interesse dei vari Stati per l’istruzione era complessivamente modesto. Nel segmento iniziale, quello dell’asilo infantile, si registra addirittura [...] non ascolta il grido» ‘non ascoltare’, con moduli eletti: «rose educar le lagrime / dei primi disinganni» ‘le lacrime delle prime disillusioni amorose hanno fatto crescere le rose’ (passato remoto in -aro, educare con semantica latineggiante); «nappo ...
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Realismo
Corrado Maltese
Mario Verdone
di Corrado Maltese e Mario Verdone
REALISMO
Realismo e neorealismi di Corrado Maltese
sommario: 1. Il realismo e le sue varianti: a) gli estremi concettuali del [...] bene. Non si tratta, in definitiva, che di una rivoluzione. Fra le tante. È finito il tempo delle ciglia false, delle lacrime di glicerina, delle vamps con sex-appeal, dei Tarzan da salotto e degli intrecci secondo le trentasei situazioni di Gozzi o ...
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L'esperienza letteraria
Alberto Guasco
«Generazioni ne ho vedute molte...»
I confini di un problema
«Uomini, persone: generazioni ne ho vedute molte succedersi o variare da quelle originarie e via via [...] -L’uomo di nessuno, cit.
39 Ibidem, p. 83.
40 M. Pomilio, L’uccello nella cupola, Milano 1978. p. 135.
41 F. Monicelli, Lacrime impure (il gesuita perfetto), Milano 1999, p. 8 (prima ed. 1960).
42 R. Doni, Servo inutile, Firenze 2007, pp. 78-79.
43 ...
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ZEUS (Ζεύς; Δεύς, Δαίς, Δίς, Δάν, Δήν; Ζδεύς, Σδεύς, Ζάν, Ζεῖς, Ζήσ, Τάν)
E. Paribeni
Con una certa estensione di termini Z. è detto da Omero "padre degli uomini e degli dèi", il più potente, il più [...] dèi mentre dava alla luce il piccolo Dioniso: a quanto ricorda Plinio (Nat. hist., xxxviii, 140) le lacrime del partoriente dovevano sottolineare l'assurda irrazionalità delle antiche storie mitiche. A tendenze simili si ricollegano le figurazioni ...
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URSS
Ferruccio Nano
Giuseppe Mureddu
Adriano Guerra
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Adriano Guerra
*
Adriano Guerra
Marco Mancini
Nicoletta Marcialis
Maria Rosa Mezzi
Viktor Misiano
Ada Francesca Marcianò
Nicola Balata
Stefania [...] 1983). Da ricordare, inoltre, il favore accordato ai melodrammi commerciali sul tipo di Moskva slezam ne verit (Mosca non crede alle lacrime, 1980) di V. Menšov, con cui l'URSS ha cercato di penetrare nei mercati esteri. Su un altro piano, infine, si ...
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Storici e politici veneti del Cinquecento e del Seicento - Premessa
Gino Benzoni
Tiziano Zanato
Questa raccolta di testi tra il pieno Cinquecento e il Seicento inoltrato costituisce il debutto di un [...] e ironia epicurea porgono l'àncora d'un minimo di stile; una disperazione introiettata, senza urla, senza scorrere di lacrime, suscettibile di trasformarsi in lucida rabbia dalla lunga durata e, nel contempo, capace di fissarsi in una disillusa ...
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lacrima
làcrima (o làgrima) s. f. [lat. lacrĭma, cfr. gr. δάκρυμα]. – 1. a. Stilla di umore, secreto da apposite ghiandole dell’occhio (ghiandole lacrimali), che fuoriesce dalla rima palpebrale in determinate condizioni (pianto; stati infiammatorî...
lacrimabile
lacrimàbile (o lagrimàbile) agg. [dal lat. lacrimabĭlis], letter. – Lacrimevole, degno di lacrime, di compassione: rimanendo lagrimabile lo stato del Friuli e dell’Istria (Guicciardini). O che eccita al pianto, doloroso: Qui puose...