DE SICA, Vittorio
Sisto Sallusti
Nacque a Sora (Frosinone) il 7 luglio 1901 da Umberto, assicuratore napoletano, e da Teresa Manfredi. Dopo essersi diplomato in ragioneria, apparve in uno spettacolo [...] dell'abile mestierante tuttofare, il D. si sentiva come rassicurato che la realtà che aveva intorno poteva essere vista tra lacrime dolci e liberatorie e in grado di dire le sue verità commuovendo e divertendo in vista di facili successi di cassetta ...
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COLONNA, Pompeo
Franca Petrucci
Nacque a Roma da Girolamo di Antonio, principe di Salerno, e Vittoria Conti il 12 maggio 1479. Rimasto orfano di padre nel 1482, con tre fratelli fu preso sotto la protezione [...] cui questi teneva molto, il 1° giugno il C. fu ricevuto dal pontefice stesso. I due nemici mescolarono le loro lacrime sulle conseguenze della politica dell'uno e della fedeltà dell'altro all'imperatore, giunta fino alla ribellione al Papato. Certo è ...
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ARISTIPPO, Enrico
Ezio Franceschini
Ignoti sono l'anno, il luogo di nascita e la stessa nazionalità. Il primo è, comunque, da porsi con ogni probabilità nel primo ventennio del sec. XII; circa il secondo, [...] viaggio ("tanti solacium itineris") la versione del Fedone, la cui lettura gli ricorderà l'amico lasciato in lacrime ("Quotienscumque in manus eum arripueris... mei recordare, quem tanti presentia orbatum amici in lacrimis, cum abscesseris, relinques ...
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GRISI
Roberto Staccioli
Famiglia di cantanti e ballerine.
Carlotta nacque a Visinada, in Istria, il 28 giugno 1819. Mostrata una precoce attitudine per la danza, entrò nella scuola del teatro alla Scala [...] notò che nella sua interpretazione dell'infelice sacerdotessa c'era passione, bellezza, rabbia trattenuta, violenza sublime, minaccia e lacrime, amore e collera. E a proposito della Semiramide del 1841 scrisse che Giulia era Babilonia stessa "par l ...
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GIOVANNI di Pietro, detto lo Spagna (Spagnia, Spana)
Enrico Parlato
Non si conoscono la data e il luogo di nascita di questo pittore, del quale solo il nome di battesimo, il patronimico e l'origine spagnola, [...] avanti nel tempo. Nel 1518 si impegnava ad affrescare la cappella di S. Francesco nella chiesa di S. Maria delle Lacrime (Trevi), impresa che fu al centro di una complicata vertenza giudiziaria che contrappose gli eredi del committente, Bartolomeo da ...
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DEI, Pietro (Piero), detto Bartolomeo della Gatta
Grazia Vailati Schoenburg Waldenburg
Figlio di Antonio di Giovanni e Margherita di Piero Bencivegni, nacque a Firenze nell'anno 1448; questo pittore, [...] il vescovado con la cattedrale. Il Vasari riporta inoltre che il D. eseguì il modello del tempio di Nostra Donna delle Lacrime, ma che lasciò incompiuta l'opera a causa della morte. La costruzione della chiesa, eretta in onore della Vergine e detta ...
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CLEMENTE XIII, papa
Luigi Cajani
Anna Foa
Carlo Rezzonico nacque a Venezia il 7 marzo 1693 da Gian Battista e da Vittoria Barbarigo. La sua famiglia era originaria di Como: il ramo paterno si era trasferito [...] . Il 20 gennaio fu la volta del memoriale napoletano, presentato dal cardinale Orsini: il pontefice reagì scoppiando in lacrime; il 24 gennaio l'ambasciatore d'Aubeterre presentò, infine, quello francese. Naturalmente a Roma negli ambienti gesuitici ...
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BONAVENTURA da Bagnoregio, santo
Raoul Manselli
Nacque a Civita di Bagnoregio, nella Tuscia romana, da un medico di elevata condizione familiare, Giovanni di Fidanza, e da Maria di Ritello. Battezzato [...] non ci soccorre l'aiuto divino; e questo soccorre solo chi lo invoca con cuore umile e devoto, sospirando in questa valle di lacrime, cioè fervidamente pregando" (ibid., I, 1, p. 296 s.).
La conoscenza e il godimento del sommo bene non sarà dunque al ...
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CESTI, Pietro (in religione Antonio)
Lorenzo Bianconi
Nacque in Arezzo dove fu battezzato il 5 ag. 1623, nono ed ultimo figlio del pizzicagnolo Giuseppe di Lorentino e di Francesca Ruschi. Fin da ragazzo [...] . Chigi R.III.68, cc. 954v e 905) risulta dall'accenno alle "belle dame del Tebro" nel testo d'una sua cantata ("Lacrime mie"), nonché dalla testimonianza d'una cantante fiorentina, L. Falbetti Ballerini, che il 19 apr. 1660, in visita a Roma, riferì ...
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GIAMBERTI, Antonio, detto Antonio da Sangallo il Vecchio
Paola Zampa
Arnaldo Bruschi
Nacque a Firenze all'inizio della seconda metà del Quattrocento da Francesco di Bartolo di Stefano di Giamberto.
Il [...] a termine tra 1513 e 1514; mentre, tra 1517 e 1524, venne realizzato il vestibolo, o cappella della Madonna delle Lacrime. Il vestibolo, progettato forse già nel 1504-05, rientra nei lavori ascrivibili al G.: giustapposto alla navata con evidenti ...
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lacrima
làcrima (o làgrima) s. f. [lat. lacrĭma, cfr. gr. δάκρυμα]. – 1. a. Stilla di umore, secreto da apposite ghiandole dell’occhio (ghiandole lacrimali), che fuoriesce dalla rima palpebrale in determinate condizioni (pianto; stati infiammatorî...
lacrimabile
lacrimàbile (o lagrimàbile) agg. [dal lat. lacrimabĭlis], letter. – Lacrimevole, degno di lacrime, di compassione: rimanendo lagrimabile lo stato del Friuli e dell’Istria (Guicciardini). O che eccita al pianto, doloroso: Qui puose...