CAZZOLA, Clementina
Sisto Sallusti
Nata da Giuseppe e Claudia Bragaglia, entrambi attori, a Sermide (Mantova) il 26 ag. 1832, aveva dato prova del suo talento fin da bambina negli atti unici Pitocchetto [...] Lacoste, H. Lefèvre ed H. Alix (parte di Giulietta), che in effetti fanatizzò il pubblico fino al clamore e alle lacrime: tale era il prestigio della C. che, anche se i lavori, spesso raffazzonati dal francese o rielaborati in chiave sentimentale ...
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FAGGI, Adolfo
Patrizia Guarnieri
Nacque a Firenze il 9 ag. 1868 da Carlo e Carolina Volpi. Studiò al rinomato liceo fiorentino "Dante"; suo insegnante di filosofia fu Alessandro Chiappelli, legato al [...] . in Studii filosofici, pp. 317-21); in Schopenhauer anche la natura era pianto e miseria; nel mondo come valle di lacrime Hartmann faceva partecipare l'uomo ad un ritmo evolutivo verso il nulla eppure vi riponeva l'unica possibilità di redenzione in ...
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DELLA SCALA, Giovanni
Antonio Menniti Ippolito
Nacque a Verona, figlio naturale di Francesco detto Chichino, a sua volta figlio di Bartolomeo (I) e di Costanza di Corrado d'Antiochia. Il Litta lo dice [...] Bonifacio il D. fu costretto a incitarlo a proseguire, esortandolo a cavalcare "viriliter et fortiter"; poco dopo il signore veronese, in lacrime, affidò il suo destino nelle mani del D. davanti a tutte le truppe.
Fu poi il D. a predisporre il piano ...
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BECCIO (Becci), Francesco
Fernanda Torcellan Ginolino
Nato ad Occimiano (Alessandria) nei pressi di Casale Monferrato nel febbraio 1519, da Giovanni Antonio, apparteneva ad una antica famiglia monferrina [...] , poca cosa: alcuni modesti epigrammi encomiastici, che vennero pubblicati erroneamente nelle opere dell'Apostolo e ne Le lacrime degl'Illustrati Accademici di Casale in morte di Margherita Paleologa duchessa di Mantova, Torino 1567.
Di maggior ...
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DEL BO, Romolo
Marzia Kronauer
Figlio di Gaetano e Virginia Valentini, nacque a Pavia il 1° febbr. 1870. A 15 anni iniziò a maneggiare lo scalpello sotto la guida dello scultore G. Argenti. Poiché a [...] monumenti funebri. Il D. eseguì nel 1915 la Tomba Carozzi con "figura giovanile di donna, irrigidita in un dolore senza lacrime", dove la "concezione austera della linea" (Genovesi, 1915) rivela un grande amore e una grande sapienza nel trattare la ...
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MARINI, Biagio
Franco Piperno
– Nacque a Brescia il 3 febbr. 1594, da Feliciano e da Giulia (forse nata Bondioli), come risulta dall’atto di battesimo conservato nell’Archivio parrocchiale di S. Afra [...] rist., Anversa 1659), raccolta curata da B. Marcesso.
Durante il magistero vicentino il M. pubblicò le sue due ultime opere, le Lacrime di Davide sparse nel Miserere concertato in diversi modi a 2, 3 e 4 voci, op. XXI (Venezia 1655, dedicate al conte ...
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ROSSETTI, Donato
Federica Favino
– Nacque a Livorno il 5 aprile 1633 «da onesta famiglia» (Pera, 1867, p. 110). Non sono però noti i nomi dei genitori.
Studiò all’Università di Pisa intorno alla metà [...] signor dottor Carlo Fracassati, Firenze 1668; Insegnamenti fisico-matematici, Livorno 1669); indirettamente, sulle proprietà fisiche delle «lacrime» e dei fili di vetro (Composizione, e passioni de’ vetri, overo Dimostrazioni fisico-matematiche delle ...
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FREGOSO (Campofregoso, Fulgoso), Antonio (Antognotto, Antonietto) Fileremo (Filareno)
Valeria De Matteis
Antonio (che più tardi assunse l'appellativo di Fileremo) nacque probabilmente a Carrara, intorno [...] la Filosofia. Nel Pianto di Heraclito il F., condotto da Dianeo, novello Gerione, giunge dal filosofo che alimenta una fonte di lacrime. Egli descrive la vita come un progredire di affanni da cui il piacere di amore e il timore della morte non ci fa ...
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TAJOLI, Luciano
Giorgio Ruberti
Nacque a Milano il 17 aprile 1920, primogenito di due maschi di Francesco, rilegatore, e di Antonia Colomba. La famiglia abitava in un’area popolare e periferica della [...] medio-basso. Il repertorio destinato a questa fascia di pubblico includeva soprattutto brani da ‘mani sul cuore e lacrime nei fazzoletti’, sia dialettali (stornelli romaneschi e canzoni napoletane come Core’ngrato, Santa Lucia luntana, Munasterio ’e ...
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BATTISTA (Battisti, Batista, Batisti, Batisto), Giuseppe
Enzo Noè Girardi
Nato a Grottaglie (Taranto) l'11 febbr. 1610 da Cesare e Macedonia Fasano, perse ben presto i genitori, ereditandone molti debiti [...] riferire quanto egli scrive in una lettera sulle misere condizioni in cui vivono i letterati contemporanei: "Mi cadon le lacrime dagli occhi in pensando che tutti quasi i letterati del nostro secolo siano costretti a scendere e salir per l ...
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lacrima
làcrima (o làgrima) s. f. [lat. lacrĭma, cfr. gr. δάκρυμα]. – 1. a. Stilla di umore, secreto da apposite ghiandole dell’occhio (ghiandole lacrimali), che fuoriesce dalla rima palpebrale in determinate condizioni (pianto; stati infiammatorî...
lacrimabile
lacrimàbile (o lagrimàbile) agg. [dal lat. lacrimabĭlis], letter. – Lacrimevole, degno di lacrime, di compassione: rimanendo lagrimabile lo stato del Friuli e dell’Istria (Guicciardini). O che eccita al pianto, doloroso: Qui puose...