VISENTINI, Tommaso Antonio
(Thomassin).
Fabrizio Fiaschini
– Nacque forse a Vicenza nel 1682. I genitori non sono noti e, di fatto, il solo profilo biografico e artistico che è possibile delineare [...] , p. 28), una capacità di contaminare la comicità con sfumature sentimentali e riflessive che sarebbero arrivate a strappare le lacrime.
In questa prospettiva, lungo la linea della tradizione va annoverato soprattutto, specie nelle prime stagioni, il ...
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PASSERO, Felice
Pietro Giulio Riga
PASSERO, Felice. – Nacque a Napoli intorno al 1556 da famiglia nobile.
Nel 1576 si fece monaco cassinese mentre era abate Angelo De Fagis detto il Sangrino. La sua [...] risalta da questi testi la capacità di assimilare in maniera originale un genere letterario allora in voga, quello delle ‘lacrime’, che Passero affronta soprattutto alla luce dei precedenti delle Stanze per le lagrime di Maria Vergine Santissima e di ...
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MORENO, Giacomo
Francesco Franco
MORENO, Giacomo. – Nacque a Ceriale, nel Savonese, probabilmente nel 1832 – come si desume dall’atto di morte che lo registra deceduto nel 1910 all’età di 78 anni – [...] il trattamento del marmo, i particolari della grana della pelle, i singoli capelli e peli delle sopracciglia, la trasparenza delle lacrime e i merletti della veste (Monumenti e statue, 2003, pp. 58 s.). Nel coevo cippo di Riccardo Devoto (Genova ...
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TOMMASO DA GAETA
HHubert Houben
Proveniva dalla famiglia dei Maltacia di Gaeta. In un documento del 1202 viene nominato "dominus Thomasius Maltaccia regiae curiae magister iustitiarius, quondam filius [...] dagli oneri il regno già stremato, che ai tempi felici dei vostri predecessori fioriva ricco di ogni bene; possano le lacrime essere asciugate e cessare i dolori del popolo; agite con maggior mitezza con le popolazioni e le città del vostro regno ...
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bocca
Riccardo Ambrosini
A parte le due attestazioni di b. con significato di " estremità più larga " (Pd XIII 10 la bocca di quel corno che...: cfr. G. Villani V 29 " gufi che nelle bocche di quelle [...] bocca il freddo, e da li occhi il cor tristo / tra lor testimonianza si procaccia, quasi il batter dei denti e le lacrime [vv. 36 e 46-48] fossero i corrispettivi infernali di sorriso, saluto e sguardo della donna che reca beatitudine). Nelle altre ...
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Il dativo etico (lat. dativus ethicus) indica la partecipazione o il coinvolgimento emotivo di una persona rispetto a un’azione o a una circostanza indicata dal predicato; è sempre espresso da un pronome [...] in casi in cui sono presenti riferimenti a parti del corpo (soffiarsi il naso), ad attività biologiche (asciugarsi le lacrime) o a indumenti che riguardano la sua persona (togliersi il cappello) (Serianni 1988: 250). In generale, questo tipo di ...
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BUONINSEGNI (Boninsegni), Iacopo Fiorino de'
Gianni Ballistreri
Nacque a Siena nel terzo o quarto decennio del sec. XV da Agnolo di Filippo; la sua famiglia era tra le più influenti del Monte dei riformatori.
Assai [...] : solo che qui la scena delle tre Marie presso il S. Sepolcro viene trasformata in quella di tre pastorelle che in lacrime si recano ad abbracciare la tomba dello sposo di una di loro. Pienamente dantesche le tre rimanenti ecloghe: Confabulazione d ...
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BOSELLI (Bosselli, Boscelli, Busello, Buselli, Basselli), Orfeo
Giovanna Casadei
Nacque a Roma nel 1600 c.; le notizie sulla sua vita si ricavano principalmente dal suo trattato inedito: Osservationi [...] (Bibl. Apost. Vat., ms. Barb. lat. 3902, f. 228, e ms. Barb. lat. 3889, ff. 95-96: quest'ultimo contiene Le lacrime del Tevere e sua concolatione, pubbl. a Viterbo nel 1659).
Fonti eBibl.: Roma, Bibl. Corsiniana, ms. 1391, coll. 36 F 27: O. B ...
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A ciascun'alma presa e gentil core
Enzo Turolla
. Primo sonetto della Vita Nuova (III 10-12). A D., passati nove anni dal giorno fatidico del suo incontro con Beatrice, la quale gli era apparsa vestita [...] di risposta in cui il pianto d'Amore viene interpretato come presentimento della morte di Beatrice: " Poscia sen giva lacrime spargendo / per sùbita pietate che 'l strignea / ascosa morte in ella conoscendo ".
Bibl. - E.V. .Zappia, Studi sulla Vita ...
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MEAZZA, Giuseppe
Fabio Monti
Italia. Milano, 23 agosto 1910-Monza, 21 agosto 1979 • Ruolo: centravanti, interno • Esordio in prima divisione: 27 settembre 1927 (Inter-Dominante, 6-1) • Squadre di [...] vince lo scudetto del 1940 senza che Meazza giochi una sola partita e il 28 novembre avviene l'incredibile: Meazza, in lacrime, viene ceduto al Milan. Nel 1942 passa alla Juventus, poi al Varese (1944) e all'Atalanta (1945). Nel 1946 torna nell ...
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lacrima
làcrima (o làgrima) s. f. [lat. lacrĭma, cfr. gr. δάκρυμα]. – 1. a. Stilla di umore, secreto da apposite ghiandole dell’occhio (ghiandole lacrimali), che fuoriesce dalla rima palpebrale in determinate condizioni (pianto; stati infiammatorî...
lacrimabile
lacrimàbile (o lagrimàbile) agg. [dal lat. lacrimabĭlis], letter. – Lacrimevole, degno di lacrime, di compassione: rimanendo lagrimabile lo stato del Friuli e dell’Istria (Guicciardini). O che eccita al pianto, doloroso: Qui puose...