Guerra
Virgilio Ilari
La g. viene generalmente definita come un 'conflitto armato tra Stati', contrapposto alla pace e caratterizzato dall'uso effettivo della forza militare. Tale definizione è però [...] . Fukuyama, (1989; 1992) primo interprete della vittoria americana come 'culmine' della storia, in senso hegeliano, ricorda le lacrime profetiche di Scipione sulle ceneri di Cartagine. In polemica con Fukuyama, S. Huntington ha riproposto la sua tesi ...
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Giovanni Pascoli: Opere, Tomo I
Maurizio Perugi
Scopo primario di questa antologia non è introdurre all'apprezzamento della 'poesia' del Pascoli o, peggio ancora, analizzare il suo sistema simbolico [...] sei più quello candido e ingenuo, nonché soave, che il Pascoli si augurava con la sua inconfondibile, bifronte ironia mascherata di lacrime e di pietismo, e che Mariù e i tempi gli hanno garantito fino a tutt'oggi: ché allora rimarresti pago al senso ...
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La letteratura cinese tra passato e globalizzazione
Maria Rita Masci
All’inizio del 21° sec. nell’ambito della produzione letteraria cinese sono giunte a maturazione alcune tendenze che si erano delineate [...] che lo avevano pianto. Da quel momento la gente aveva imparato a controllare il dolore e a far sgorgare le lacrime dai capelli o dalle orecchie, cercando di mimetizzarle. Afflitta dalla lontananza del marito, Binu decide di raggiungerlo per portargli ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Giuseppe Ledda
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Nel secolo dell’evoluzionismo darwiniano, mentre alcuni generi, quali la tragedia, l’epica [...] ad ogni sosta, di cavalli sfiancati a ogni pagina, di foreste cupe, di cuori infranti, di giuramenti, di singhiozzi, di lacrime e di baci, di barchette al chiaro di luna, di usignoli nei boschetti, di signori coraggiosi come leoni, dolci come agnelli ...
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Genti e paesi
Vinicio Ongini
Quanti siamo?
Il mondo è un posto molto affollato. Ci sono 6 miliardi di persone. Soltanto i bambini sono quasi un miliardo! Il paese con più abitanti al mondo è la Cina. [...] quando tornano alle loro case, i genitori stentano a riconoscerli in quell'indistinto colore verde. Quante lacrime piangono i nostri piccoli amici, lacrime grosse e calde, blu e gialle, fino a sciogliersi completamente. Ma poi, quando anche l'ultima ...
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Lutto
Lucio Pinkus
Claudia Mattalucci
Il termine lutto (derivato dalla radice del verbo latino lugeo, "piangere") designa a un tempo la situazione di chi ha perduto una persona amata, il lento e doloroso [...] dimensione psicologica profonda. M. Mauss (1921) osserva che, nel corso dei riti funebri australiani, le grida, i lamenti e le lacrime versate per il morto non sono un'espressione spontanea di dolore, un modo per tradurre 'la paura, o la collera, o ...
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Gentile, gli ebrei e le leggi razziali
Giovanni Rota
Gentile e i colleghi ebrei
La voce dedicata a Gentile nella seconda Appendice (1° vol., 1948) di quell’Enciclopedia Italiana alla quale il filosofo [...] di coccodrillo», salvo correggere successivamente questa prima reazione con la seguente considerazione:
Erano sì lacrime di coccodrillo, ma di un buon coccodrillo, di un coccodrillo al quale veramente dispiaceva che l’inesorabile processo dialettico ...
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Neurologia delle emozioni
Alberto Oliverio
L’emozione tra biologia e fenomenologia
Riguardo alla natura delle emozioni, esistono due posizioni prevalenti: quella naturalistica e quella fenomenologica. [...] da una diversa pressione selettiva che, per es., farebbe sì che nella tristezza le palpebre si abbassino, la fronte si corrughi, le lacrime siano pronte a sgorgare. Questa tesi è legata al pensiero di Charles Darwin, il quale in The expression of the ...
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ZEFIRINO, santo
Emanuela Prinzivalli
In base alle date consolari indicate nella cronologia del Catalogo Liberiano l'episcopato di Z., che secondo il Liber pontificalis era romano di nascita, successore [...] secondo l'interpretazione malevola dell'Anonimo. Fino a che fu flagellato dagli angeli per una notte intera. Allora si presentò in lacrime e suppliche davanti a Z. e alla comunità riunita e solo a fatica venne riammesso. L'episodio, che è impossibile ...
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BUONARROTI, Michelangelo, il Giovane
Lovanio Rossi
Nacque a Firenze, ove fu battezzato il 4 nov. 1568, da Lionardo, nipote del grande Michelangelo, e da Cassandra Ridolfi, nella casa di famiglia di [...] di un'altra ninfa ma, per la durezza verso le suppliche di Antilla, si trasforma in monte, mentre ella si scioglie in lacrime, fino a divenire fresca sorgente: formeranno un trofeo, insegna di Tirsi (Iacopo Soldani), le vesti di lei, raccolte da un ...
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lacrima
làcrima (o làgrima) s. f. [lat. lacrĭma, cfr. gr. δάκρυμα]. – 1. a. Stilla di umore, secreto da apposite ghiandole dell’occhio (ghiandole lacrimali), che fuoriesce dalla rima palpebrale in determinate condizioni (pianto; stati infiammatorî...
lacrimabile
lacrimàbile (o lagrimàbile) agg. [dal lat. lacrimabĭlis], letter. – Lacrimevole, degno di lacrime, di compassione: rimanendo lagrimabile lo stato del Friuli e dell’Istria (Guicciardini). O che eccita al pianto, doloroso: Qui puose...