lagrimabile
Solamente in If VI 76 [Ciacco] puose fine al lagrimabil suono, ove significa " degno di lacrime e di compassione " (Landino) o, come spiega il Buti, " finì il suo dire ch'era induttivo di [...] e di compassione ".
Dato il contesto, molto opportuna ci pare la chiosa del Boccaccio: " chiamalo ‛ lacrimabile ', per ciò, che a molti fu dolorosissimo, e cagione di povertà e di miseria e di pianto, e tra gli altri all'autore medesimo, il quale ...
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Scrittore bulgaro (Varna 1872 - Vienna 1937). Già autore di racconti di tema contadino (Smjach i sălzi "Riso e lacrime", 1897), scrisse poi romanzi influenzati dalla sua intensa partecipazione alle vicende [...] politiche, come Smutno vreme ("Tempo di torbidi", 1889), sulla crisi degli intellettuali nel nuovo stato bulgaro, e Choro (1926), il suo principale, sulla rivolta del settembre 1923 contro il regime di ...
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Enzima del gruppo delle glicosidasi, scoperto da A. Fleming nel 1922, contenuto nel muco nasale, nella saliva, nelle lacrime, nei tessuti, nella secrezione gastrica e nel bianco d’uovo e dotato di azione [...] batteriolitica. Il l. idrolizza il legame glicosidico tra l’acido N-acetilmuramico e la N-acetil-glucosammina, costituenti principali dei mucopeptidi della parete cellulare di molti batteri gram-positivi. ...
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dacriorrea
Aumentata secrezione lacrimale per fattori emotivi o patologici. Conseguenza della d. è l’epifora, ossia il trabocco delle lacrime sulle guance. ...
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Tragico greco del 4º sec. a. C., uno dei più famosi attori del suo tempo; si narra che riuscì a commuovere fino alle lacrime il crudele tiranno Alessandro di Fere. ...
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Poeta ceco (Praga 1901 - ivi 1986). Dopo aver cantato con orgoglio rivoluzionario la vita del proletariato urbano (Město v slzách "Città in lacrime", 1921), si volse a una poesia influenzata dai miti avanguardistici [...] del moderno e dell'esotico, caratterizzata da un gioioso e ininterrotto flusso di immagini, che accomuna S. agli altri esponenti del poetismo (Samá láska "Nient'altro che amore", 1923; Na vlnách T.S.F. ...
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family drama
loc. s.le m. inv. Spettacolo che rappresenta una storia familiare.
• Dentro ci sono non solo e non tanto «Le lacrime amare» di Petra von Kant, cui le tre solitarie protagoniste dello spettacolo [...] rimandano, piuttosto i melò di Douglas Sirk, che [Rainer Werner] Fassbinder amava a tal punto da precipitare i suoi drammi dai salotti perfetti dei family drama, alla realtà blasfema dei diseredati e dei ...
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gocciare
Tre occorrenze, tutte nell'Inferno. In XIV 113, nella descrizione della statua del veglio di Creta, di cui ciascuna parte, fuor che l'oro, è rotta / d'una fessura che lacrime goccia lungo tutta [...] i soggetti), come nel passo di XXXII 47, dove è descritto l'improvviso gelarsi delle lacrime negli occhi dei conti di Mangona, quando alzano la testa per guardare D.: le lacrime gocciano su per le labbra e il gelo chiude come spranga i loro occhi. ...
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simpaticomimetico
Sostanza che eccita i recettori adrenergici, provocando nell’organismo effetti corrispondenti all’eccitamento fisiologico del sistema simpatico: dilatazione della pupilla, secrezione [...] delle lacrime, aumento di frequenza del ritmo cardiaco, costrizione dei vasi arteriosi con aumento della pressione, dilatazione bronchiale, eccitazione dei muscoli lisci della cute, stimolazione delle surrenali, ecc. Una classificazione dei s. si ...
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LACRIMOGENI (XX, p. 349)
Paolo MALATESTA
La capacità aggressiva di un lacrimogeno dipende essenzialmente da due fattori: 1) potere irritante specifico (minima concentrazione necessaria per provocare [...] dei lacrimogeni, si hanno intense punture agli occhi, seguite da spasmodica chiusura delle palpebre e da abbondante fuoruscita di lacrime. Il colpito, istintivamente, si strofina gli occhi, ma ciò non fa che inasprire il dolore. In tali condizioni l ...
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lacrima
làcrima (o làgrima) s. f. [lat. lacrĭma, cfr. gr. δάκρυμα]. – 1. a. Stilla di umore, secreto da apposite ghiandole dell’occhio (ghiandole lacrimali), che fuoriesce dalla rima palpebrale in determinate condizioni (pianto; stati infiammatorî...
lacrimabile
lacrimàbile (o lagrimàbile) agg. [dal lat. lacrimabĭlis], letter. – Lacrimevole, degno di lacrime, di compassione: rimanendo lagrimabile lo stato del Friuli e dell’Istria (Guicciardini). O che eccita al pianto, doloroso: Qui puose...