CATERINA da Siena, santa
Eugenio Dupré Theseider
Nacque a Siena, nel "popolo" di S. Pellegrino, della contrada dell'Oca, nei pressi di Fontebranda, in una numerosa e modesta, ma non povera, famiglia [...] ",sono pertanto "cordiali",anche quelle del peccatore. Ma sono diverse a seconda degli "stati di vita",e dalle lacrime "di morte",vanno, attraverso una crescente perfezione, sino alle lacrime "unitive",proprie del terzo scalone; e poi si hanno le ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Giuseppina Brunetti
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Dopo il gothic revival del primo Settecento, Il castello di Otranto di Horace Walpole [...] cara, cara donna? Proprio non ce la faccio!”.
“Oh! Figlia mia! Figlia mia!”, disse Ippolita in un fiume di lacrime, “Non posso trattenerti ancora un momento?”.
“Non può essere”, disse Matilda. “Raccomandatemi al cielo… Dov’è mio padre? Perdonatelo ...
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GIOVANNI della Verna (Giovanni da Fermo)
Silvana Vecchio
Nacque nel 1259 a Fermo, da una famiglia piuttosto agiata. La tradizione che identifica questa famiglia con gli Elisei di Foligno, recepita da [...] aridità spirituale. Gli Actus e i Fioretti parlano di un lungo periodo di tribolazione, in cui, nonostante le preghiere, le lacrime e le penitenze, G. sembrava aver perso il suo contatto col divino, fino a quando l'apparizione del Cristo non gli ...
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LAZZARO, Domenico (Mimì) Maria
Maria Viveros
Nacque a Catania il 19 genn. 1905 da Giuseppe, decoratore specializzato nella tecnica dello stucco, e da Lucia D'Arrigo. Adolescente, ricevette i primi rudimenti [...] dettata più da spirito di ribellione che da matura consapevolezza. Le sue composizioni poetiche, le raccolte di versi (Le tue lacrime, Mity, del 1923 e Luminaria, Catania 1924) e di prose d'arte (Cavalcate, ibid. 1926: Ruta, 1994), condotte per la ...
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Saturday Night and Sunday Morning
Emanuela Martini
(GB 1960, Sabato sera, domenica mattina, bianco e nero, 89m); regia: Karel Reisz; produzione: Tony Richardson per Woodfall/Bryanston; sceneggiatura: [...] e con Doreen, che non gli concede nulla e insiste per vederlo a casa propria, con la mamma. Una sera Brenda scoppia in lacrime e dice ad Arthur di essere incinta. Arthur, che pure ha perso interesse nei suoi confronti, si offre di aiutarla e la ...
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molle
Andrea Mariani
Prevale in D. l'originario significato di " morbido ", " tenero ". Si veda dapprima in If XXV 111 Togliea la coda fessa la figura / che si perdeva là, e la sua pelle / si facea [...] non investono il significato dell'aggettivo che, riferito a occhi, non può valere altro che " bagnati di lacrime "; " le lacrime onde gli occhi loro dentro erano pregni... molli... uscir non potevano. Sciolti da quell'accoppiamento gocciano giù per ...
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Banshun
Dario Tomasi
(Giappone 1949, Tarda primavera, bianco e nero, 108m); regia: Ozu Yasujirō; produzione: Shōchiku; soggetto: dal racconto Chichi to musume (Padre e figlia) di Hirotsu Kazuo; sceneggiatura: [...] di questi che, seduto su una sedia, sbuccia mestamente una mela con lo sguardo perso nel vuoto e gli occhi velati di lacrime.
Secondo una prassi a lui molto cara, Ozu ricorre a una narrazione molto ellittica che omette eventi e talvolta personaggi di ...
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FALCONE, Domizio
Maria Giuseppina Marotta
Nato a Mantova nella seconda metà del sec. XV, fu uno degli esponenti dell'ancor oggi poco noto umanesimo mantovano. Il suo nome, infatti, ricorre in un gruppo [...] a Bologna, si rivolge dicendo che all'approssimarsi delle vacanze e del ritorno in famiglia è tuttavia trattenuto dalle lacrime di una "cara puella". All'ambiente milanese, che il F. forse frequentò assieme al Castiglione, riconducono altri distici ...
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Basile, Giambattista
Emanuela Bufacchi
Uno scrittore di fiabe indimenticabili
Giambattista Basile, vissuto all'inizio del 17° secolo, fu poeta di corte e compose versi tradizionali; in privato, invece, [...] per trovare il principe e, dopo sette anni, giunge al sepolcro. Qui, presa la brocca, inizia a riempirla con le sue lacrime finché, dopo averla quasi colmata di pianto, cade esausta in un sonno profondo. Nel frattempo, si trova a passare di lì una ...
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Cairoli Bono, Adelaide
Patriota (Milano 1806 - Pavia 1871). Figlia del conte Benedetto Bono e di Francesca Pizzi, rimase orfana del padre ancora bambina e fu a lungo educata in convento. Di salute malferma, [...] testimoniano la crescente popolarità di Adelaide Cairoli, di cui Ippolito Nievo scrisse nel 1860 che «va segnando di tombe e di lacrime il sentiero di glorie per cui l’Italia ritorna alla sua grandezza». Nel 1867 perse la vita Enrico nello scontro a ...
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lacrima
làcrima (o làgrima) s. f. [lat. lacrĭma, cfr. gr. δάκρυμα]. – 1. a. Stilla di umore, secreto da apposite ghiandole dell’occhio (ghiandole lacrimali), che fuoriesce dalla rima palpebrale in determinate condizioni (pianto; stati infiammatorî...
lacrimabile
lacrimàbile (o lagrimàbile) agg. [dal lat. lacrimabĭlis], letter. – Lacrimevole, degno di lacrime, di compassione: rimanendo lagrimabile lo stato del Friuli e dell’Istria (Guicciardini). O che eccita al pianto, doloroso: Qui puose...