In botanica, complesso di appendici o introflessioni dei petali o delle lacinie corolline, disposte in modo tale da simulare una corolla al centro della corolla propriamente detta. Si osserva, per es., [...] nell’oleandro e nei narcisi ...
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Erba annua (Cuminum cyminum) delle Apiacee, alta 1/2 m, glabra, con foglie divise in sottili lacinie, fiori bianchi o rosei, acheni stretti, lunghi 5 mm, bruni, pelosi o glabri. È originario dell’Asia [...] Minore e ampiamente coltivato per i semi, usati come condimento (nella cucina soprattutto tedesca e austriaca) e per la preparazione del liquore Kümmel. In profumeria, è usato soprattutto l’ olio essenziale ...
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Albero (Aesculus hippocastanum; v. fig.) della famiglia Sapindacee. È un albero maestoso, con foglie opposte, palmatocomposte a grandi lacinie, e fiori bianchi riuniti in ricche pannocchie erette. Il frutto [...] è una capsula coriacea, aculeata, che contiene 3 grossi semi con tegumento bruno lucente, simili a castagne.
Si riteneva originario dell’India, ma in realtà è spontaneo nei boschi temperato-umidi della ...
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Pianta erbacea (Centaurea cyanus; v. fig.), annua delle Asteracee, eretta, ragnateloso-tomentosa, con foglie pennatopartite, capolini con fiori periferici grandi, azzurri, con varie lacinie, i centrali [...] azzurro-porporini. Cresce in Europa, Asia occidentale e India; in Italia, un tempo comune nei campi di cereali, è divenuta più rara a causa del miglioramento delle tecniche di lavorazione del suolo e di ...
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Foglia sommersa delle piante acquatiche; in confronto con le foglie galleggianti o con le emerse, gli i. sono spesso lunghi e stretti (Alisma), o divisi in molte lacinie sottili (ranuncoli acquatici). ...
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Sferoforacee Famiglia di Licheni con tallo fogliaceo o cespuglioso, contenenti i gonidi di Protococcus. Gli apoteci sono inizialmente racchiusi in un involucro rotondo che si apre all’apice in varie lacinie. [...] Le S. comprendono vari generi fra i quali Sphaerophorus, con tallo cespuglioso che reca gli apoteci all’apice dei rametti; ad esso appartengono circa 10 specie montane ...
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Nome di varie formazioni anatomiche di differenti sistemi, morfologicamente paragonabili a una frangia: f. dell’ippocampo, benderella di sostanza bianca che fa parte della circonvoluzione dell’ippocampo; [...] f. della tuba, le lacinie dell’infundibolo della tuba uterina, una delle quali ( f. ovarica), la più lunga (mm 20-30), segue il legamento tubo-ovarico mettendosi in rapporto con l’ovaio. ...
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PULSATILLA (lat. scient. Anemone pulsatilla L. o Pulsatilla officinalis Mill)
F. Lor.
Pianta vivace della famiglia Ranuncolacee-Anemonee con rizoma nerastro che sviluppa rami aerei con foglie pennato-partite [...] di un bel colore violaceo muniti di un involucro, posto a una certa distanza dal perianzio, costituito da brattee finemente laciniate. Vive nell'Europa settentrionale e centrale: in Italia si trova nei colli e monti delle regioni settentrionali e in ...
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LENTIBULARIACEE (lat. scient. Lentibulariaceae)
Augusto Béguinot
Famiglia di Dicotiledoni Simpetale comprendente piante acquatiche o palustri e qualcuna epifita o epifilla. Sono piante erbacee perenni [...] con foglie a rosetta basali o scisse in minute lacinie, alcune delle quali trasformate in ascidî o anche diverse sullo stesso individuo, tutte o in parte trasformate per catturare e digerire piccoli insetti e crostacei. Presentano fiori monoclini e ...
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Foglia galleggiante delle piante acquatiche. Gli a. hanno aspetto diverso dalle foglie sommerse o idrofilli, della stessa pianta; per es., nei ranuncoli acquatici essi sono ampi e poco incisi al margine, [...] mentre gli idrofilli sono divisi in molte lacinie sottili. ...
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lacinia
'lacìnia s. f. [dal lat. lacinia «brandello, lembo, frangia», prob. affine a lacer «lacero»]. – 1. a.' ant. Orlo, lembo, frangia. b. letter. Nel linguaggio dei filologi, la parola è talora usata nel sign. originario di brandello, frammento,...