BOTTA, Gustavo
Gianni Venturi
Nacque a Milano il 25 genn. 1880 da Giacomo e da Ogelie Bouffier. Dalla madre, originaria di Grenoble, fu avviato all'interesse per la poesia e la letteratura francese, [...] del plagiario ostinato, 1º e 8 maggio 1913) a proposito di alcuni articoli di G. Vannicola(Le varie morali, in Lacerba; Il simbolismo francese e la musica di Debussy, sul Vaglio), ritenuti dal B. cattive traduzioni degli scrittori francesi Léon-Paul ...
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UNGARETTI, Giuseppe
Stefano Colangelo
UNGARETTI, Giuseppe. – Nacque l’8 febbraio 1888, ad Alessandria d’Egitto, da Antonio e da Maria Lunardini, entrambi di origine contadina, provenienti dai dintorni [...] delle sue opere da affidare a Jean-Léon Thuile; e gli inviava alcune poesie – le prime pubblicate in Italia – che uscirono su Lacerba tra il 7 febbraio e l’8 maggio 1915.
Il 22 maggio 1915 fu chiamato alle armi e assegnato al 53° reggimento di ...
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SUCKERT, Kurt Erich (Curzio Malaparte)
Marino Biondi
Nacque il 9 giugno 1898 a Prato, dove la famiglia risiedeva in un appartamento al terzo piano di un palazzo di via Magnolfi 416, da Erwin, tintore [...] preside del liceo, Paolo Giorgi, affidò il giovane Curtino allo scrittore pratese Bino Binazzi, vicino ai futuristi di Lacerba, con il consenso di Giovanni Marradi, noto poeta livornese. Prato, città radicale (patria di Gaetano Bresci, il regicida ...
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GRISELLI, Italo (Italo Orlando)
Francesca Franco
Nacque il 10 ag. 1880 a Montescudaio (Pisa) da Oliviero e Angiola Berretti, agricoltori. Interrotti gli studi presso l'istituto di istruzione tecnica [...] . Nello stesso tempo, però, non fu indifferente alle istanze di rinnovamento propugnate dal primo futurismo fiorentino e da Lacerba, come testimoniano le Ballerine, tre figure in gesso esposte alla personale di pittura e scultura allestita nel 1912 ...
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DE CHIRICO, Andrea (Alberto Savinio)
Marcello Carlino
Nacque ad Atene, il 25 ag. 1891, da Evaristo, ingegnere ferroviario, originario di Palermo, e da Emma Cervetto, nobildonna genovese.
Ad Atene trascorse [...] , il credo estetico-musicale professato dal D. venne accolto con attenzione e favore. A. Soffici ne parlò sulle pagine di Lacerba e lo segnalò ai futuristi italiani. 291, la rivista americana di Stieglitz, rilanciò oltre Oceano il sincerismo. Le sue ...
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GOVONI, Corrado
Riccardo D'Anna
Nacque presso Ferrara, a Tamara, frazione di Copparo, il 29 ott. 1884 da Carlo e da Maria Albonetti. Discendente da una famiglia contadina, lasciò presto le terre del [...] quelle battute dal G.: basti solo pensare a quel suo lavorare "a macchia" (cfr. le sue "kleksografie" apparse su Lacerba, III [1915], n. 15) che rivela del "suo automatismo tra il primitivistico e l'allucinato", quel surrealismo "reperibile in ...
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LICINI, Osvaldo
Federico Pirani
Nacque il 22 marzo 1894 da Vincenzo e da Amedea Corazza a Monte Vidon Corrado, nelle Marche, dove trascorse l'infanzia con il nonno Filippo, essendosi la sua famiglia [...] racconto, intitolato La passeggiata sentimentale, chiedendogli di intercedere per la sua pubblicazione nella rivista del futurismo fiorentino, Lacerba, diretta da G. Papini e A. Soffici. La richiesta non ebbe esito positivo, probabilmente perché il ...
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DE MARIA, Mario (Marius Pietor)
Nicoletta Cardano
Nacque a Bologna il 9 sett. 1852 da Fabio, medico e collezionista d'arte, e da Caterina Pesci.
La sua famiglia era agiata e vantava una tradizione artistica [...] 1912; J. Caprin, M. D., in Revue France-Italie, sett. 1911, pp. 301-310; C. Carrà-L. Russolo, Boll. medico, in Lacerba, 1ºsett. 1913; A. Melani, Marius Pictor architetto, in Emporium, XXXIX (1914), pp. 231-234; L. Bénédite, Storia della pittura del ...
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LUCINI, Gian Pietro
Giuseppe Zaccaria
Nacque il 30 sett. 1867 a Milano, nella casa in cui aveva abitato C. Correnti, da Ferdinando Augusto e da Luigia Crespi, originaria di Busto Arsizio.
La casa del [...] Iride, Anthologie-Revue, L'Educazione politica, Emporium, La Gazzetta letteraria, La Folla di P. Valera, la marinettiana Poesia, Lacerba, La Voce. Solo all'inizio degli anni Settanta del Novecento gli interventi di critico militante del L. sono stati ...
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PANNAGGI, Ivo
Fabio Ionni
PANNAGGI, Ivo. – Nacque a Macerata il 28 agosto 1901. Fu registrato come figlio di Amedeo Umberto, tipografo e assicuratore, e di Maria Caramico, ma era figlio naturale di [...] , Torino, Firenzee Düsseldorf (1922). Pubblicato il Manifesto dell’arte meccanica futurista redatto con Vinicio Paladini (La nuova Lacerba, n. unico, 20 giugno 1922, p. 7), ampliato in una seconda redazione sottoscritta pure da Prampolini, organizzò ...
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presentismo1
presentismo1 s. m. (spreg.) Dipendenza eccessiva dal presente, visto come unica dimensione della realtà. ◆ Con Federico Eichberg, docente universitario e apprezzato saggista, Mellone ha scritto un libro, edito da Rubettino, che...