CIANCIULLI, Ferdinando
Michele Fatica
Nato a Montella (Avellino) il 16 maggio 1881 da Vincenzo, armaiolo, e da Giulia Marciano, di agiata famiglia di proprietari terrieri, fu avviato agli studi secondari [...] lavoro di propaganda e di organizzazione quasi ventennale. Con le sezioni socialiste sorte ad Ariano, Solofra, Atripalda, Lacedonia riuscì, nel luglio 1920 - grazieanche alla collaborazione di V. Napoli, un ex prete di Solofra che aveva abbandonato ...
Leggi Tutto
CARACCIOLO, Giovanni (Sergianni)
Franca Petrucci
Nato a Napoli da Troiano e Maria Caldora nella prima metà del sec. XV, successe ancor giovane (1449) al padre, da cui ereditò il ducato di Melfi. Nel [...] 'arresto del Coppola e del Petrucci non gli era servito di monito. Ciononostante l'11 settembre egli non partecipò a Lacedonia alla riunione che vi tennero i baroni ribelli, nella quale giurarono di persistere nell'opposizione al sovrano. Quando nell ...
Leggi Tutto
F., così chiamato dal nonno paterno Fernando I d'Aragona, era l'unico figlio maschio, illegittimo, di Alfonso V d'Aragona. Essendo F. nato a Valencia, si era supposto che la madre, Gueraldona Carlino, [...] e deporre le armi prima di venire completamente schiacciati dal peso del potere reale. Per prima cosa si riunirono a Lacedonia l'11 settembre, giurarono di restare uniti e ottennero da un legato papale dispensa da ogni futura rottura della fedeltà ...
Leggi Tutto