Uno degli dei principali dell'Olimpo greco, da taluni ritenuto originario dalla Tracia, ordinariamente considerato figlio di Zeus e di Era. Rappresentato fin dai più antichi poeti greci esclusivamente [...] dell'Argolide a cominciare da Argo, nell'Acaia (Corinto), nella Laconia, dove da tempi antichissimi vigeva il sacrificio del cane ad Ares lacedemone, nella Ionia. A Olimpia si ha il culto di Ares ἵππιος. Lo stesso culto di Ares è praticato in tutti i ...
Leggi Tutto
Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Sparta e i Greci: dall'egemonia sulla Grecia al folklore sanguinario
Massimo Nafissi
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Nel 371 a.C., sul [...] di Leuttra del 371 a.C.) e il diffondersi – negli anni successivi alla pace del Re – dell’ostilità nei confronti della città lacedemone e della sua volontà di potenza. Se ne giovano le rivali di Sparta, Atene e Tebe: quest’ultima può far leva sulle ...
Leggi Tutto
Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Dei in famiglia, dei in azione
Gabriella Pironti
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Nella consueta presentazione in ordine alfabetico, [...] , o a Sparta, dove il culto acropolitano dell’Atena Poliouchos non priva Apollo del suo ruolo fondamentale nel pantheon lacedemone. Soprattutto, la vita religiosa della polis non si esaurisce nel culto tributato a una o a qualche divinità, siano ...
Leggi Tutto
Vedi URBANISTICA dell'anno: 1966 - 1997
URBANISTICA (v. vol. vii, p. 1062)
E. Greco
P. Sommella
p. 1062). Grecia. - Il complesso di norme che regolano la pianificazione urbana viene indicato con il [...] età, verso il 408 a.C., il pianificatore dell'impianto di Rodi (Strab., XIV, 2, 9), città nata per sinecismo e sotto la tutela lacedemone.
Il periodo successivo, dalla seconda metà del V sec., ma soprattutto nel IV sec. a.C., è segnato da una diversa ...
Leggi Tutto
Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Sofisti
Aldo Brancacci
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
L’età dei sofisti è caratterizzata dall’emergenza del soggettivismo in campo [...] paradigmatica nell’Epitafio di Pericle in Tucidide, Crizia si schiera a lode e difesa del modello di vita lacedemone, che gli è vicino non solo per ragioni culturali e ideologiche, ma anche perché filosoficamente si armonizza perfettamente ...
Leggi Tutto
Dal Medioevo al primo Rinascimento: l'architettura
Ennio Concina
Vincat Athenas maritimo
terrestri Lacedemonem imperio
fide Carthaginenses
concordia ordinum Romanos
religione in Deum omnes pene populos [...] classica l'idea imperiale veneziana in via di affermazione: una Venezia che eguaglia e supera Atene nell'impero marittimo, Lacedemone in quello terrestre, Roma negli ordinamenti repubblicani (60). E il 9 maggio 1462, appunto, il titolo medievale di ...
Leggi Tutto
lacedemone
lacedèmone agg. e s. m. e f. [dal lat. Lacedaemŏnes (plur.), gr. Λακεδαιμόνιος]. – Spartano, abitante o nativo di Sparta o della Laconia, regione della Grecia, nel Peloponneso meridionale.