Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Laura Bassi
Marta Cavazza
Laura Maria Caterina Bassi occupa uno spazio unico nella storia della scienza e dell’educazione nel mondo occidentale: fu la prima donna a ottenere, nel 1732, dall’Università [...] di Ignazio Odoardi, un suo ex allievo:
Voi l’avreste veduta circondata da una numerosa corona di scolari che pendevano dalle sue labbra, dare in prima de’ stabiliti sperimenti la teoria, ma la più esatta, la più ricolma di fisiche erudizioni, la più ...
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PIETRANGELI, Antonio
Stefania Carpiceti
PIETRANGELI, Antonio. – Nacque a Roma il 19 gennaio 1919 da Francesco, ingegnere, e Ofelia Palleschi, maestra.
Visse con i fratelli e le sorelle, Liliana, Mario, [...] la risata finale della Spaak, la quale davanti a una vetrina ricaccia indietro le lacrime, passandosi il rossetto sulle labbra, gesto che fu preso come sintomo di perdizione, laddove invece traduce un’emancipazione femminile.
Nello stesso anno ...
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GIOVANNI della Verna (Giovanni da Fermo)
Silvana Vecchio
Nacque nel 1259 a Fermo, da una famiglia piuttosto agiata. La tradizione che identifica questa famiglia con gli Elisei di Foligno, recepita da [...] attribuire a G. e di riferire soltanto episodi ai quali aveva personalmente assistito o che aveva appreso dalle sue stesse labbra e della cui veridicità gli aveva chiesto esplicita conferma al momento della sua morte. Una tradizione che risale alle ...
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COTOGNI, Antonio
Alberto Iesuè
Nacque a Roma il 1ºag. 1831 da Raffaele e da Agata Fazzini. Il padre dirigeva una piccola fabbrica di maioliche e il C., secondo di cinque figli, fu avviato all'apprendimento [...] , estesa dal la basso al si acuto, era in grado di incorporarsi nella violenza drammatica, nel canto a fior di labbra, nella tavolozza baritonale come in quella dei tenori di forza, non senza le spume del vocalizzo. Come interprete aveva predilezione ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Leon Battista Alberti
Olivia Catanorchi
Per quanto non si sia mai dedicato alla trattatistica o precettistica politica in senso stretto, Leon Battista Alberti – definito l’‘uomo universale del primo [...] : fatta eccezione per alcuni suoi interessi particolari in gioco, Alberti guarda con distacco, e con il sorriso ironico sulle labbra, ai conflitti tra le fazioni cittadine o tra le correnti interne alla curia, non risparmiando frecciate né ai modelli ...
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GIOIA (Gioja), Melchiorre
Francesca Sofia
Nacque a Piacenza il 19 genn. 1767 da Gaspare e Marianna Coppellotti. Rimasto orfano a cinque anni del padre e a tredici della madre, andò a vivere con lo zio [...] nuovo galateo (ibid. 1802), opera senza la quale, a parere di G. Sacchi, "il nome dell'autore sarebbe rimasto fra le labbra di pochi savj".
Ristampato e rimaneggiato più volte dall'autore (nel 1820, nel 1822, nel 1827); edito in versioni più o meno ...
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BULGARO
Bruno Paradisi
Della vita di colui che fu considerato il più grande e famoso degli allievi d'Irnerio sappiamo ben poco. Il gusto per le biografie doveva cominciare più tardi; e i contemporanei [...] Radevico, dove si dipinge la perplessità dei quattro dottori e si indovina il popolo delle città italiane pendere dalle labbra di quei giuristi e precipitare nella delusione e nell'onta a causa del loro responso. La questione concerneva una materia ...
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MARCO da Oggiono
Alessandro Serafini
Figlio di Cristoforo e di Isabella da Civate, nacque con ogni probabilità a Milano tra il 1465 e il 1470 (Shell, 1998, p. 163).
Il suo nome completo, come testimoniano [...] le quali si annidano occhi affinati come nel Bergognone (Ambrogio da Fossano), ma nascosti nel profondo delle ombre, e le labbra sottili e serrate; un'altra sigla si scorge nei lunghi capelli delle donne o degli angeli spartiti al centro della fronte ...
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Nacque a Giugliano in Campania nel 1566, come risulta dal Libro I dei battezzati della parrocchia di S. Nicola in cui è riportata la data del 15 febbraio di quell'anno, sebbene Benedetto Croce ne collochi [...] : la trasfigurazione fantastica è limitatissima. Gli elementi del linguaggio si direbbero afferrati a volo, il più delle volte, sulle labbra di popolani arguti e rissosi, incontrati per le strade della città, nei quartieri più fitti e più poveri. Lo ...
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DE SARLO, Francesco
Patrizia Guarnieri
Nacque a San Chirico Raparo, paese dell'Appennino calabro-lucano in provincia di Potenza, il 13 febbr. 1864 da Luigi e da Stella Durante. Alle idee di rinnovamento [...] male da quel pubblico di semi-letterati e semi-filosofi che da alcuni anni a questa parte pende dalle sue labbra" (Hegel superato, in La Cultura filosofica, I[1907], pp. 111-13). Al periodico, mensile e poi bimestrale, collaborarono A. Aliotta ...
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labbro
(ant. e poet. labro) s. m. [lat. labrum, per lo più al plur.] (pl. le labbra, femm., nel sign. anatomico; labbri, masch., nei sign. analogici). – 1. a. Ciascuna delle due pieghe muscolo-membranose, mobili, che nell’uomo e negli altri...