Nella religione cristiana, con il nome di f., seguito da specificazioni diverse, vengono denominati gli appartenenti ad alcuni istituti maschili di vita consacrata, così come con il nome di figlia, seguito [...] significato messianico in alcuni testi biblici e apocrifi (per es., Daniele 7, 13-18). Ricorre numerose volte nei 4 Vangeli sulle labbra di Gesù o di chi ne riferisce le parole: sul preciso valore di essa si discute. L’esegesi tradizionale è che con ...
Leggi Tutto
CORAZZINI, Sergio
Paolo Petroni
Nonostante si trovi spesso indicato come anno di nascita il 1887, i documenti confermano che il C. venne alla luce in una casa della vecchia Roma, al n. 17 di via in [...] con me da una buona e intelligente maestra". Lo descrive più adulto "sempre mite e gentile, con quella sua voce grave, quelle sue labbra tumide (un moro con la pelle bianca e i capelli biondi) e quel suo sguardo di buon fanciullo". Dal 1895 al '98 il ...
Leggi Tutto
Riccardo. Cantautore e compositore (n. Saigon, Vietnam, 1946), di padre italiano e di madre francese. Raggiunse il successo con Bella senz'anima (1974) e Margherita (1976), con arrangiamenti di Vangelis [...] Le petit prince (2002) e Giulietta e Romeo (2005). Nel 2013 è stato coach del talent show The Voice of Italy; nello stesso anno ha pubblicato la raccolta in quattro CD Sulle labbra e nel pensiero, che contiene i suoi brani più celebri e alcune cover. ...
Leggi Tutto
COVELLI, Emilio
Pier Carlo Masini
Nacque a Trani (prov. di Bari) il 5 agosto del 1846 da Francesco Paolo e da Carolina Soria, di agiate condizioni. Seguì gli studi secondari nel seminario di Molfetta, [...] ... La sua nera figura, angolosa e rannuvolata, il suo sguardo sospetto e scrutatore, e persino il mutismo delle sue labbra, son tutte cose che incutono soggezione". Basso di statura, di carnagione scura, miope così lo descrive una scheda della ...
Leggi Tutto
Cattozzo, Leo (noto anche come Catozzo, Leo)
Stefano Masi
Montatore, nato ad Adria (Rovigo) il 10 dicembre 1912 e morto a Santa Severa (Roma) il 4 marzo 1997. Fu il braccio destro di Federico Fellini, [...] la guerra collaborò come sceneggiatore con Mario Mattoli, firmando i copioni della commedia Voglio vivere così (1942) e dei melodrammi Labbra serrate (1942) e La valle del diavolo (1943). Al fianco di Mattoli C. fu anche aiuto regista (in una serie ...
Leggi Tutto
Testimonianze - Marlon Brando
Edoardo Albinati
Marlon Brando
Il Novecento ha declinato una quantità di tipi umani molto diversi tra loro e tutti raffigurati con la massima nettezza di profilo nel cinema. [...] coetanei. Brando, letteralmente, non sa cosa dire. È comicamente arreso a non padroneggiare quel che affiora dalle sue labbra. Si espone a questa irresponsabilità, alla mancanza di un autore certo. Rende insicuri e tremanti attraverso la sua stessa ...
Leggi Tutto
Scrittore italiano (Alessandria d'Egitto 1876 - Bellagio 1944). Compì gran parte dei suoi studi a Parigi e si affermò dapprima come poeta in lingua francese (La conquête des étoiles, 1902; Destruction, [...] o in versi, di M., malgrado certi impeti lirici (cfr. Zang Tumb Tumb, 1914; L'alcova d'acciaio, 1921; Novelle colle labbra tinte, 1930; Spagna veloce e toro futurista, 1931; L'Aeropoema del Golfo della Spezia, 1935), è piuttosto turgida oratoria e ...
Leggi Tutto
Czinner, Paul
Francesco Pitassio
Regista e produttore cinematografico e teatrale ungherese, naturalizzato britannico, nato a Budapest il 30 maggio 1890 e morto a Londra il 22 giugno 1972. Raggiunse [...] ed Escape me never, ma altrettanto sontuose le carrellate nelle scene di ballo di Ariane (1931) e Dreaming lips (1937; Labbra sognanti), remake del suo fortunato Der träumende Mund (1932). Questa idea di messa in scena elaborata e applicata da C. si ...
Leggi Tutto
BALLI (Balle, Ballo), Tomaso (Masi)
Enzo Noè Girardi
Nato a Palermo nella prima metà del sec. XVI da Antonio, nobile palermitano, giureconsulto e maestro razionale del tribunale del Regal Patrimonio, [...] e d'oro", "i bei rubini ardenti" da cui escono "dardi tremendi" e "le perle picciolette" che appaiono splendide tra le labbra nel riso.
Ma il nome del B. rimane soprattutto affidato al Palermo liberato,Palermo 1612,uno dei poemi che, col Tancredi di ...
Leggi Tutto
CARDONA, Maria
Renato Pastore
Nata nel 1509, da Giovanni di Cardona, conte di Avellino e da Giovanna Villamarino (sorella costei della più celebre Isabella di Sanseverino), la C. raccolse - alla morte [...] le virtù "supreme" della C., slitta evidentemente nell'amplificazione di genere e certe sentenze morali, attribuite alle labbra della gentildonna (sulla virtù, sulla liberalità, ecc.), sono tratte palesemente da un prontuario di luoghi ciceroniani ...
Leggi Tutto
labbro
(ant. e poet. labro) s. m. [lat. labrum, per lo più al plur.] (pl. le labbra, femm., nel sign. anatomico; labbri, masch., nei sign. analogici). – 1. a. Ciascuna delle due pieghe muscolo-membranose, mobili, che nell’uomo e negli altri...