NEGRO
G. Becatti
Tra le varie popolazioni barbariche del mondo antico, la negra ha più d'ogni altra attratto l'interesse degli artisti che ne hanno dato vivaci caratterizzazioni. Sebbene sotto il nome [...] in un rilievo da una tomba di Memfi della XVIII dinastia con un gruppo seduto di negri attoniti, con le grosse labbra sporgenti, i nasi schiacciati e i grandi anelli agli orecchi, con viva notazione dei tratti somatici e una variata gamma tipologica ...
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MISMOS (Μίσμος)
Red.
La didascalia MICMOC accompagna, su una gemina gnostica della Collezione Lewis, una figurazione del dio Horus seduto in trono e con un dito sulle labbra.
Bibl.: Kern, in Pauly-Wissowa, [...] XV, 2, 1931, c. 2050, s. v.; J. Middleton, The Lewis Collection, Londra 1892, p. 77, n. 3 ...
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ORTENSIO (Q. Hortensius Hortalus)
A. Longo
Oratore, vissuto dal 114 al 50 a. C., console nel 70, rivale di Cicerone è da questo assai celebrato. Certamente esistettero in Roma sue statue ritratto; Tacito [...] suo nome, oggi nella Villa Albani (n. 953), di fattura alquanto mediocre, e in proporzioni più piccole di quelle naturali (naso, labbra e mento sono restaurati). L'oratore è rappresentato come un uomo di media età, dalla fronte alta e spaziosa, dallo ...
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Vedi DRUSO MINORE dell'anno: 1960 - 1994
DRUSO MINORE (Drusus Iulius Caesar)
C. Pietrangeli
Figlio di Tiberio e di Vipsania Agrippina, nacque tra il 15 e il 12 a. C. e morì nel 23 d. C.
I dupondi di [...] D. Minore ricordano quelli giovanili di Tiberio; i tratti sono assai caratteristici, naso fortemente aquilino, fronte rigonfia, labbra serrate e rientranti di cui quello superiore alquanto sporgente e legato obliquamente al naso. Di D. possediamo una ...
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AQUILIA SEVERA (Iulia Aquilia Severa Augusta)
A. Longo
Seconda moglie di Elagabalo, che la sposò sottraendola all'ufficio di vestale, dopo il ripudio di Cornelia Paulla. Ripudiata a sua volta dal giovanissimo [...] serie di monete emesse a Roma e nelle colonie; esse ci mostrano una donna dai tratti forti, dal naso diritto e dalle labbra grosse; caratteristica è la pettinatura ad elmo (Helmfrisur) che dalla fine del II sec. d. C. comincia ad affermarsi e che è ...
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ANGERONA (diva Angerüna o Angeronia)
G. Bermond Montanari
Antica divinità romana, di cui natura, origine e significato non furono ben chiari nemmeno agli antichi scrittori. Secondo il calendario augusteo [...] alla Porta Romulea, dove più tardi fu posta anche una statua di A. che la raffigurava con la bocca chiusa e un dito sulle labbra (Plin., Nat. hist., iii, 65). Pare che il suo nome derivi da ab angerendo, poiché la sua festa era al solstizio d'inverno ...
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NICOMEDE II Epifane (Νικομήδης Επιϕανης)
M. Borda
Figlio di Prusia II e di Apame re di Bitinia. Nel 167 fu condotto, pare, dal padre a Roma. Assunse il regno nel 149. La sua politica è caratterizzata [...] aurea e di un tetradracma argenteo da lui coniati. La fisionomia volgare del sovrano bitinico, dalle forme adipose, occhi bovini, labbra tumide, naso e mento aguzzi, è colta con crudezza realistica di linguaggio e, al tempo stesso, con semplicità di ...
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Vedi ANTIOCO I Sotere di Siria dell'anno: 1958 - 1994
ANTIOCO I Sotere di Siria (᾿Αντίοχος ὁ Σωτήρ)
L. Laurenzi
Figlio (325-261 a. C.) di Seleuco I, coreggente dal 294, governò dapprima le satrapie oltre [...] G.I., 213) e a Ilio (ibid., 219). Il profilo nelle monete presenta un naso gibboso, occhi infossati e bocca con labbra molto sottili. Questi caratteri ritornano anche in un bel ritratto del Vaticano (Arndt-Bruckmann, 105) che ha una corona di pampini ...
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GIOVINO (Iovinus)
M. Floriani Squarciapino
Imperatore romano. Di famiglia nobile e potente in Gallia, prese la porpora a Magonza nel 411.
Tentò di aiutare Costantino III e si associò nell'impero il fratello [...] e levigato dominato, secondo lo stile del tempo, dall'occhio grandissimo. Forse possono essere un tratto caratteristico le labbra leggermente tumide e le guance paffute. Le chiome a zazzera leggermente rigonfia sono cinte dal diadema. Compare talora ...
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labbro
(ant. e poet. labro) s. m. [lat. labrum, per lo più al plur.] (pl. le labbra, femm., nel sign. anatomico; labbri, masch., nei sign. analogici). – 1. a. Ciascuna delle due pieghe muscolo-membranose, mobili, che nell’uomo e negli altri...