Sceneggiatore
Giuliana Muscio
Lo sceneggiatore è colui che scrive la sceneggiatura di un film, o alcune sue parti, da solo o in collaborazione. Nel cinema statunitense di solito viene scelto dal produttore, [...] e le angolazioni della macchina da presa, alla presenza sul set per suggerire le battute da leggersi sulle labbra oppure per inventare soluzioni narrative alternative, fino al montaggio, all'interno del quale venivano inserite le didascalie e ...
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PIETRANGELI, Antonio
Stefania Carpiceti
PIETRANGELI, Antonio. – Nacque a Roma il 19 gennaio 1919 da Francesco, ingegnere, e Ofelia Palleschi, maestra.
Visse con i fratelli e le sorelle, Liliana, Mario, [...] la risata finale della Spaak, la quale davanti a una vetrina ricaccia indietro le lacrime, passandosi il rossetto sulle labbra, gesto che fu preso come sintomo di perdizione, laddove invece traduce un’emancipazione femminile.
Nello stesso anno ...
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Teorie del cinema
Francesco Casetti
Fin dalla sua prima apparizione, tra il marzo e il dicembre del 1895, il cinematografo sollecitò numerosi interventi. Vi furono presentazioni della nuova invenzione, [...] , non più nella forma immobile ma nel loro movimento, nella loro azione, nei loro gesti familiari, con la parola sulle labbra, la morte cesserà di essere assoluta" (in "La poste", 30 décembre 1895). E parallelamente, in un resoconto ospitato su una ...
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Sceneggiatura
Giuliana Muscio
Con il termine sceneggiatura (fr.: scénario; ingl.: screenplay o script; ted.: Drehbuch) viene designata in genere la costruzione della struttura narrativa del film, che [...] un film nel momento in cui completava il copione, ma restava sul set per inventare, per es., le battute leggibili sulle labbra degli attori e non riportate nelle didascalie, o per adattare la storia, se si presentavano delle emergenze; seguiva poi il ...
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Welles, Orson
Altiero Scicchitano
Regista e attore cinematografico e teatrale statunitense, nato a Kenosha (Wisconsin) il 6 maggio 1915 e morto a Los Angeles il 10 ottobre 1985. Geniale inventore di [...] lontana risuona la pianola meccanica della chiromante zingara, un'irriconoscibile Marlene Dietrich con la sigaretta perennemente tra le labbra. Touch of evil non è un film poliziesco; è un'allucinazione morale. Le procès, girato a Zagabria, Monaco ...
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Italia
Guido Fink
Marco Pistoia
Bruno Roberti
Cinematografia
Dalle origini agli anni Venti del Novecento
Durante le feste di Pasqua del 1897 un fotografo francese, Henri Le Lieure, aprì con il socio [...] i modesti film sentimentali e di routine di Mario Mattoli appaiono costruiti con grande cura (Luce nelle tenebre, 1941; Labbra serrate, 1942), e i divi autarchici italiani, o alcuni fra questi (Alida Valli, Assia Noris, Isa Miranda, Massimo Girotti ...
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LEONE, Sergio
Valerio Caprara
Nacque a Roma il 3 genn. 1929 da Vincenzo, in arte Roberto Roberti, apprezzato e prolifico "direttore artistico" del cinema muto, e da Edvige Valcarenghi, attrice col nome [...] ai film-cattedrali di D.W. Griffith, A. Gance, S.M. Ejzenštejn. Nella ormai celebre inquadratura finale, De Niro ha sulle labbra uno strano sorriso: tutta la storia potrebbe essere il viaggio drogato nella favola che abbiamo conosciuto, adorato e mai ...
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Testimonianze - Carl Theodor Dreyer
Pietro Citati
Carl Theodor Dreyer
Carl Theodor Dreyer nascose sempre gelosamente il segreto della sua nascita e della sua infanzia. Con una specie di ossessione, [...] è scomparso per sempre, lasciando un vuoto nella realtà e nell'immaginazione di Dreyer. Resta una frivola ipotesi sulle labbra di Jansson: "Un essere supremo deve pure esistere, da qualche parte. Altrimenti troppe cose sarebbero inspiegabili". Tratto ...
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Poliziesco, genere
Mario Sesti
Per la sua complessità, per la vasta articolazione, per la fortuna stessa delle opere a esso ascrivibili, e in ragione della sua evoluzione che ha implicato contaminazioni [...] , 2001 e Insomnia, 2002, e Jacques Audiard, regista di Regarde les hommes tomber, 1994 e Sur mes lèvres, 2001, Sulle mie labbra).
Bibliografia
R. Borde, E. Chaumeton, Panorama du film noir américain, Paris 1955.
A. J. Cauliez, Le film criminel et le ...
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(V, p. 387; App. I, p. 191; II, I, p. 308; III, I, p. 174; IV, I, p. 192)
Popolazione.- Nel 1988, la celebrazione del bicentenario dello sbarco dei primi coloni nell'area di Sydney ha consentito al paese [...] l'inglese del Sud Africa). Così è, per es., per la tendenza a una pronuncia delle vocali più centralizzata e con le labbra meno aperte (come in bay, ingl. austr. [bai], non [bei] della Received Pronounciation, o come in bard, ingl. austr. [ba:d], RP ...
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labbro
(ant. e poet. labro) s. m. [lat. labrum, per lo più al plur.] (pl. le labbra, femm., nel sign. anatomico; labbri, masch., nei sign. analogici). – 1. a. Ciascuna delle due pieghe muscolo-membranose, mobili, che nell’uomo e negli altri...