PUDICITIA
W. Köhler
Nelle antiche rappresentazioni della prima età romana la P. di donne nobili compare accanto alla Virtus degli uomini.
Pare che nel Forum Boarium stesse un antichissimo signum pudicitiae, [...] , la consorte di Adriano, compare la figura di P., talvolta seduta, sempre velata, una mano sul petto, l'altra sulle labbra, in un gesto di silenzioso ritegno, spesso nascondendo con il velo anche il volto, figura che ricompare, con poche varianti ...
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ANTEMIO (Procopius Anthemius)
M. Floriani Squarciapino
Imperatore romano d'Occidente dal 467 al 472.
Nato a Costantinopoli, discendente di Procopio, sposò Eufemia, figlia dell'imperatore Marciano, che [...] in cui, per altro, appaiono almeno due tipi iconografici: l'uno con volto piccolo e tondeggiante dal gran naso prominente, labbra grosse e guance piene; l'altro con volto considerevolmente allungato, naso dritto, occhio grande, che sembra subire l ...
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MARIO, Marco Aurelio
S. Sorda
Usurpatore gallico del titolo imperiale, succede a Postumo, rivestendo la porpora forse a Vienna, nell'inverno 269, secondo la datazione recentemente accertata dalla critica [...] variazioni, ha in genere naso pronunciato e volto all'in sù, sopracciglia folte e prominenti su un occhio sbarrato, labbra sporgenti, mento spesso coperto da corta barba.
Bibl.: Per i problemi storici: J. Lafaurie, La chronologie des empereurs ...
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LEPIDO (M. Aemilius Lepidus)
A. Longo
Uomo politico romano di famiglia consolare, di parte cesariana, noto soprattutto per aver partecipato al secondo triunvirato con Antonio ed Ottaviano (43 a. C.). [...] 'effigie giovanile, alquanto idealizzata, di un uomo dal naso appuntito, dalle labbra piene e dai capelli a grosse ciocche staccate l'una dall'altra. deciso, occhio rigido, rughe approfondite, labbro inferiore sporgente. Siamo qui alquanto lontani ...
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ITALICA, Arte. − 1. Definizione. − Per arte i. intendiamo le manifestazioni indigene di artigianato artistico nella penisola italiana e in Sicilia, dall'Età del Ferro all'età augustea, che mostrano caratteri [...] come quello del n. 90 (Adriani) si giunga a quelli di due serie tra loro simili di antefisse capuane, dalle labbra carnose, i capelli tratteggiati sommariamente (Koch, tav. xvii, 6-7). Eguali caratteristiche offrono i busti prenestini nn. 3, 4 (v ...
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Vedi CIRENE dell'anno: 1959 - 1973 - 1994
CIRENE (Κυρήνη, dorico Κυράνα, lat. Cyrene e Cyrenae)
G. Pesce*
G. Sgatti
E. Paribeni
Antica città nella regione che da essa ebbe il nome di Cirenaica, nella [...] È il ritratto di un ignoto nobile libio, nel quale l'artista osservò i caratteri etnici: fronte obliqua, occhio a mandorla, labbra tumide con pelurie rada e lanosa, che s'estende alle guance.
Pittura. - Al IV sec. a. C. sono state datate recentemente ...
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BARBARI
La parola barbaro, di origine onomatopeica (Strabo, xiv, 2, 28), indica originariamente l'individuo che pronuncia suoni inarticolati, che balbetta (Aristoph., Aves, 521, per gli Sciti, 1681, [...] che compaiono su alcuni alàbastra attici in mosse dinamiche, armati di pelta e di ascia, dai volti con nasi camusi, grosse labbra e capelli lanosi. Ma il tipo del negro trova la più notevole formulazione nel campo dei vasi plastici attici del VI e ...
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NUMA POMPILIO (Numa Pompilius)
A. Longo
Il secondo leggendario re di Roma (715-673 a. C., secondo la cronologia varroniana) ebbe - stando alla tradizione - una importanza religiosa che l'arte non poteva [...] con un largo diadema a nastro sul quale sono le lettere del suo nome. Gli occhi fissi, spalancati, il naso grande e le labbra carnose danno al ritratto un aspetto ieratico e severo. Vi sono poi monete enee di età augustea (23 a. C. circa) coniate ad ...
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Vedi CARSOLI dell'anno: 1959 - 1994
CARSOLI (Καρσίολοι, Carsiŏli, Carseŏli)
L. Rocchetti
Le rovine dell'antica C. si trovano tra Arsoli e Carsoli. C. fu città degli Equi, divenuta colonia di diritto [...] , queste formano un gruppo isolato: la convessità accentuata del profilo, gli occhi a mandorla, il naso appuntito, le labbra a spigoli sinuosi sono indici di una sensibilità autonoma e singolare, lontana da modelli classici. In esse è notevole però ...
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MARCIANA (Marciana Augusta)
B. M. Felletti Maj
Sorella maggiore di Traiano forse già nata nel 48 d. C. Verso il 105 aveva ricevuto il titolo di Augusta. Nell'iscrizione dell'arco di Ancona è chiamata [...] tracce dell'età ed è visibile pure chiaramente la somiglianza con Traiano nella costruzione del volto, nella bocca dalle labbra sottili, nei solchi profondi ai lati, nell'arcata sopracciliare. L'opera ha un carattere di sobrio realismo, una plastica ...
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labbro
(ant. e poet. labro) s. m. [lat. labrum, per lo più al plur.] (pl. le labbra, femm., nel sign. anatomico; labbri, masch., nei sign. analogici). – 1. a. Ciascuna delle due pieghe muscolo-membranose, mobili, che nell’uomo e negli altri...