BENEDETTO, santo
Luigi Salvatorelli
Silvana Simonetti
Mentre per la data della morte di B. abbiamo - come si spiegherà in fine - un termine a quo (non prima della fine del 546), nulla di simile possediamo [...] in sogno?), da un prete venuto di lontano a fare Pasqua con lui, e da lui accolto con giubilo entusiastico prima dei fratelli (c. 3). Segue la parte propriamente morale-ascetica: i precetti della morale cristiana (c. 4), le virtù specificamente ...
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Per una storia dell'antisemitismo cattolico in Italia
Simon Levis Sullam
Introduzione
In Italia «il giudaismo impera signore», denunciava sulle pagine de «La Civiltà cattolica» nell’ultimo decennio [...] della Chiesa riguardanti in particolare la propaganda protestante, ma anche la situazione dei cristiani in Messico, in Spagna e Atti degli Apostoli, andato in onda sul primo canale nella Pasqua del 196971. Anche all’indomani del concilio Vaticano II, ...
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L’opera apologetica di Eusebio di Cesarea
Sébastien Morlet
Eusebio è in primo luogo un erudito cristiano e un apologista. La sua opera – composta mentre si giungeva a un punto di svolta nella storia [...] essa. Ci sembra impossibile identificare il trattato contro i cristiani con la Filosofia desunta dagli oracoli (come proposto da Pier v.C., IV 36-37).
48 Il trattato di Eusebio sulla Pasqua, di cui rimane probabilmente un lungo frammento (PG 24, cc. ...
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SILVESTRO I, santo
Francesco Scorza Barcellona
Il pontificato di S. si estende dal 31 gennaio del 314 al 31 dicembre del 335: questi i dati che si ricavano dal Catalogo Liberiano e dalla Depositio episcoporum [...] prefetto morirà, invitandolo perciò a riconoscere il Dio dei cristiani. La predizione si avvera e S., dopo essere stato liberato autore del computo pasquale che per il 502 fissava la data della Pasqua il 22 aprile, mentre secondo il computo romano ...
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URBANO VI
Ivana Ait
Bartolomeo Prignano nacque a Napoli nel 1318. Scarse sono le notizie sulle origini della famiglia. Si ritiene che il padre Nicolò, probabilmente proveniente da Pisa, emigrato a Napoli [...] al popolo romano. Il 18 aprile, giorno di Pasqua, lo stesso Orsini poneva la tiara sul capo di U. sulla sommità della si lamentava mai, quando lo stringesse il bisogno". L'Europa cristiana si trovò ad un certo punto costretta a scegliere tra U. ...
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BACCHINI, Benedetto (al secolo Bernardino)
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Nacque a Borgo San Donnino il 31 ag. 1651 da Alessandro e Giovanna Martini di "onesta", ma impoverita famiglia. Passò l'infanzía e la giovinezza a Parma [...] dirsi nel Capitolo generale Cassinense in Venezia "correndo la quarta domenica doppo Pasqua dell'82". Dopo un breve intervallo con l col. 35 e poi variamente discussa (A. Barzon, Padova Cristiana, Padova 1955, p. 232). Sempre sofferente, irrequieto e ...
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LIBRI LITURGICI
E. Palazzo
Libri utilizzati dai ministri della gerarchia ecclesiastica nell'esercizio del culto (messa, ufficio, sacramenti).Prima del periodo in cui si costituirono i l. liturgici (secc. [...] liturgiche dei primi cristiani. Fin dagli inizi del cristianesimo la Bibbia veniva letta cristiana condusse a compiere una scelta in cui i temi corrispondevano al senso delle feste o dei tempi liturgici (per es. letture in occasione di Pasqua ...
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CENTINI, Felice
Gino Benzoni
Nato a Polesio, presso Ascoli Piceno, nel 1562, di modeste condizioni, entrò nell'Ordine dei minori conventuali e, favorito da Sisto V ("fu allevato dalla santa memoria" [...] favoriti con prestiti di scorte granarie a Natale, Pasqua e nel periodo della semina - offrendo, nel la presenza dei filippini e dei barnabiti; istituì, per diffondere tra il popolo l'istruzione religiosa, la Confraternita della dottrina cristiana ...
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TIPOLOGIA
J.P. Deremble
Il termine t., dal gr. týpos, 'impronta', identifica il sistema concettuale consistente nel decrittare il marchio o 'tipo' originariamente impresso da Cristo, che ne è l'archetipo, [...] casa cristiana di Dura Europos in Siria costituiscono le più antica traccia di una rappresentazione tipologica: la figura fece consacrare dal papa Eugenio III (1145-1153) il giorno di Pasqua del 1147 e quella di Saint-Bertin (Saint-Omer, Mus. ...
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BARTOLOMEO da Petroio, detto Brandano
Gaspare De Caro
Nacque da una famiglia di contadini a Petroio, nel dominio di Siena, presumibilmente nel 1488; il padre aveva nome Savino, la madre Meia, diminutivo [...] B. fu liberato. Ma evidentemente non appagato, la successiva sera di Pasqua guidava da Campo de' Fiori a Castel Sant' Giudei per aver crocefisso Gesù Cristo, così rimarranno pochi Cristiani per insegnar la fede agl'infedeli" (cfr. Tognetti, p. 43); ...
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pasqua
pàsqua s. f. [lat. pascha, gr. πάσχα, adattamenti dell’ebr. pesaḥ (aramaico pisḥā), propr. «passaggio»; la forma lat. si è incrociata con pascua «pascoli»]. – 1. Presso gli Ebrei, la solennità con cui si commemora e si celebra la liberazione...
santo
agg. e s. m. (f. -a) [lat. sanctus, propr. part. pass. di sancire «sancire, rendere sacro», in rapporto etimologico con sacer «sacro», essendo anche questo connesso con sancire]. – 1. agg. a. In origine, equivalente di sacro, riferito...