Il paganesimo
Identità e alterità come paradigmi dell’età costantiniana
Alessandro Saggioro
La libertà religiosa costantiniana, concepita come apertura dello Stato romano al cristianesimo, determinò [...] G. Bonamente, Eusebio, «Storia ecclesiastica», IX, 9 e la versione cristiana del trionfo di Costantino ne1 312, in Scritti sul mondo antico Di Berardino: La cristianizzazione del tempo nel IV secolo: il caso della celebrazione della Pasqua, in ...
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COLOMBANO (Columba, Columbanus), santo
Donald A. Bullough
Nacque, secondo quanto ci è dato stabilire sulla base dei Vitae Columbani abbatis discipulorumque eius libri, nel Leinster, la provincia più [...] pp. 208-210, preferisce attribuire la terza lettera di C. al 606-607, poiché laPasqua irlandese sarebbe caduta, nel 607. loro "dux" era probabilmente cristiano, e che elementi romano-cristiani erano presenti in mezzo a loro, non possiamo porre in ...
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Le eredita/3: i montiniani
Philippe Chenaux
Nella storiografia si parla spesso del ‘montinismo’ e dei ‘montiniani’ ma senza dare a questi termini una precisa determinazione1. Esistono molte biografie [...] questo contesto: i Congressi per la pace e la civiltà cristiana organizzati a Firenze tra il 1952 16.
42 Lettera datata Pasqua 1938, in R. Spiazzi O.P., P. Mariano Cordovani dei Frati Predicatori, II, pp. 73-74.
43 G. La Pira, La Chiesa, «Ecclesia», 1 ...
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Storia della messa in Italia
Manlio Sodi
Sommario: Premessa ▭ Dal 1861 al 4 dicembre 1963. Dall’Unità d’Italia al pontificato di Pio X (1861-1914) - Il sorgere e lo sviluppo del movimento liturgico [...] costituire un autentico manuale di pedagogia per la celebrazione cristiana. Al di là di un’ampia premessa che dà domenicale e festivo, vol. I/1: Avvento, Natale, Quaresima, Pasqua [Conferenza Episcopale Italiana], 21983, pp. XLVII + 655 [Decreto, 28 ...
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NICCOLÒ V
Massimo Miglio
Tommaso Parentucelli nacque, con ogni probabilità, il 15 novembre 1397 a Sarzana, da Bartolomeo e Andreola Tomei, di famiglie non secondarie della società della Lunigiana. La [...] tra tutti gli Stati cristiani. La pacificazione dell'intera Europa cristiana era difficile da imporre con la sola forza dello tutto gennaio, per laPasqua fino a maggio all'Ascensione, quando una violenta epidemia che colse la città interruppe l' ...
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Il clero novatore
Bruna Bocchini
Il termine ‘novatore’ si trova utilizzato prevalentemente in relazione alla crisi modernista, per indicare sacerdoti, religiosi e laici che partecipavano alle istanze [...] il suo rigore ascetico a tutta la vita cristiana, con una valutazione fortemente negativa Pasqua 1992, San Domenico di Fiesole 1996, pp. 192-197. Il testo commenta il brano della Passione, letto nella domenica delle Palme 1992.
74 E. Balducci, La ...
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«Su questa pietra edificherò la mia Chiesa»
Organizzazione ecclesiastica fra III e IV secolo
Angelo Di Berardino
Per avere una panoramica complessiva di come fosse articolata la Chiesa a ridosso del [...] Nella seconda metà del II secolo, in relazione alla Pasqua, ci sono dispute, contatti e viaggi per risolvere le (non si sa se i novazianisti si trovassero a Roma) e la comunità cristiana è unita; non ci sono le grandi divisioni precedenti. Tuttavia c ...
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GREGORIO XIII, papa
Agostino Borromeo
Ugo Boncompagni nacque a Bologna il 1° genn. 1501, da Cristoforo e da Angela Marescalchi. Studiò giurisprudenza a Bologna, dove conseguì il dottorato in utroque [...] 'equinozio di primavera - in relazione al quale si fissa la data della Pasqua - cadeva l'11 marzo.
Per risolvere il problema del paese e nella costituzione di una coalizione dell'Etiopia cristiana contro i Turchi si rivelarono infondate: Malach Sagad ...
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Il cristianesimo siriaco
Protagonisti, stagioni e nodi problematici dalla prima evangelizzazione all’esordio del V secolo
Vittorio Berti
Con l’espressione ‘cristianesimo siriaco’ si vuole qui fare riferimento [...] Adiabene, ove a partire dal I secolo dell’era cristianala dinastia regnante aveva adottato, a confessione ufficiale, il a determinare la data della Pasqua, nel quale costoro si sarebbero schierati unanimemente con la scelta della celebrazione ...
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BONUCCI (Bonuccio), Agostino
Boris Ulianich
Nacque probabilmente a Monte San Savino (Arezzo) nel 1506. Nulla sappiamo dei genitori. Ancora fanciullo, quasi certamente nel 1514, fu accettato nel convento [...] con grande affluenza di popolo, la quaresima in S. Maria dei Servi in Venezia e il giorno di Pasqua in S. Marco; e nel symbolo liquido traduntur". La fede cristiana, perfetta, implica essenzialmente la sicura speranza e la certa fiducia nella bontà ...
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pasqua
pàsqua s. f. [lat. pascha, gr. πάσχα, adattamenti dell’ebr. pesaḥ (aramaico pisḥā), propr. «passaggio»; la forma lat. si è incrociata con pascua «pascoli»]. – 1. Presso gli Ebrei, la solennità con cui si commemora e si celebra la liberazione...
santo
agg. e s. m. (f. -a) [lat. sanctus, propr. part. pass. di sancire «sancire, rendere sacro», in rapporto etimologico con sacer «sacro», essendo anche questo connesso con sancire]. – 1. agg. a. In origine, equivalente di sacro, riferito...