Madre di Gesù. Fonti per la vita di M. sono i quattro Vangeli canonici, specialmente quelli di Matteo e Luca che più si diffondono a proposito della vita di Gesù. La pia tradizione cristiana ha aggiunto [...] condusse vita ritirata fino ai 30 anni, salvo il viaggio annuale a Gerusalemme con M. e Giuseppe per laPasqua. M. accompagnò talvolta Gesù durante la sua vita pubblica. Nell'ora della passione si trovò sul Calvario (Giov. 19, 25); era nel cenacolo ...
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shābu‛ōt Festa ebraica (hag shābu‛ōt «festa delle settimane»), così chiamata perché aveva luogo 7 settimane dopo l’offerta dell’orzo per laPasqua. Nella Bibbia è chiamata hag ha-bikkūrīm e hag ha-qāṣīr [...] ; Deut. 16,10). Si celebra nel cinquantesimo giorno dopo laPasqua. Il carattere della festa era inizialmente agricolo; intorno all’epoca cristiana subì un cambiamento, passando a ricordare la rivelazione del Sinai. Più tardi si diffusero altri tipi ...
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Musica
Intervallo musicale (➔ intervallo) che abbraccia 8 gradi della scala diatonica.
Religione
Periodo di sette giorni, che segue a una solennità, di cui è un prolungamento. L’uso liturgico ha un significato [...] (settimo giorno) e quindi il giorno senza tramonto, ossia l’eternità, di cui la festa cristiana è una pregustazione. Dapprima si celebrava solo l’o. di Pasqua, poi si introdussero quelle di Natale, di Pentecoste e altre. Oggi sono state conservate ...
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VITTORE I papa
Mario Niccoli
Succedette ad Eleutero nella direzione della comunità cristiana di Roma verso il 189. "Natione Afer", secondo la notizia del Liber Pontificalis, primo vescovo latino di [...] di V. può essere collegato, ha singolare importanza la condanna da lui formulata contro l'uso, praticato dai cristiani di Roma di origine asiatica e dalle loro chiese madri, di celebrare laPasqua a una data diversa da quella osservata dagli altri ...
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GREGORIO IX
Ovidio Capitani
Ugolino dei conti di Segni nacque in Anagni in data che deve essere collocata verso il 1170, contrariamente a quanto si è pensato (1140); sempre ad Anagni dovette ricevere [...] , con una fascia costiera, venivano restituite ai cristiani. Federico II cingeva la corona di re di Gerusalemme e si presentava poté incontrare il padre soltanto nella Pasqua del 1232 ad Aquileia, dichiarando la propria obbedienza a una politica ...
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LITURGIA e ICONOGRAFIA
J. Baschet
La l. giocò un ruolo di grande rilievo nella realtà medievale: essa fu al tempo stesso il modo privilegiato di incontro con il divino e uno dei fondamenti della vita [...] , pp. 29-30). La diretta manipolazione delle immagini è relativamente rara nella l. cristiana. Il caso più frequente sepolcro, prima di procedere, nella domenica di Pasqua, all'elevatio che simboleggiava la Risurrezione (Parker, 1974; Belting, 1981). ...
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Gregorio I, santo
Sofia Boesch Gajano
Nacque a Roma poco prima della metà del sec. VI, da famiglia appartenente all'élite sociale romana - "de senatoribus primis" lo definisce Gregorio di Tours -, quell'aristocrazia [...] di monete d'oro - fatte il giorno di Pasqua di primo mattino nella sala dell'Episcopio detta di papa e di sua madre Elena, proposto anche ai nuovi sovrani che abbracciano la fede cristiana, e il controllo sulla moralità del clero (ibid. V, nr. ...
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L'ETA ANTICA
Manlio Simonetti
L'ETÀ ANTICA
Le fonti
Al fine di conoscere la storia del papato dal I al VI secolo, mediamente le fonti sono scarse e soprattutto, com'è naturale attendersi, non [...] gli asiatici di Roma continuarono a celebrare laPasqua secondo la propria tradizione, segno eloquente della scarsa Ma dopo un lungo e quasi ininterrotto periodo di tranquillità per i cristiani sotto i Severi prima e Filippo l'Arabo poi, alla metà ...
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Le eredita/2: i postumi della crisi modernista [1914-1958]
Giacomo Losito
Permanenze e discontinuità
Un pontificato di guerra e di mediazione (1914-1922)
Il ristabilimento della pace fra gli uomini [...] dei modernisti fu stroncato nella notte di Pasqua del 1946, dopo aver rifiutato la sottomissione sul letto di morte: rivendicò il contributo fornito alla trasfusione «dei genuini valori cristiani [...] in quella nuova civiltà ecumenica [scrisse nel ...
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Gregorio XIII
Agostino Borromeo
Ugo Boncompagni nacque a Bologna il 1° gennaio 1501, quinto figlio di Cristoforo, ricco mercante della città, e di Angela Marescalchi. Studiò giurisprudenza all'Università [...] equinozio di primavera - in relazione al quale andava fissata la data della Pasqua di ciascun anno - cadeva in realtà l'11 marzo. paese e nella costituzione di una coalizione dell'Etiopia cristiana contro i Turchi si rivelarono fallaci. Malach Sagad ...
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pasqua
pàsqua s. f. [lat. pascha, gr. πάσχα, adattamenti dell’ebr. pesaḥ (aramaico pisḥā), propr. «passaggio»; la forma lat. si è incrociata con pascua «pascoli»]. – 1. Presso gli Ebrei, la solennità con cui si commemora e si celebra la liberazione...
santo
agg. e s. m. (f. -a) [lat. sanctus, propr. part. pass. di sancire «sancire, rendere sacro», in rapporto etimologico con sacer «sacro», essendo anche questo connesso con sancire]. – 1. agg. a. In origine, equivalente di sacro, riferito...