Comune della provincia di Udine, con 8687 abitanti, di cui 1211 nel capoluogo. È congiunta alla laguna di Grado e al mare dal fiume Natissa, che scorre poco lontano; e, se le sue campagne sono feconde [...] feste di Natale e specialmente quelle di Pasqua; quando non poteva, vi si faceva sostituire cristianità. Quello che abbiano fatto gli ultimi re longobardi per accrescerne i redditi e la grandezza temporale, non sappiamo; certo, Carlo Magno iniziò la ...
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LEONE XIII, papa
Francesco Malgeri
Vincenzo Gioacchino Pecci nacque il 2 marzo 1810 a Carpineto Romano, alle pendici dei monti Lepini, a sud di Roma. Figlio dell'agiato proprietario terriero conte Ludovico [...] di sottomissione e la pubblica dichiarazione di monsignor Bonomelli, nel suo pontificale della Pasqua del 1889, Paesi, il movimento della Democrazia cristiana, che trovò in Belgio le prime significative iniziative con la nascita nel 1891 della Ligue ...
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PASQUALE I, papa
Andrea Antonio Verardi
PASQUALE I, papa. – Figlio di un certo Bonoso e di Teodora, nacque nella seconda metà dell’VIII secolo, forse a Roma, dove ebbe la sua formazione clericale all’interno [...] laPasqua, probabilmente con il desiderio di rinsaldare i rapporti con la dinastia carolingia e per consolidare la G. Mercati, La lettera di Pasquale I a Leone V sul culto delle sacre immagini, in Note di letteratura biblica e cristiana antica, Roma ...
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CROCE
M. della Valle
Nell'ambito delle aree geografiche, delle società, delle culture nelle quali ha avuto corso la storia del cristianesimo, la c. è il segno specifico della fede cristiana, centro [...] pasquali della Chiesa, Roma 1972; V. Grossi, LaPasqua quartodecimana e il significato della croce nel II secolo R. Saggiorato, I sarcofagi paleocristiani con scene di passione (Studi di antichità cristiana, 1), Bologna 1968, pp. 95-96, 108-125, 144; ...
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Il Rinascimento. L'astronomia
J.V. Field
L'astronomia
Gli storici dell'arte e delle discipline umanistiche si sentirebbero forse a proprio agio definendo 'Rinascimento' il periodo che va dal 1400 al [...] religiose le cui date erano ricavate da quella della Pasqua). La Chiesa cristiana delle origini aveva infatti adottato una variante del metodo ebraico per calcolare la data della Pasqua. Ciò era stato fatto convenientemente, dal momento che l ...
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Pio VII
Philippe Boutry
Barnaba Chiaramonti nacque a Cesena il 14 agosto 1742 dal conte Scipione e dalla contessa Giovanna Coronati Ghini. Le due famiglie appartenevano al patriziato locale, ma non [...] si prodiga per porre la morale cristiana alle origini di un'autentica democrazia politica. Evocando la legislazione e i valori , giorno di Pasqua: il 14 aprile vide la luce Le Génie du Christianisme di R. de Chateaubriand, che aprì la strada ad una ...
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EGIDIO Romano
Francesco Del Punta-S. Donati-C. Luna
Nacque con ogni probabilità a Roma nel quinto decennio del sec. XIII.
Non si conosce con precisione la data della nascita, che viene generalmente [...] qq. 1-3 sono prima di Quodl., II; le qq. 9-13 sono dopo laPasqua 1285, perché non sono conosciute da Riccardo di Mediavilla in Quodl., I; le qq. spirituale nella tradizione cristiana fino al sec. 14, Torino 1950; P. de Vooght, La décrétale "Cum ...
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Leone I, santo
Elena Cavalcanti
La scarna notizia del Liber pontificalis ne assegna le origini alla Tuscia e dice chiamarsi Quinziano il padre. Null'altro si sa della famiglia e del luogo di nascita; [...] cura di S. Olivieri, ivi 1996 [Biblioteca teologica, 24], pp. 156-286).
A. Olivar, La predicación cristiana antigua, Barcelona 1991 (Biblioteca Herder, 189), pp. 309-18 e ad indicem.
O. Pasquato, San Leone Magno, in G. Bosio-E. dal Covolo-M. Maritano ...
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Geografia dei processi di secolarizzazione
Roberto Cartocci
Valerio Vanelli
Dalla fine della Seconda guerra mondiale in poi la società italiana ha subito radicali trasformazioni in tutti i suoi aspetti [...] fare a meno di un referente politico quale era stata la Democrazia cristiana per cinquant’anni, dalla sua fondazione fino al crollo nelle festività più solenni del calendario liturgico (Natale e Pasqua). Si arriva così, per differenza, a un residuo ...
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Pietro, santo
Prosper Grech
La fonte principale della vita di P. è il Nuovo Testamento; questo però deve essere integrato da fonti patristiche e da testimonianze archeologiche. Nel Nuovo Testamento [...] ebrei andava in pellegrinaggio al tempio di Gerusalemme per laPasqua e la Pentecoste, e forse in uno di questi viaggi da una delegazione alle Tre Taverne (Atti 28, 15). Ai cristiani di Roma aveva indirizzato una lettera tre anni prima. Nell'anno ...
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pasqua
pàsqua s. f. [lat. pascha, gr. πάσχα, adattamenti dell’ebr. pesaḥ (aramaico pisḥā), propr. «passaggio»; la forma lat. si è incrociata con pascua «pascoli»]. – 1. Presso gli Ebrei, la solennità con cui si commemora e si celebra la liberazione...
santo
agg. e s. m. (f. -a) [lat. sanctus, propr. part. pass. di sancire «sancire, rendere sacro», in rapporto etimologico con sacer «sacro», essendo anche questo connesso con sancire]. – 1. agg. a. In origine, equivalente di sacro, riferito...