Vedi RAVENNA dell'anno: 1965 - 1996
RAVENNA (v. vol. VI p. 609)
E. Russo
a) r. preromana, repubblicana e imperiale. - I. topografia. La traccia dell'antico lido del Ravennate nel periodo di massima ingressione [...] ., e non a Classe, sarebbe giunta e si sarebbe sviluppata la fede cristiana.
La linea di costa romana correva a poche decine di metri a E Placidia vicino a S. Croce; fu fondata da Ecclesio dopo laPasqua del 526 e non oltre il 532, anno di morte del ...
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Il clero novatore
Bruna Bocchini
Il termine ‘novatore’ si trova utilizzato prevalentemente in relazione alla crisi modernista, per indicare sacerdoti, religiosi e laici che partecipavano alle istanze [...] il suo rigore ascetico a tutta la vita cristiana, con una valutazione fortemente negativa Pasqua 1992, San Domenico di Fiesole 1996, pp. 192-197. Il testo commenta il brano della Passione, letto nella domenica delle Palme 1992.
74 E. Balducci, La ...
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«Su questa pietra edificherò la mia Chiesa»
Organizzazione ecclesiastica fra III e IV secolo
Angelo Di Berardino
Per avere una panoramica complessiva di come fosse articolata la Chiesa a ridosso del [...] Nella seconda metà del II secolo, in relazione alla Pasqua, ci sono dispute, contatti e viaggi per risolvere le (non si sa se i novazianisti si trovassero a Roma) e la comunità cristiana è unita; non ci sono le grandi divisioni precedenti. Tuttavia c ...
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L’Oratio ad sanctorum coetum
Un imperatore cristiano alla ricerca del consenso
Roberto Cristofoli
L’Oratio ad sanctorum coetum1, giuntaci nei manoscritti col titolo Βασιλέως Κωνσταντίνου λόγος ὅν ἔγραψε [...] fu pronunciato in un venerdì santo o in una vigilia di Pasqua; Costantino ricorda come l’empietà degli uomini si fosse opposta si caratterizza per la compresenza di una sezione giudaica e di una sezione cristiana, la quale ultima dovrebbe cominciare ...
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GREGORIO XIII, papa
Agostino Borromeo
Ugo Boncompagni nacque a Bologna il 1° genn. 1501, da Cristoforo e da Angela Marescalchi. Studiò giurisprudenza a Bologna, dove conseguì il dottorato in utroque [...] 'equinozio di primavera - in relazione al quale si fissa la data della Pasqua - cadeva l'11 marzo.
Per risolvere il problema del paese e nella costituzione di una coalizione dell'Etiopia cristiana contro i Turchi si rivelarono infondate: Malach Sagad ...
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Giustiniano e le riforme religiose
Philippe Blaudeau
Il ritratto di Giustiniano è più famoso di quello di Costantino, e non solo per le sculture, le monete o i mosaici, in particolare quello di S. Vitale [...] egli si preoccupa delle date fissate per la celebrazione della Pasqua affinché esse non possano precedere quelle della riterrebbe che la sua sola volontà valga come canone72. La progressiva coincidenza tra la società e la comunità cristiana dà ben ...
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Dante Alighieri, Opere minori: Dante e il «Buon Barbarossa» ossia Introduzione alla «Monarchia» di Dante
Bruno Nardi
1. - Dopo quanto ebbi a scrivere intorno a La «Donatio Constantini» e Dante, negli [...] (Carisiacum Palatium), cioè intorno alla Pasqua che nel 754 cadeva il 14 aprile. La Promissio Carisiaca, più che un documento pseudo-apologetico che da tempo aveva preso ad inquinare la letteratura cristiana del Medioevo. Il fatto più grave è che ...
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Il cristianesimo siriaco
Protagonisti, stagioni e nodi problematici dalla prima evangelizzazione all’esordio del V secolo
Vittorio Berti
Con l’espressione ‘cristianesimo siriaco’ si vuole qui fare riferimento [...] Adiabene, ove a partire dal I secolo dell’era cristianala dinastia regnante aveva adottato, a confessione ufficiale, il a determinare la data della Pasqua, nel quale costoro si sarebbero schierati unanimemente con la scelta della celebrazione ...
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BONUCCI (Bonuccio), Agostino
Boris Ulianich
Nacque probabilmente a Monte San Savino (Arezzo) nel 1506. Nulla sappiamo dei genitori. Ancora fanciullo, quasi certamente nel 1514, fu accettato nel convento [...] con grande affluenza di popolo, la quaresima in S. Maria dei Servi in Venezia e il giorno di Pasqua in S. Marco; e nel symbolo liquido traduntur". La fede cristiana, perfetta, implica essenzialmente la sicura speranza e la certa fiducia nella bontà ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Astronomia e cosmologia
Dario Tessicini
Tra la fine del Quattrocento e la fine del Seicento l’astronomia vive una fase di profonda trasformazione: mutano i fondamenti teorici, le forme della pratica [...] in questione da istanze riformatrici esterne e interne, l’inabilità di celebrare nel momento corretto laPasqua, l’evento principale della religione cristiana, era percepita come un vulnus alla legittimità del potere papale. Il Concilio di Trento ...
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pasqua
pàsqua s. f. [lat. pascha, gr. πάσχα, adattamenti dell’ebr. pesaḥ (aramaico pisḥā), propr. «passaggio»; la forma lat. si è incrociata con pascua «pascoli»]. – 1. Presso gli Ebrei, la solennità con cui si commemora e si celebra la liberazione...
santo
agg. e s. m. (f. -a) [lat. sanctus, propr. part. pass. di sancire «sancire, rendere sacro», in rapporto etimologico con sacer «sacro», essendo anche questo connesso con sancire]. – 1. agg. a. In origine, equivalente di sacro, riferito...