Il paganesimo
Identità e alterità come paradigmi dell’età costantiniana
Alessandro Saggioro
La libertà religiosa costantiniana, concepita come apertura dello Stato romano al cristianesimo, determinò [...] G. Bonamente, Eusebio, «Storia ecclesiastica», IX, 9 e la versione cristiana del trionfo di Costantino ne1 312, in Scritti sul mondo antico Di Berardino: La cristianizzazione del tempo nel IV secolo: il caso della celebrazione della Pasqua, in ...
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Genere storico
La storiografia di Eusebio di Cesarea
Emanuela Prinzivalli
L’età costantiniana fu passaggio fondamentale per la creazione e la diffusione di una storiografia prodotta dai cristiani, a [...] che avrebbe suggellato con la sua misericordia la vittoria dei cristiani. La novità della scansione temporale risentono, con contatti anche verbali, dell’opera sulla Pasqua di Eusebio (La solennità pasquale): Atanasio di Alessandria, Lettere festali. ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Il cristianesimo
Enrico Norelli
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Il messaggio di Gesù era un appello all’interno del variegato panorama [...] la scomunica, d’imporre la pratica pasquale romana alle venerande Chiese d’Asia Minore che, secondo l’uso detto quartodecimano, celebrano Pasqua problemi che si erano presentati ai cristiani dei primi due secoli: la natura di Dio, il suo rapporto ...
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storiografia
storiografìa
Scienza e pratica dello scrivere opere relative a eventi storici del passato, in quanto si possano riconoscere in essa un’indagine critica e dei principi metodologici.
Storiografia [...] Cesari e degli Augusti. Il valore, per una s. cristiana, non poteva essere racchiuso in un disegno umano, per 725) nella meditazione di Beda, che vedeva laPasqua come elemento centrale per la conversione anche delle più remote popolazioni del vecchio ...
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COLOMBANO (Columba, Columbanus), santo
Donald A. Bullough
Nacque, secondo quanto ci è dato stabilire sulla base dei Vitae Columbani abbatis discipulorumque eius libri, nel Leinster, la provincia più [...] pp. 208-210, preferisce attribuire la terza lettera di C. al 606-607, poiché laPasqua irlandese sarebbe caduta, nel 607. loro "dux" era probabilmente cristiano, e che elementi romano-cristiani erano presenti in mezzo a loro, non possiamo porre in ...
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Le eredita/3: i montiniani
Philippe Chenaux
Nella storiografia si parla spesso del ‘montinismo’ e dei ‘montiniani’ ma senza dare a questi termini una precisa determinazione1. Esistono molte biografie [...] questo contesto: i Congressi per la pace e la civiltà cristiana organizzati a Firenze tra il 1952 16.
42 Lettera datata Pasqua 1938, in R. Spiazzi O.P., P. Mariano Cordovani dei Frati Predicatori, II, pp. 73-74.
43 G. La Pira, La Chiesa, «Ecclesia», 1 ...
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Storia della messa in Italia
Manlio Sodi
Sommario: Premessa ▭ Dal 1861 al 4 dicembre 1963. Dall’Unità d’Italia al pontificato di Pio X (1861-1914) - Il sorgere e lo sviluppo del movimento liturgico [...] costituire un autentico manuale di pedagogia per la celebrazione cristiana. Al di là di un’ampia premessa che dà domenicale e festivo, vol. I/1: Avvento, Natale, Quaresima, Pasqua [Conferenza Episcopale Italiana], 21983, pp. XLVII + 655 [Decreto, 28 ...
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LOTTO, Lorenzo
Francesca Cortesi Bosco
Nacque a Venezia nel 1480. Nel testamento olografo del 25 marzo 1546 il pittore si dichiara "venetiano", "de circha anni 66". Del padre Tommaso, già defunto nel [...] , tuttora in loco, la cui cornice, distrutta, fu dorata avanti laPasqua. In esso, il collegamento i puti de la Instituta Christiana" (19 ag. 1544), sul tipo, forse, dati i rapporti coi domenicani, del Libretto della dottrina cristiana per "puti ...
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Tradizioni, culto e dottrine nel mondo bulgaro
Krassimir Stantchev
Vassja Velinova
Il tema e l’immagine di Costantino entrano nella cultura bulgara con la conversione del primo impero bulgaro (681-1018) [...] Dio – un’idea cara nei secoli a tutta la tradizione cristiana orientale che, a differenza di quella occidentale, venera giorno’ («velik” d’n’», come ancora oggi viene chiamata laPasqua in bulgaro: velikden). Poco più avanti inizia il racconto dell ...
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Culto e memoria di Costantino nelle tradizioni sire
Agiografia costantiniana nella liturgia e nella storiografia
Maria Conterno
Nella tradizione cristiana siro-occidentale, così come in quella siro-orientale, [...] ; in esso è inoltre contemplata, nella quinta domenica di Pasqua, anche una festa mobile legata al ritrovamento della croce. l’unico fra i sovrani di al-Ḥīra che abbracciò la religione cristiana, battezzato nel seno della Chiesa di Persia verso il ...
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pasqua
pàsqua s. f. [lat. pascha, gr. πάσχα, adattamenti dell’ebr. pesaḥ (aramaico pisḥā), propr. «passaggio»; la forma lat. si è incrociata con pascua «pascoli»]. – 1. Presso gli Ebrei, la solennità con cui si commemora e si celebra la liberazione...
santo
agg. e s. m. (f. -a) [lat. sanctus, propr. part. pass. di sancire «sancire, rendere sacro», in rapporto etimologico con sacer «sacro», essendo anche questo connesso con sancire]. – 1. agg. a. In origine, equivalente di sacro, riferito...