Bonifacio I, santo
Alessandra Pollastri
Successe a papa Zosimo. Secondo il Liber pontificalis fu di origine romana e figlio del presbitero Giocondo.
Era anch'egli un presbitero, della Chiesa di Roma, [...] e che nel frattempo le celebrazioni pasquali ormai imminenti - giacché laPasqua del 419 cadeva il 30 marzo - fossero svolte dal vescovo sanctam Felicitatem sulla via Salaria Nuova, "Bullettino di Archeologia Cristiana", 3, 1884-85, pp. 149-84 (a ...
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BURLAMACCHI, Francesco
Michele Luzzati
Nato a Lucca nel 1498 (fu battezzato il 18 settembre nella chiesa di S. Giovanni) da Michele di Pietro e da Caterina Balbani; nulla si conosce di preciso della [...] vero che "il punto d'arrivo finale della congiura" era "la pace cristiana" (Berengo), è possibile che, posto di fronte a una celebrare laPasqua con la sorella Chiara, sposata al mercante lucchese Giovambattista Lamberti. Il lunedì dopo laPasqua, 26 ...
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Leone IX, santo
Michel Parisse
Brunone nacque il 21 giugno 1002, dal conte Ugo d'Eguisheim e da sua moglie Helvide (di Dabo?), in Alsazia, dunque in un territorio di lingua germanica. I genitori parlavano [...] laPasqua e si tenne un altro sinodo. Il primo anno di pontificato di L. fu dunque contrassegnato da un'intensa attività e dalla novità rappresentata dal lungo spostamento del papa e della Curia verso due importanti paesi della cristianità, la ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Tra il IV e l’VIII secolo la Chiesa occidentale amplia il repertorio di canti liturgici con nuovi generi [...] ’impero comporta un profondo ripensamento del dovere dei cristiani nel mondo, fino a quel momento rimasti fuori sacra europea: il Victimae Paschali laudes (per laPasqua), il Veni Sancte Spiritus (per la Pentecoste), il Lauda Sion Salvatorem (per il ...
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Tutte le storie della lingua latina portano una sezione, un capitolo, se non altro un cenno, all’influenza esercitata dal cristianesimo (assai sinteticamente Meillet 19333: 276; più estesamente Devoto [...] . Pasqua, dal latino pascha, non viene direttamente dall’ebraico biblico pesaḥ, ma si lega al greco páskha, la forma che compare con più frequenza nella versione dei Settanta e l’unica presente nel Nuovo testamento greco.
La terminologia cristiana ...
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BONAVINO, Cristoforo (Ausonio Franchi)
Maria Fubini Leuzzi
Nacque a Pegli il 27 febbr. 1821, da Giambattista e da Caterina Traverso, in una numerosa famiglia. Compiuti gli studi primari, aiutò il padre [...] all'opera del governo, specialmente per i vantaggi che la religione cristiana, liberata da remore mondane, potrà trarre.
Dopo anni 'abito sacerdotale nella Pasqua del '93. Morì in quel convento il 12 sett. 1895.
Postume videro la luce delle Lezioni ...
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BENEDETTO II, papa
Ottorino Bertolini
Figlio di un Giovanni, appartenente a famiglia romana, aveva percorso nel clero cittadino tutta la carriera ecclesiastica, dalla Schola cantorum sino all'ordinazione [...] successivamente sviluppati.
B. II fu colto, subito dopo laPasqua dei 685, dall'infermità di cui doveva morire l Costantinopoli i lavori del VI concilio ecumenico); R. Aigran, La Spagna cristiana, in Storia della Chiesa diretta daA. Fliche-V. Martin, ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Anche le scuole vescovili restano contagiate dalla tradizione pagana delle feste stagionali, legate a [...] , contamina certe feste stagionali come la primaverile Cornomannia che, il sabato successivo alla Pasqua, consentono ai giovani del basso che poi segue anche più isolati percorsi.
La scelta cristiana del culto dell’antica Roma, voluta dagli ...
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MAZZOLARI, Primo
Carlo Felice Casula
– Nacque a Boschetto, frazione di Cremona, il 13 genn. 1890, da Luigi e Grazia Bolli.
Il padre, un contadino piccolo affittuario, per mantenere la numerosa famiglia [...] in Sicilia, ibid. 1961; Il Vangelo del contadino, Bozzolo 1961; Il Natale, Vicenza 1963; LaPasqua, ibid. 1964; Charles De Foucauld, ibid. 1965; La Resistenza dei cristiani, ibid. 1965; Cattolici e comunisti, ibid. 1966; Preti così, Brescia 1966 ...
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festa
Cecilia Gatto Trocchi
Celebrazione solenne
Dal latino festus dies ("giorno solenne"), la festa è un periodo di tempo dedicato a celebrazioni particolari, a riti e a liturgie ben distinti dalla [...] del Paradiso terrestre.
La festa, inoltre, è tempo di riposo e nella settimana la domenica, per i cristiani, rappresenta il settimo dei morti, il cenone di Natale, le pizze rustiche a Pasqua. Quasi ovunque si lasciano offerte di cibo per gli dei e ...
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pasqua
pàsqua s. f. [lat. pascha, gr. πάσχα, adattamenti dell’ebr. pesaḥ (aramaico pisḥā), propr. «passaggio»; la forma lat. si è incrociata con pascua «pascoli»]. – 1. Presso gli Ebrei, la solennità con cui si commemora e si celebra la liberazione...
santo
agg. e s. m. (f. -a) [lat. sanctus, propr. part. pass. di sancire «sancire, rendere sacro», in rapporto etimologico con sacer «sacro», essendo anche questo connesso con sancire]. – 1. agg. a. In origine, equivalente di sacro, riferito...