La Rivoluzione scientifica: i domini della conoscenza. Zoologia e botanica
Brigitte Hoppe
Zoologia e botanica
Descrizione, anatomia e classificazione di animali e piante
Nel corso del XVII sec., anche [...] le piante da cui si ricavavano le droghe importate come la canfora, la cannella e le foglie di tè. L'esploratore tedesco of biology. Bibliographie zur Geschichte der Biologie, Frankfurt a.M., Lang, 1997.
Belloni 1967: Belloni, Luigi, Introduzione, ...
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LA GRECA, Marcello
Baccio Baccetti
Nacque in Egitto, al Cairo, l'8 dic. 1914 da Stanislao, napoletano di nobili origini che lavorava in imprese di costruzione, e da Clotilde Paggi, livornese. Ad Alessandria [...] quindi nell'istituto di via Mezzocannone, presso la cattedra di anatomia comparata diretta da M. Salfi al seguito del quale si trasferì, LXIV [1950], pp. 268-284).
Nel medesimo anno, la pubblicazione di una importante ricerca di E. Gridelli sulle ...
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Fenomeno per cui alcune specie animali (o anche vegetali) assumono, per trarne vantaggio, colori e forme dell’ambiente in cui vivono.
È chiamato m. criptico (o criptismo) quello in cui sono presenti forme, [...] , più efficacemente che se il predatore dovesse fare numerose esperienze per riconoscere parecchi modelli diversi. La distinzione tra m. batesiano e m. mülleriano non è tanto netta; in pratica risulta spesso difficile distinguere tra i due casi ...
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Ramo della zoologia che si occupa dello studio degli Insetti. I molteplici motivi di interesse, di ordine economico, scientifico, medico e amatoriale, hanno determinato una notevole affermazione di questa [...] come U. Aldrovandi, K. von Gesner, J. Jonston, e nel 17° sec. a quelli di F. Cesi, M. Malpighi, A. van Leeuwenhoek e J. Swammerdam, la cui classificazione, con quella di J. Ray, prelude alle linee principali della sistematica moderna. Nel 18° sec ...
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Disciplina che studia gli animali e le piante vissuti sulla Terra in epoche trascorse, rivelati attraverso i loro resti fossili.
Cenni storici
Il nome di p. per la scienza dei fossili fu proposto da H.-M. [...] Cesalpino, F. Colonna, G. Fracastoro e N. Stenone, il quale avversò anche la teoria, in auge fino al 18° sec., che i fossili fossero i resti areale. Essi sono chiamati fossili guida e hanno la massima importanza per le correlazioni di serie diverse. ...
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Raggruppamento considerato privo di validità nella sistematica moderna, comprendente Vertebrati Gnatostomi, acquatici, marini e di acqua dolce, eterotermi, anfirrini, con oltre 30.000 specie viventi. Il [...] anali; possono talvolta essere unite in un’unica pinna. La coda con la sua pinna è il principale organo di movimento.
L librarsi in aria, fino all’altezza di 2 m, e per tratti di 20-30 m; alcune specie vivono nel Mediterraneo meridionale. Con lo ...
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Esercizio singolo o collettivo a cui si dedicano bambini o adulti, per passatempo, svago, ricreazione, o con lo scopo di sviluppare l’ingegno o le forze fisiche. Anche, pratica consistente in una competizione [...] l’insieme X delle strategie x del primo giocatore, l’insieme Y delle strategie y del secondo giocatore, e la funzione dei pagamenti M(x, y). Se X e Y sono insiemi appartenenti a spazi euclidei, le strategie miste possono essere individuate mediante ...
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Classe (Mammalia) di Vertebrati Amnioti omeotermi. Distribuiti in tutto il mondo, rappresentati da circa 5500 specie complessivamente, e nei più svariati ambienti, la maggioranza terrestri, pochi adattati [...] e tale periodo è detto di gravidanza o gestazione, che ha durata varia, lunga nei M. a prole precoce, breve in quelli a prole inetta.
Sistematica
La classe M. è suddivisa in due sottoclassi viventi, Prototeri (con il solo ordine Monotremi) e Teri. A ...
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Classe di Vertebrati eterotermi, attualmente diffusi con oltre 6500 specie. La disciplina che li studia è detta erpetologia.
Anatomia
Tegumento. La cute è rivestita di scaglie o placche cornee cui spesso [...] mancano forme erbivore o ad alimentazione mista. È nota la grande dilatabilità della bocca dei Serpenti, resa possibile dalla al quale sono rinvenuti è oltre 4700 m; in Europa Vipera aspis è stata rinvenuta a 3000 m di altezza sulle Alpi. I Sauri ...
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Zoologia
Specie (Panthera leo; v. fig.) di Mammifero Carnivoro Felide.
Caratteri fisici
Ha testa grossa e larga, arti slanciati e potenti con artigli robusti, raggiunge, dopo la tigre, le massime dimensioni [...] pesano 150-250 kg; le femmine sono più piccole (1,4-1,7 m per 130 kg di peso medio). La coda ha un ciuffo terminale e una spina cornea al centro; il pelame è raso, in genere biondo o fulvo; il maschio ha, sul capo, sul collo e sulle spalle, una folta ...
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m, M
(èmme) s. f. o m. – Dodicesima lettera dell’alfabeto latino, che rappresenta, in italiano come in altre lingue, un unico fonema, la nasale bilabiale sonora: una consonante cioè che si pronuncia con un’occlusione delle labbra (come p,...
la
là avv. [lat. ĭllāc ‹illàk›]. – 1. In quel luogo. Indica in genere luogo distante da chi parla e da chi ascolta (ma con minore determinatezza dell’avv. lì, con cui ha peraltro molti usi in comune), e si adopera con verbi di quiete e di...