Scienza egizia. Zoologia e botanica
Marilina Betrò
Zoologia e botanica
La zoologia come scienza: i principî della classificazione
L'Antico Egitto, sin dalle origini, ha riservato al mondo animale un'attenzione [...] . Lo dimostra l'uso d'introdurre il nome del rettile con la particella ı̓r, che significa "quanto a", espressione che nel Egitto e Vicino Oriente", 16, 1993, pp. 19-22.
‒ 1997: Betrò, M. Carmela, Il giardino del dio, in: Profumi d'Arabia, a cura di ...
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Rappresentazione dello spazio
Ken Cheng
(School of Behavioural Sciences, Macquarie University Sydney, Australia)
Un problema ricorrente nella vita di molte specie animali è il ritrovamento di un luogo [...] un boccone di cibo, mentre nel suo viaggio di ritorno coprì un percorso di 140,2 m, pari solamente a 1,06 volte la distanza lineare.
La formica può utilizzare anche dei punti di riferimento qualora essi vengano posti artificialmente vicino al suo ...
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Cooperazione
Gerald S. Wilkinson
(Department of Zoology, University of Maryland, College Park, Maryland, USA)
La cooperazione si verifica quando due organismi traggono beneficio da un'azione comune. [...] S) /2 (fig. 4). In una sola mano del gioco la migliore strategia è non cooperare, anche se i giocatori otterrebbero un punteggio into germ and soma. Am. Nat., 148, 1113-1124.
FREAN, M.R. (1994) The prisoner's dilemma without synchrony. Proc. R. ...
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Rene
Gabriella Argentin
Giulio A. Cinotti
Il rene è un organo proprio dei Vertebrati, che assicura l'eliminazione dall'organismo (attraverso un complesso meccanismo di filtrazione glomerulare e riassorbimento/secrezione [...] alimento o si forma come sottoprodotto di reazioni metaboliche; la sua conservazione è assicurata dalla capacità dell'animale di it. Zoologia, Napoli, EdiSES, 1995).
The kidney, ed. B.M. Brenner, F.C. Rector, Philadelphia, Saunders, 19863.
e. ...
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Apprendimento canoro
Peter Marler
(Center for Animal Behavior, University of California Davis, California, USA)
Gli uccelli comunicano fra loro mediante un repertorio di vocalizzazioni. I richiami sono [...] Stokes e C.M. Leonard (1976) scoprirono il sistema deputato al canto nel cervello del canarino, sono stati compiuti notevoli progressi nella comprensione dei meccanismi neuronali specializzati che mediano la plasticità vocale degli uccelli. Tuttavia ...
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Apprendimento sociale e imitazione
Bennet G. Galef Jr.
(Department of Psychology, McMaster University Hamilton, Ontario, Canada)
A partire dalla fine degli anni Ottanta, i ricercatori che lavorano nei [...] una femmina che li allatta per parecchie ore, mentre non la mostrano quando interagiscono, per lo stesso numero di ore, con Social learning in animals: the roots of culture, a c. di Heyes C.M., Galef B.G. Jr., New York, Academic Press, pp. 85-106.
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Selezione sessuale
Malte Andersson
(Department of Zoology, University of Goteborg, Goteborg, Svezia)
La selezione sessuale deriva dalla competizione per il partner e influisce profondamente, dal punto [...] di alta qualità (v. il saggio di M. Gomendio, Competizione spermatica). La grande variabilità che si osserva nel grado di , simili per lunghezza della coda e qualità del territorio (fig. 6). La coda è stata ridotta a circa 14 cm in un maschio a caso ...
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Ontogenesi dell'apprendimento
Gemma Calamandrei
(Laboratorio di Fisiopatologia di Organo e di Sistema, Istituto Superiore di Sanità, Roma, Italia)
Per un neonato di mammifero la capacità di apprendere, [...] espresse. Il dibattito sull' amnesia infantile è tuttora aperto; M.L. Howe e M.L. Courage (1993), in un'approfondita rassegna, ipotizzano che la maturazione del concetto di sé segni la comparsa della memoria autobiografica, e quindi della capacità di ...
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Denti
Daniela Caporossi
Guido Grippaudo
I denti sono strutture mineralizzate del cavo orale, dotate di funzioni di presa e riduzione meccanica del cibo (v. vol. 1°, II, cap. 4: Testa, Cavità orale). [...] alimenti, con una corona a scalpello (struttura secodonte); canini (C), la cui forma lanceolata richiama la funzione originaria di presa e lacerazione del cibo; premolari (P) e molari (M), con una corona provvista di due, quattro o cinque prominenze ...
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Ansia
Alberto Oliverio e Marcel van den Hout
Affine all'angoscia, cui l'unisce anche l'etimologia (viene dal latino tardo anxia, derivato di anxius, "ansioso", a sua volta da angere, "stringere"), l'ansia [...] fatto mentale, è un'emozione che può essere sentita e la sensazione va di pari passo con i pensieri. Le teorie engendered by early mother-child separation, in Infancy and childhood, ed. M.J. Serm, New York, Macy Foundation, 1953, pp. 123-48 ...
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m, M
(èmme) s. f. o m. – Dodicesima lettera dell’alfabeto latino, che rappresenta, in italiano come in altre lingue, un unico fonema, la nasale bilabiale sonora: una consonante cioè che si pronuncia con un’occlusione delle labbra (come p,...
la
là avv. [lat. ĭllāc ‹illàk›]. – 1. In quel luogo. Indica in genere luogo distante da chi parla e da chi ascolta (ma con minore determinatezza dell’avv. lì, con cui ha peraltro molti usi in comune), e si adopera con verbi di quiete e di...